Tour de France 1969 | |||||
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Edizione | 56ª | ||||
Data | 28 giugno - 20 luglio | ||||
Partenza | Roubaix | ||||
Arrivo | Parigi | ||||
Percorso | 4 110 km, prol. + 22 tappe | ||||
Tempo | 116h16'02" | ||||
Media | 35,409 km/h | ||||
Classifica finale | |||||
Primo | |||||
Secondo | |||||
Terzo | |||||
Classifiche minori | |||||
Punti | Eddy Merckx | ||||
Montagna | Eddy Merckx | ||||
Squadre | Faema | ||||
Combinata | Eddy Merckx | ||||
Combattività | Eddy Merckx | ||||
Cronologia | |||||
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Il Tour de France 1969, cinquantaseiesima edizione della Grande Boucle, si svolse in ventidue tappe precedute da un prologo iniziale, tra il 28 giugno e il 20 luglio 1969, per un percorso totale di 4 110 km.
Fu vinto per la prima volta dal passista, scalatore e finisseur belga Eddy Merckx (al primo podio, e da vincente, ottenuto all'esordio nella corsa a tappe francese, che in futuro vincerà altre quattro volte).
Merckx fu il nono belga ad imporsi nel Tour de France, esattamente trenta anni dopo l'ultima affermazione di un suo connazionale, Sylvère Maes. L'edizione del 1969 fu la tredicesima edizione della Grande Boucle vinta da un corridore belga.
Il campione fiammingo terminò le proprie fatiche sulle strade francesi con il tempo di 116h16'02".
Alla seconda posizione della classifica generale si piazzò il passista francese Roger Pingeon (al secondo ed ultimo podio della carriera al Tour, dopo la vittoria nel 1967).
Il passista-cronoman, scalatore e finisseur francese Raymond Poulidor concluse al terzo posto della classifica generale (per lui fu la quinta volta al podio nella Grande Boucle, dopo due secondi e altri due terzi posti).
Merckx era reduce dalla squalifica per doping al Giro d'Italia 1969 (su tale vicenda si è sempre professato innocente; al Giro aveva già trionfato nel 1968), e al Tour dominò in qualsiasi classifica, non solo in quella generale ma anche in tutte le graduatorie accessorie (Gran Premi della Montagna, Classifica a Punti, Combattività, Classifica a Squadre e, se ci fosse stata, anche la Classifica dei Giovani), da qui l'appellativo che lo avrebbe accompagnato per il resto della carriera: "il Cannibale". Il primato in tutte le classifiche nell'ambito di una singola edizione del Tour non è poi mai stato eguagliato.
Tappe
[modifica | modifica wikitesto]Squadre partecipanti
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Resoconto degli eventi
[modifica | modifica wikitesto]Al Tour de France 1969 parteciparono 130 corridori, dei quali 86 giunsero a Parigi. Dei corridori partecipanti 37 erano francesi, 36 belgi, 21 spagnoli, 18 italiani, 10 olandesi, 3 britannici, 2 tedeschi, 2 lussemburghesi e 1 portoghese.
Dopo le due edizioni 1967 e 1968, in cui i ciclisti erano suddivisi per rappresentative nazionali, le squadre tornarono definitivamente a essere sponsorizzate da marche.[2] Delle squadre partecipanti 5 erano francesi, 3 belghe, 2 italiane, 2 spagnole e 1 olandese.
Merckx, già vincitore del Giro d'Italia 1968 e alla prima partecipazione alla Grande Boucle, fu anche il corridore che vinse il maggior numero di frazioni in questa edizione del Tour (sei) e prevalse sui due francesi Roger Pingeon e Raymond Poulidor, precedendoli in classifica generale rispettivamente di 17'54" e 22'13". Celebre il tappone pirenaico da Luchon a Mourenx in cui il belga guadagnò quasi otto minuti su Pingeon e Poulidor e quasi 15 su Felice Gimondi dopo 140 chilometri di fuga solitaria.[3][2]
Su un totale di ventisei frazioni (considerando come unità anche il cronoprologo e le semitappe), Merckx fu in maglia gialla al termine di venti frazioni. Conquistò la leadership al termine della terza prova (la cronometro a squadre vinta dalla sua Faema), per perderla in quella successiva. Si riappropriò della maglia gialla al termine dell'ottava frazione, mantenendola fino al traguardo di Parigi.
Il Tour 1969 viene ricordato anche come l'unica edizione in cui un solo ciclista, Merckx, fu in grado di fare sue, oltre alla maglia gialla, anche la maglia verde della classifica a punti, la maglia bianca della classifica combinata, la classifica scalatori e il premio per la combattività. La Faema, la squadra per cui correva, vinse inoltre il titolo a squadre; infine, se fosse esistita la classifica dei giovani, riservata ai ciclisti di età inferiore ai 25 anni, il "Cannibale", ventiquattrenne, si sarebbe aggiudicato anche quella.
Poco dopo la conclusione del Tour 1969, esattamente il 9 settembre di quell'anno, Merckx rischiò di compromettere seriamente la propria carriera, vittima di un incidente durante una prova dietro derny nel velodromo di Blois. Nella caduta, che coinvolse anche la moto che lo guidava – e che risultò fatale per il pilota in sella, l'allenatore Fernand Wambst – Merckx si procurò una profonda ferita alla testa, rimanendo a terra privo di sensi. Si riprese, seppur a fatica, in poche settimane, ma gli venne dagnosticato uno spostamento al bacino e una contusione vertebrale, che gli causeranno, nel prosieguo di carriera, un lieve problema di posizionamento in sella e dolori alla schiena (dirà Merckx a tal proposito che prima della caduta pedalare in salita era per lui un piacere, mentre dopo, un continuo dolore).
Classifiche finali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica generale - Maglia gialla
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Corridore | Squadra | Tempo |
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1 | Eddy Merckx | Faema | 116h16'02" |
2 | Roger Pingeon | Peugeot | a 17'54" |
3 | Raymond Poulidor | Mercier | a 22'13" |
4 | Felice Gimondi | Salvarani | a 29'24" |
5 | Andrés Gandarias | KAS-Kaskol | a 33'04" |
6 | Marinus Wagtmans | Willem II | a 33'57" |
7 | Pierfranco Vianelli | Molteni | a 42'40" |
8 | Joaquim Agostinho | Frimatic | a 51'24" |
9 | Désiré Letort | Peugeot | a 51'41" |
10 | Jan Janssen | Bic | a 52'56" |
Classifica a punti - Maglia verde
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Corridore | Squadra | Punti |
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1 | Eddy Merckx | Faema | 244 |
2 | Jan Janssen | Bic | 149 |
3 | Marinus Wagtmans | Willem II | 136 |
4 | Roger Pingeon | Peugeot | 131 |
5 | Felice Gimondi | Salvarani | 108 |
Classifica scalatori
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Corridore | Squadra | Punti |
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1 | Eddy Merckx | Faema | 155 |
2 | Roger Pingeon | Peugeot | 94 |
3 | Joaquim Galera | Fagor | 80 |
4 | Paul Gutty | Frimatic | 68 |
5 | Andrés Gandarias | KAS-Kaskol | 54 |
Classifica combinata - Maglia bianca
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Corridore | Squadra | Punti |
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1 | Eddy Merckx | Faema | 3 |
2 | Roger Pingeon | Peugeot | 8 |
3 | Felice Gimondi | Salvarani | 15 |
4 | Raymond Poulidor | Mercier | 18 |
5 | Andrés Gandarias | KAS-Kaskol | 19 |
Classifica a squadre
[modifica | modifica wikitesto]Pos. | Squadra | Tempo |
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1 | Faema | |
2 | Peugeot-BP-Michelin | |
3 | KAS-Kaskol | |
4 | Fagor | |
5 | Frimatic-De Gribaldy-Viva-Wolber |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Codici non ufficiali
- ^ a b (FR) 56ème Tour de France 1969, su memoire-du-cyclisme.net, www.memoire-du-cyclisme.net. URL consultato il 4 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2012).
- ^ (FR) 56ème Tour de France 1969 - 17ème étape, su memoire-du-cyclisme.net, www.memoire-du-cyclisme.net. URL consultato il 18 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2010).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tour de France 1969
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Historique du Tour de France - Année 1969, su letour.fr, www.letour.fr. URL consultato il 18 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2012).
- (FR) 56ème Tour de France 1969, su memoire-du-cyclisme.net, www.memoire-du-cyclisme.net. URL consultato il 4 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2012).