Thomas Douglas Homan (West Carthage, 28 novembre 1961) è un funzionario statunitense.
Funzionario dell'immigrazione e commentatore politico americano, ha prestato servizio durante l'amministrazione Obama, inoltre ha prestato servizio nella prima e presterà nella seconda amministrazione Trump. È stato direttore ad interim per l'Immigrazione e le Dogane degli Stati Uniti (in inglese Immigration and Customs Enforcement o ICE)[1] dal 30 gennaio 2017 al 29 giugno 2018.[2][3] Homan sostiene l'espulsione degli immigrati illegali e si oppone alle politiche delle città-rifugio. All'interno dell'amministrazione Trump, è stato tra i più accaniti sostenitori della separazione dei bambini dai genitori come mezzo per scoraggiare l'ingresso illegale nel paese e frenare il traffico di esseri umani.[4] Dopo il 2018, ha iniziato a collaborare con Fox News come commentatore.[5]
Nel novembre del 2024, Trump ha annunciato che Homan ricoprirà il ruolo di "Czar[6][7] del Confine degli Stati Uniti" durante la sua seconda presidenza.[8][9][10][11][12][13]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Homan è nato a West Carthage, nello stato di New York. Ha conseguito una laurea biennale in giustizia penale presso il Jefferson Community College e una laurea triennale presso il SUNY Polytechnic Institute.[14] È stato un agente di polizia a West Carthage.[15]
Nel 1984 Homan si è unito a quello che allora era chiamato Immigration and Naturalization Service, prestando servizio come agente della Border Patrol, investigatore e supervisore. È stato nominato dal presidente Barack Obama direttore associato esecutivo per le operazioni di applicazione e rimozione dell'Immigration and Customs Enforcement nel 2013.[15]
Nel 2014, Homan aveva iniziato a sostenere che separare i bambini dai loro genitori sarebbe stato un mezzo efficace per scoraggiare gli attraversamenti illegali della frontiera. La giornalista Caitlin Dickerson lo descrive come il "padre intellettuale" della politica, che egli ha delineato anni prima che fosse adottata dall'amministrazione Trump. "La maggior parte dei genitori non vuole essere separata", ha detto Homan a Dickerson. Sosteneva che questo fatto rendeva la separazione uno strumento efficace per l'applicazione delle leggi sull'immigrazione: "Ti mentirei se non pensassi che avrebbe avuto un effetto".
Nel 2015, il presidente Obama gli conferì il Presidential Rank Award. Un articolo del The Washington Post dell'epoca affermava: "Thomas Homan deporta le persone. Ed è davvero bravo a farlo".[16]
Seconda amministrazione Trump
[modifica | modifica wikitesto]Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato il 10 novembre 2024 che Homan si unirà all'amministrazione entrante come posizione di "Czar del confine",[17] scrivendo che "Homan sarà responsabile di tutte le deportazioni di immigrati clandestini nel loro paese di origine".[18] Homan prevede di utilizzare l'Alien and Sedition Acts del 1798.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ One Nomination Sent to the Senate – The White House, su trumpwhitehouse.archives.gov. URL consultato il 14 novembre 2024.
- ^ (EN) Statement from Secretary Kelly on the President's Appointment of Thomas D. Homan as Acting ICE Director | Homeland Security, su www.dhs.gov. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ (EN) Rafael Bernal, Acting ICE director to retire, su The Hill, 30 aprile 2018. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ (EN) An American Catastrophe, in The Atlantic, 7 agosto 2022. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ (EN) Jonathan Blitzer, ICE Agents Are Losing Patience with Trump’s Chaotic Immigration Policy, in The New Yorker, 24 giugno 2019. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ https://www.huffingtonpost.it/esteri/2024/11/11/news/trump_ha_scelto_il_border_czar_sara_tom_homan_a_imporre_la_linea_dura_sui_migranti_alla_frontiera-17689067/
- ^ https://www.cbsnews.com/news/what-is-a-czar-trump-white-house/
- ^ a b (EN) Trump rehires Tom Homan, father of family separation policy, as border czar, su The Independent, 12 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Usa, Trump nomina Tom Homan responsabile delle frontiere, su euronews, 11 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Massimo Basile, Tom Homan, chi è il poliziotto 'zar' incubo dei migranti?, su www.agi.it, 12 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Adnkronos, Tom Homan, chi è lo "zar dei confini" di Trump: l'avvertimento a migranti irregolari, su Adnkronos, 11 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Trump conferma Rubio segretario di stato e nomina Musk a capo del Dipartimento per l'efficienza governativa - News - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 13 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Le prime nomine di Trump: Homan zar della frontiera, era l’uomo dei bimbi in gabbia, su la Repubblica, 11 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ (EN) BRIAN MOLONGOSKI bmolongoski@wdt.net, West Carthage native named acting director of ICE by president, su NNY360, 1º febbraio 2017. URL consultato il 14 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Ron Nixon, Trump Names Thomas Homan as Acting Immigration Enforcement Chief, in New York Times, 31 gennaio 2017.
- ^ (EN) Lisa Rein, Meet the man the White House has honored for deporting illegal immigrants, in The Washington Post, 27 aprile 2016.
- ^ (EN) Kaitlan Collins, Colin McCullough, Trump announces Tom Homan, his former acting ICE director, will be administration’s ‘border czar’ | CNN Politics, su CNN, 11 novembre 2024. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Trump Names Thomas Homan ‘Border Czar’ With a Wide Portfolio, in New York Times.
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