The Beast of Yucca Flats | |
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Titolo originale | The Beast of Yucca Flats |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1961 |
Durata | 54 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,85:1 |
Genere | orrore, fantascienza |
Regia | Coleman Francis |
Soggetto | Coleman Francis |
Sceneggiatura | Coleman Francis |
Produttore | Anthony Cardoza, Coleman Francis |
Produttore esecutivo | Roland Morin, Jim Oliphant |
Fotografia | John Cagle, Lee Strosnider |
Montaggio | Coleman Francis, Austin McKinney, Lee Strosnider, Anthony Cardoza |
Musiche | Gene Kauer, Irwin Nafshun, Al Remington |
Trucco | Larry Aten |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori originali | |
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The Beast of Yucca Flats è un film del 1961 diretto da Coleman Francis. È un film horror fantascientifico, considerato uno dei prodotti per il grande schermo "più brutti" mai realizzati nella storia del cinema assieme a Plan 9 from Outer Space di Ed Wood.[1]
Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 2 maggio 1961, rimanendo inedito nel resto del mondo.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Le scene si aprono con una donna sconosciuta che si sta facendo la doccia nella propria casa, quando viene strangolata fino a essere uccisa da un uomo dall'identità anonima. Pare essere inserita senza senso ad un primo sguardo, ma l'assassino sarà la stessa persona interpretata da Johnson.[2]
Seguono le vicende dello scienziato nucleare sovietico Joseph Javorský, ora ingaggiato dagli Stati Uniti come figura di primo piano per il programma di armamento atomico americano. La voce narrante allude a un coinvolgimento dell'uomo in un programma spaziale sovietico che punta ad un allunaggio; le informazioni su ciò sono contenute in una valigetta che Joseph porta sempre dietro con sé.
Non appena sceso dall'aereo che lo porterà nel sito nucleare, Joseph e i suoi colleghi americani vengono attaccati da due assassini su contratto pagati da KGB. Nel mentre che divampa uno scontro a fuoco tra le due fazioni, Joseph fugge nel deserto non voltando mai le spalle, fino a che trova attorno a sé un paesaggio desolato. Quando capisce di essersi allontanato troppo dalla base, è tardi: ha camminato per ore in una zona altamente radioattiva nota come Yucca Flats, e il suo corpo inizia un processo incontrovertibile di mutazione che lo porta a trasformarsi in un essere abominevole a metà tra l'umano e la bestia senza più alcuna cognizione.
Una volta trasformatosi completamente, la bestia/Joseph incontra su un'autostrada una coppia di automobilisti e li uccide brutalmente; lo sconvolgente assassinio suscita l'attenzione degli agenti di polizia Jim Archer e Joe Dobson. Nel frattempo, una famiglia sosta lungo la stessa strada, fermandosi in una stazione di servizio per fare una pausa. I due giovani figli della coppia vanno a fare una passeggiata nelle vicinanze, quando vedono la bestia e scappano via, attirando il padre, che si mette subito alla loro ricerca. I due poliziotti vedono il padre e, scambiandolo per il criminale che stanno ricercando, iniziano a fargli fuoco contro, portadolo a fuggire a sua volta. Capito realmente quale sia il pericolo, i poliziotti si uniscono alla famiglia alla caccia al mostro, e, una volta trovato, gli agenti lo uccidono. In chiusura, un coniglio selvatico appare dalla sterpaglia e si strofina sul corpo senza vita della bestia.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne finanziato grazie al sostegno del produttore cinematografico Anthony Cardoza, amico di Ed Wood, il quale garantì a Francis lo stanziamento di 34000 $[3][4], un bilancio relativamente basso per un'opera, già di per sé, rischiosa.
Realizzato con tempi di produzione molto celeri, tra gli elementi che gli hanno valso la cattiva nomea vi sono i dialoghi poco sostanziali, sceneggiatura montata su due piedi, recitazione superficiale, scene inserite fuori luogo e anche l'uso copiato di caratteri di vario genere come la colonna sonora molto rassomigliante a quella di The Astounding She Monster.[5]
Il film è stato girato interamente in silenzio. Il doppiaggio, la narrazione e gli effetti sonori sono stati inseriti successivamente nel processo di post produzione. Infatti, i personaggi parlano solo quando il loro volto è fuori schermo o non chiaramente visibile a causa dell'oscurità o della distanza. Allo stesso modo, nelle scene delle sparatorie, solitamente le armi appaiono fuori dalla ripresa, presumibilmente per ragioni legate alla registrazione del suono sincronizzato. Un'altra delle caratteristiche peculiari dell'opera è la intensa narrazione, eseguita per ridurre al minimo la necessità di una trama di fondo e i dialoghi.[6]
Titolo
[modifica | modifica wikitesto]Yucca Flats fa riferimento anche ad un'area del Nevada usata in passato per test atomici, considerata come «il luogo ad influenza nucleare più irradiato sulla faccia della Terra» e luogo di alcuni sfortunati incidenti nucleari[7][8], ma l'idea di sceglierla come ambientazione pare venne a Francis dal nome della via dove avrebbe avuto un appartamento un tempo Ed Wood, considerato dalla critica cinematografica il regista peggiore di tutti i tempi, Yucca Street, appunto.[5][9]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è uscito nelle sale cinematografiche statunitensi il 2 maggio 1961, rimanendo inedito nel resto del mondo.[4]
Il film è anche noto coi titoli The Violent Sun, The Atomic Monster: The Beast of Yucca Flats e Girl Madness, quest'ultimo scelto per la riedizione del 1964.[4][5] In Italia è uscito in DVD col titolo Il mostro delle Yucca Flats per la collana Freak Video di DigitMovies Cinema.
La pellicola è entrata nel pubblico dominio negli Stati Uniti.
Accoglienza e critica
[modifica | modifica wikitesto]È considerato come uno dei film "più brutti" mai realizzati nella storia del cinema assieme a Plan 9 from Outer Space di Ed Wood.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Ken Begg. The Beast of Yucca Flats Archiviato il 18 luglio 2011 in Internet Archive.. Jabootu,
- ^ The Astounding B Monster | Sci Fi
- ^ (EN) Tom Weaver. The Fallout From Yucca Flats. B Monster.com,
- ^ a b c The Beast of Yucca Flast - Business, su Imdb.com. URL consultato il 15 agosto 2010.
- ^ a b c Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), The Beast of Yucca Flats, in Fantafilm. URL consultato il 15-08-2010.
- ^ (EN) Tom Weaver, Anthony Cardoza's Tor of the Desert, su B Monster.com. URL consultato il 15 agosto 2010.
- ^ Gerald H. Clarfield e William M. Wiecek (1984). Nuclear America: Military and Civilian Nuclear Power in the United States 1940–1980, Harper & Row, New York, p. 202.
- ^ (EN) The Worst Nuclear Disasters, su Time. URL consultato il 15 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2010).
- ^ Harry and Michael Medved The Golden Turkey Awards, 1980, Putnam, ISBN 0-399-50463-X.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il mostro delle Yucca Flats
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- The Beast of Yucca Flats (1961) COLORIZED | Horror, Sci-Fi | Full Length Movie, su YouTube, 12 dicembre 2022.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) The Beast of Yucca Flats, su FilmAffinity.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) The Beast of Yucca Flats, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- The Beast of Yucca Flats / The Beast of Yucca Flats (altra versione), su Moving Image Archive, Internet Archive.
- Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), The Beast of Yucca Flats, in Fantafilm.