Northrop T-38 Talon | |
---|---|
Un T-38A Talon, di proprietà della NASA, in volo. | |
Descrizione | |
Tipo | addestratore avanzato |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Edgar Schmued |
Costruttore | Northrop |
Data primo volo | 10 marzo 1959 |
Data entrata in servizio | 17 marzo 1961 |
Utilizzatore principale | USAF |
Altri utilizzatori | TuAF RoCAF Luftwaffe NASA altri |
Esemplari | 1 187 |
Sviluppato dal | Northrop N-156 |
Altre varianti | F-5E Tiger II F-20 Tigershark |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 14,14 m (46 ft 4,5 in) |
Apertura alare | 7,6 m (25 ft 3 in) |
Altezza | 3,92 m (12 ft 10,5 in) |
Superficie alare | 15,8 m² (170 ft²) |
Carico alare | 340 kg/m² (70 lb/ft²) |
Peso a vuoto | 3 270 kg (7 200 lb) |
Peso carico | 5 360 kg (11 820 lb) |
Peso max al decollo | 5 670 kg (12 500 lb) |
Propulsione | |
Motore | 2 turbogetto General Electric J85-5A con postbruciatore |
Spinta | da 9,1 a 17,1 kN ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 1,1 Ma (1 381 km/h in quota) |
Velocità di salita | 170,7 m/s |
Autonomia | 1 835 km |
Tangenza | 15 240 m |
Note | dati relativi alla versione: T-38A |
i dati sono tratti da: | |
voci di aerei militari presenti su Teknopedia |
Il Northrop T-38 Talon è un bimotore a getto da addestramento con capacità supersonica prodotto dall'azienda statunitense Northrop Corporation dal 1961 al 1972.
È stato l'addestratore supersonico prodotto per primo e in maggior quantità. Resta in servizio anche nel 2014 nelle forze aeree nel mondo inclusa l'United States Air Force (USAF), che resta il suo maggior utilizzatore.
La sua struttura di base è stata usata per la famiglia di aerei leggeri da combattimento F-5 Freedom Fighter. Oltre che dai piloti USAF, i T-38 vengono anche impiegati dai piloti della NASA, da altri piloti della NATO (sotto un programma unico) e altri utenti civili.
Verrà sostituito nell'US Air Force dal nuovo Boeing T-7 Red Hawk
Storia del progetto
[modifica | modifica wikitesto]Il T-38 fu sviluppato della Northrop Corporation (dal 1994 parte della Northrop Grumman) a metà degli anni cinquanta come variante da addestramento di un progetto di un caccia leggero, indicato dall'azienda come N-156, caratterizzato dall'ala a delta posizionata alta sulla fusoliera e dall'impianto propulsivo monogetto[2]. Il motore proposto, un General Electric J79 pesante quasi due tonnellate, avrebbe però comportato lo sviluppo di un modello dalle grandi dimensioni e costoso.[3]
Sebbene la United States Air Force non avesse necessità di un piccolo caccia a quell'epoca, si interessò all'addestratore come sostituto del Lockheed T-33 Shooting Star che utilizzava in quel momento.
Il primo di tre prototipi (designazione ufficiale YT-38) volò il 10 marzo 1959. Questo tipo fu rapidamente adottato ed i primi esemplari di produzione furono consegnati nel 1961, entrarono ufficialmente in servizio il 17 marzo dello stesso anno, completando l'addestratore jet Cessna T-37 Tweet. Quando la produzione terminò nel 1972, furono costruiti ben 1187 T-38. Dalla sua introduzione, in una stima del 2016 fornita dal costruttore, oltre 72 000 sono piloti militari della sola USAF che hanno compiuto parte del loro addestramento su questo modello[4]. L'USAF resta una delle poche forze armate aeronautiche che utilizza addestratori supersonici dedicati, mentre la U.S. Navy utilizza addestratori subsonici relativamente veloci, cioè i T-45 Goshawk, una versione ad hoc del noto addestratore britannico British Aerospace Hawk. Le sue prestazioni di velocità gli hanno fatto guadagnare il soprannome di razzo bianco. Nel 1962 i T-38 hanno stabilito 4 record di salita rapida.
Il T-38, con una configurazione convenzionale, viene dotato di un'ala lunga, bassa e stretta, un singolo stabilizzatore verticale e un carrello d'atterraggio triciclo. La cabina di pilotaggio del velivolo comprende due posti in tandem, uno per l'allievo pilota e uno per l'istruttore, ha anche agganci per i suoi due motori turbogetto alle radici alari.
Il modello F-5B e il modello F (che deriva anch'esso dal N-156) può essere distinto dal T-38 dalle ali. Le ali del T-38 si uniscono alla fusoliera direttamente e terminano quadrate, mentre l'F-5 possiede estensioni ai bordi frontali vicino alle radici delle ali e punti di aggancio per missili aria-aria. Sotto la vernice, l'ala del T-38 è costituita da materiali con struttura a nido d'api mentre l'ala della famiglia del F-5 è costruita con un rivestimento convenzionale sopra una struttura portante sottostante.
La maggior parte dei T-38 costruiti era della variante T-38A, ma l'USAF ha avuto anche un piccolo numero di aerei che furono convertiti per l'addestramento all'armamento. Questi aerei (nominati come AT-38B) furono dotati di organi di mira e potevano portare un pod equipaggiato con un cannone, razzi o bombe su di un pilone centrale. Nel 2003, 562 T-38 erano ancora operativi nell'USAF e vi sono tuttora programmi strutturali e di avionica che sono in funzione (T-38C) per estendere la loro vita di servizio fino al 2020. I miglioramenti includono l'aggiunta di un HUD, GPS, un Inertial Navigation System (INS) e un Traffic Collision Avoidance System (TCAS) mentre i motori installati erano i nuovi J85-5R, migliorati nelle prestazioni a basse altitudini con significativo incremento di spinta grazie ad una serie di modifiche determinate nel progetto denominato PRP (Propulsion Modernisation Program). Tutte le varianti USAF (T-38A e AT38B) sono state convertite allo standard T-38C.
Impiego operativo
[modifica | modifica wikitesto]L'USAF Strategic Air Command ha avuto i T-38 Talon in servizio dal 1981 fino al 1991.
Oltre all'USAF, altri operatori dei T-38 sono: la tedesca Luftwaffe , la Força Aérea Portuguesa, la taiwanese Chung-Hua Min-Kuo K'ung-Chün, la turca Türk Hava Kuvvetleri e la U.S. Navy. È stato anche fatto volare alla NASA e dalla Boeing, che utilizzava i tipi con un aereo guida. La NASA utilizza l'aereo anche come addestratore jet per gli astronauti; la sua flotta è principalmente ospitata al Ellington Field in Houston (Texas), sebbene vi sono stati incidenti fatali di rilievo negli anni sessanta. Ci sono anche alcuni T-38 Talon in numero minore nelle mani di privati civili.
La versione da combattimento del N-156 fu alla fine selezionata per la US Military Assistance Program (MAP) e prodotta come il F-5 Freedom Fighter. Molti di questi sono poi stati convertiti come ruolo per addestratori per l'armamento mentre varie forze aeree hanno introdotto nuovi tipi in servizio. L'F-5G fu più tardi sviluppato nel F-20 Tigershark a motore singolo.
In risposta all'embargo dell'OPEC del 1973, la pattuglia acrobatica Thunderbirds dell'U.S. Air Force adottò il T-38 Talon nel 1974 che usava molto meno carburante del F-4 Phantom (I Blue Angels scesero all'A-4 Skyhawk quasi durante lo stesso periodo). Dopo lo sfortunato incidente "Diamond Crash" che uccise quattro della squadra composta da sei piloti, il Talon fu rimpiazzato in questo ruolo dal F-16A Fighting Falcon nel 1983.
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]- N-156T: Northrop company designazione.
- YT-38: Prototipo, due costruiti, più tardi riprogettati come YT-38A
- T-38A: Aereo avanzato da addestramento a due posti, modello di produzione, costruiti 1139.
- T-38A(N): Versione per la NASA per l'addestramento degli astronauti.
- AT-38A: Un esiguo numero di T-38A fu convertito in aerei da addestramento alle armi.
- DT-38A: Un numero di T-38A U.S. Navy fu convertito in direttori per droni, cioè bersagli telecomandati.
- NT-38A: Un piccolo numero di T-38A fu convertito in aerei per test e ricerca.
- QT-38A: Aereo-bersaglio senza pilota.
- AT-38B: Aereo da addestramento armi a due posti.
- T-38C: Un T-38A con aggiornamenti strutturali e avionici.[5]
Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]Militari
[modifica | modifica wikitesto]- 30 T-38A ex USAF ordinati nel 1996, consegnati a partire dal 25 marzo 1999 e ritirati alla fine del 2009.[6][7]
- Germania
- 55 aerei sono aggiornati, dal 2012 al 2014, allo standard T-38M dalla Turkish Aerospace Industries con avionica moderna e sistemi di sicurezza migliorati.[10][11]
- Stati Uniti
Governativi
[modifica | modifica wikitesto]- NASA (~32 aerei)
Civili
[modifica | modifica wikitesto]- Thornton Aircraft Company (~5 aerei)
- Boeing (~1 aereo)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ T-38 Talon - Airforce Technology.
- ^ Johnsen 2006, pp. 5-6.
- ^ Eden 2004, p. 344.
- ^ Northrop Grumman Corporation, T-38 Talon.
- ^ Factsheets : T-38 Talon : T-38 Talon.
- ^ "REPUBLIC OF KOREA T-38 TALON", su amarcexperience.com, URL consultato il 11 febbraio 2024.
- ^ "REPUBLIC OF KOREA AIR FORCE / DAE HAN MIN GUK GONG GUN", su scramble.nl, URL consultato il 11 febbraio 2024.
- ^ "NORTHROP T-38 TALON", su airhistory.net, 24 agosto 2023, URL consultato il 11 febbraio 2024.
- ^ "WHAT IS THE CURRENT STATE OF TAIWAN'S AGEING F-5 TIGER II FLEET?", su key.aero, 17 gennaio 2023, URL consultato il 11 febbraio 2024.
- ^ "TAI UPGRADES T-38 TRAINER FOR AIR FORCE", su hurriyetdailynews.com, 27 aprile 2012, URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ "T-38 (ARI)", su tai.com.tr, URL consultato il 4 maggio 2018.
- ^ "USAF TALON JET TRAINER CRASHES" Archiviato il 21 novembre 2017 in Internet Archive., su janes.com,21 novembre 2017, URL consultato il 21 novembre 2017.
- ^ "Il programma T-X dell'USAF è alla stretta finale" - Aeronautica & Difesa" N. 359 - 09/2016 pp. 32-33
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Andrade, U.S. Military Aircraft Designations and Serials since 1909, Midland Counties Publications, 1979, ISBN 0-904597-22-9.
- (EN) Paul Eden, Northrop F-5 family, in Encyclopedia of Modern Military Aircraft, London, Amber Books, 2004, ISBN 1-904687-84-9.
- (EN) Frederick A. Johnsen, Northrop F-5/F-20/T-38, North Branch, Minnesota, Specialty Press, 2006, ISBN 1-58007-094-9.
- (EN) Robbie Shaw, F-5: Warplane for the World, St. Paul, Minnesota, Motorbooks International, 1990, ISBN 0-87938-487-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Northrop T-38 Talon
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) John Pike, T-38 Talon, su GlobalSecurity.org, http://www.globalsecurity.org, 13 febbraio 2009. URL consultato il 31 maggio 2010.
- (EN) Maksim Starostin, Northrop T-38 Talon, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 31 maggio 2010.
- (EN) T-38 Talon, su Northrop Grumman Corporation, http://www.northropgrumman.com/Pages/default.aspx. URL consultato il 26 dicembre 2016.
- (EN) Northrop T-38 Talon, su Military Factory, http://www.militaryfactory.com, 29 maggio 2008. URL consultato il 31 maggio 2010.
- (EN) T-38 Talon, su National Museum of the USAF, http://www.nationalmuseum.af.mil/, 2 maggio 2008. URL consultato il 31 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).
- (EN) T-38 Talon, su SR-71 Online - An Online Aircraft Museum, http://www.sr-71.org/. URL consultato il 31 maggio 2010.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh96000086 · GND (DE) 4873992-3 · J9U (EN, HE) 987007537286605171 |
---|