Supercoppa italiana | |
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Altri nomi | Supercoppa di Lega EA SPORTS FC Supercup |
Sport | |
Tipo | Club |
Federazione | FIGC |
Paese | Italia |
Organizzatore | Lega Serie A |
Titolo | Detentore della Supercoppa italiana |
Cadenza | annuale |
Apertura | variabile |
Partecipanti | 4 squadre |
Formula | final four |
Sito Internet | legaseriea.it. |
Storia | |
Fondazione | 1988 |
Numero edizioni | 36 |
Detentore | Inter |
Record vittorie | Juventus (9) |
Ultima edizione | Supercoppa italiana 2023 |
Prossima edizione | Supercoppa italiana 2024 |
Trofeo o riconoscimento | |
La Supercoppa italiana, ufficialmente Supercoppa di Lega[1] e nota come EA SPORTS FC Supercup per ragioni di sponsorizzazione,[2] è una competizione calcistica per club maschili istituita nel 1988.
Nata come una competizione che contrapponeva in gara secca la squadra campione d'Italia e quella vincitrice della Coppa Italia, dall'edizione del 2023 mette di fronte, oltre alle summenzionate, anche la seconda classificata in campionato e la finalista della coppa nazionale, in una final four.
Al 2023 sono state disputate 36 edizioni del torneo, che ha visto nove vincitori diversi. Il primato di vittorie assoluto è detenuto dalla Juventus, impostasi in nove edizioni, mentre il record di affermazioni consecutive è condiviso dall'Inter e dal Milan, con tre successi di fila.
Storia e formula
[modifica | modifica wikitesto]Formato a due squadre (1988-2022)
[modifica | modifica wikitesto]L'idea della Supercoppa italiana nacque nel 1988: l'occasione fu una cena tra tifosi della Sampdoria fresca vincitrice della Coppa Italia, nel corso della quale il giornalista Enzo D'Orsi propose a Paolo Mantovani, al tempo presidente del club blucerchiato, di organizzare una sfida per un nuovo trofeo, da disputarsi tra la squadra campione d'Italia e quella vincitrice della coppa nazionale, sul calco dell'allora Charity Shield inglese. Qualche settimana dopo la cosa venne sottoposta all'allora presidente della Lega Nazionale Professionisti, Luciano Nizzola, il quale avallò il progetto.[3]
L'edizione inaugurale, prevista proprio nel 1988, venne posticipata al giugno 1989 a causa della concomitanza con i Giochi di Seul 1988, cosicché anche la seconda edizione ne risultò spostata all'autunno dello stesso anno. Da allora e per il successivo quarto di secolo, salvo sporadiche eccezioni, la competizione si è svolta pressoché stabilmente nel periodo estivo, divenendo in questa fase la tradizionale apertura della stagione calcistica italiana; a partire dalla seconda metà degli anni 2010, complice anche l'opportunità di disputare la competizione all'estero, la manifestazione viene calendarizzata sempre più spesso nel periodo invernale, al termine dell'anno solare o all'inizio del successivo.
La consuetudine prevede che la gara si disputi in casa della squadra campione d'Italia, salvo diverse decisioni: in 11 edizioni si è tenuta in campo neutro all'estero e in due in casa del club qualificato alla Supercoppa dalla Coppa Italia.[4] Lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ha ospitato il maggior numero di edizioni del torneo, 12. Le prime due edizioni furono giocate a Milano in quanto città sede della Lega Calcio; fu solo una casualità che fosse anche la sede delle squadre campioni d'Italia in quegli anni (Milan nel 1988 e Inter nel 1989). Per la terza edizione, nel 1990, fu invece il sorteggio ad assegnare al Napoli scudettato il diritto di giocare in casa. Solo a partire dall'edizione 1991, quando i campioni d'Italia della Sampdoria vinsero la Supercoppa in casa a Genova, la Lega stabilì di giocare — come prima opzione, salvo diverse decisioni — in casa dei detentori dello scudetto.
Nell'eventualità che una squadra consegua un double, ovvero conquisti ambedue i trofei stagionali, il regolamento prevede che a contendersi la Supercoppa siano la vincitrice della Serie A e la finalista della Coppa Italia, generando, di fatto, una riproposizione dell'ultimo atto della coppa nazionale; dalla fondazione della Supercoppa a oggi, ciò è accaduto per 8 volte, di cui la prima nel 1995 quando la Juventus superò il Parma. In dieci occasioni la Supercoppa è stata vinta dalla squadra vincitrice della Coppa Italia: la prima volta nel 1996, quando la Fiorentina superò i campioni d'Italia del Milan; in seguito il fatto venne imitato da Lazio (1998, 2009 e 2019), Parma (1999), Inter (2005, 2022 e 2023) Roma (2007) e Napoli (2014). In due occasioni il trofeo fu vinto dalla finalista della Coppa Italia: la prima volta nel 2016, quando il Milan superò la Juventus; il fatto venne ripetuto dalla Lazio sempre contro la Juventus nel 2017.
Per le prime edizioni, dato il carattere estivo della manifestazione, il regolamento prevedeva, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, il ricorso diretto ai tiri di rigore: tale norma è rimasta valida fino all'edizione del 2000, anche se di fatto è stata applicata solo una volta, nel 1994, quando il Milan ebbe la meglio dal dischetto sulla Sampdoria. Nelle edizioni del 2001 e 2002, per la prima volta, il regolamento introdusse la possibilità dei supplementari assoggettati tuttavia alla variabile del golden goal, ma non fu necessario farvi ricorso. Per la sola edizione del 2003 fu invece introdotto il silver goal:[5] in questa occasione, per la prima volta nella storia della competizione si andò all'overtime tra Juventus e Milan, ma la sfida si risolse ugualmente ai rigori[6] dove prevalsero i bianconeri. Dall'edizione seguente e per i successivi 19 anni, il regolamento ha previsto supplementari ordinari, in seguito all'abolizione di golden e silver goal, risultando per la prima volta decisivi già nell'edizione del 2005 con la vittoria dell'Inter sulla Juventus.
Nell'edizione del 2011, per la prima volta nella storia della competizione si affrontarono due squadre della stessa città: il derby di Milano fu vinto dal Milan che superò l'Inter.[7] L'edizione successiva tra Juventus e Napoli fu la prima in assoluto, nella storia del calcio italiano, a registrare la presenza di due arbitri di porta addizionali, a seguito dell'approvazione dell'esperimento da parte dell'IFAB nel luglio dello stesso anno.[8] Sul fronte della tecnologia, dall'edizione 2018 la Supercoppa italiana introdusse il VAR (già in uso dal campionato precedente),[9] mentre l'annata 2022 vide il debutto nel calcio italiano del fuorigioco semi-automatico.[10] L'ultima edizione a due squadre ripropose, a distanza di undici anni, il derby milanese, ma questa volta a prevalere fu l'Inter.[11]
Formato a quattro squadre (dal 2023)
[modifica | modifica wikitesto]Nell'edizione del 2023 la competizione cambiò formula, introducendo una final four con la disputa di semifinali e finale,[12] ed estendendo la partecipazione anche alla seconda classificata in campionato e alla finalista di Coppa Italia;[N 1] inoltre, dopo 22 anni ci fu l'abolizione dei tempi supplementari col ricorso diretto, in caso di parità dopo i tempi regolamentari, ai tiri di rigore.[2] Ad aggiudicarsi la prima edizione col nuovo formato fu l'Inter, detentrice della Coppa Italia, che prima superò in semifinale la Lazio, seconda classificata nel precedente campionato, e poi in finale riuscì a battere il Napoli campione d'Italia in carica, uscito vincitore nella semifinale con la Fiorentina finalista di coppa.[13]
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Formato a due squadre
[modifica | modifica wikitesto]Edizione | Vincitore (volta) | Data | Campione d'Italia | Vincitore o finalista di Coppa Italia |
Risultato | Sede | Spettatori |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1988 | Milan (1) | 14 giugno 1989 | Milan | Sampdoria | 3-1 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 19 412 |
1989 | Inter (1) | 29 novembre 1989 | Inter | Sampdoria | 2-0 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 7 221 |
1990 | Napoli (1) | 1º settembre 1990 | Napoli | Juventus | 5-1 | Napoli, stadio San Paolo | 62 404 |
1991 | Sampdoria (1) | 24 agosto 1991 | Sampdoria | Roma | 1-0 | Genova, stadio Luigi Ferraris | 21 120 |
1992 | Milan (2) | 30 agosto 1992 | Milan | Parma | 2-1 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 30 102 |
1993 | Milan (3) | 21 agosto 1993 | Milan | Torino | 1-0 | Washington, Robert F. Kennedy Memorial Stadium | 25 268 |
1994 | Milan (4) | 28 agosto 1994 | Milan | Sampdoria | 1-1 4-3 (dtr) |
Milano, stadio Giuseppe Meazza | 26 767 |
1995 | Juventus (1) | 17 gennaio 1996 | Juventus | Parma | 1-0 | Torino, stadio delle Alpi | 5 289 |
1996 | Fiorentina (1) | 25 agosto 1996 | Milan | Fiorentina | 1-2 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 29 582 |
1997 | Juventus (2) | 23 agosto 1997 | Juventus | Vicenza | 3-0 | Torino, stadio delle Alpi | 16 157 |
1998 | Lazio (1) | 29 agosto 1998 | Juventus | Lazio | 1-2 | Torino, stadio delle Alpi | 16 500 |
1999 | Parma (1) | 21 agosto 1999 | Milan | Parma | 1-2 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 25 001 |
2000 | Lazio (2) | 8 settembre 2000 | Lazio | Inter | 4-3 | Roma, stadio Olimpico | 61 446 |
2001 | Roma (1) | 19 agosto 2001 | Roma | Fiorentina | 3-0 | Roma, stadio Olimpico | 61 050 |
2002 | Juventus (3) | 25 agosto 2002 | Juventus | Parma | 2-1 | Tripoli, stadio 11 giugno | 40 000 |
2003 | Juventus (4) | 3 agosto 2003 | Juventus | Milan | 1-1 (dts) 5-3 (dtr) |
East Rutherford, New Jersey, Giants Stadium | 54 128 |
2004 | Milan (5) | 21 agosto 2004 | Milan | Lazio | 3-0 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 33 274 |
2005 | Inter (2) | 20 agosto 2005 | Juventus[N 2] | Inter | 0-1 (dts) | Torino, stadio delle Alpi | 35 246 |
2006 | Inter (3) | 26 agosto 2006 | Inter | Roma | 4-3 (dts) | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 45 528 |
2007 | Roma (2) | 19 agosto 2007 | Inter | Roma | 0-1 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 34 898 |
2008 | Inter (4) | 24 agosto 2008 | Inter | Roma | 2-2 (dts) 6-5 (dtr) |
Milano, stadio Giuseppe Meazza | 43 400 |
2009 | Lazio (3) | 8 agosto 2009 | Inter | Lazio | 1-2 | Pechino, stadio Nazionale | 68 961 |
2010 | Inter (5) | 21 agosto 2010 | Inter | Roma | 3-1 | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 65 860 |
2011 | Milan (6) | 6 agosto 2011 | Milan | Inter | 2-1 | Pechino, stadio Nazionale | 66 161 |
2012 | Juventus (5) | 11 agosto 2012 | Juventus | Napoli | 4-2 (dts) | Pechino, stadio Nazionale | 75 000 |
2013 | Juventus (6) | 18 agosto 2013 | Juventus | Lazio | 4-0 | Roma, stadio Olimpico | 57 000 |
2014 | Napoli (2) | 22 dicembre 2014 | Juventus | Napoli | 2-2 (dts) 5-6 (dtr) |
Doha, stadio Jassim bin Hamad | 14 000 |
2015 | Juventus (7) | 8 agosto 2015 | Juventus | Lazio | 2-0 | Shanghai, stadio di Shanghai | 20 000 |
2016 | Milan (7) | 23 dicembre 2016 | Juventus | Milan | 1-1 (dts) 3-4 (dtr) |
Doha, stadio Jassim bin Hamad | 11 356 |
2017 | Lazio (4) | 13 agosto 2017 | Juventus | Lazio | 2-3 | Roma, stadio Olimpico | 52 000 |
2018 | Juventus (8) | 16 gennaio 2019 | Juventus | Milan | 1-0 | Gedda, stadio Città dello sport Re Abd Allah | 61 235 |
2019 | Lazio (5) | 22 dicembre 2019 | Juventus | Lazio | 1-3 | Riad, stadio dell'Università Re Sa'ud | 23 361 |
2020 | Juventus (9) | 20 gennaio 2021 | Juventus | Napoli | 2-0 | Reggio Emilia, Mapei Stadium - Città del Tricolore | 0[N 3] |
2021 | Inter (6) | 12 gennaio 2022 | Inter | Juventus | 2-1 (dts) | Milano, stadio Giuseppe Meazza | 29 696[N 4] |
2022 | Inter (7) | 18 gennaio 2023 | Milan | Inter | 0-3 | Riad, stadio internazionale Re Fahd | 51 357 |
Formato a quattro squadre
[modifica | modifica wikitesto]Edizione | Data | Vincitore (volta) | Qualificazione | Finalista | Qualificazione | Risultato finale | Semifinaliste | Qualificazione | Sede | Spettatori finale |
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2023 | 18-22 gennaio 2024 | Inter (8) | Vincitore della Coppa Italia |
Napoli | Campione d'Italia | 1-0 | Fiorentina | Finalista della Coppa Italia |
Riad, stadio dell'Università Re Sa'ud | 24 900 |
Lazio | Seconda classificata della Serie A | |||||||||
2024 | 2-6 gennaio 2025 | Riad, stadio dell'Università Re Sa'ud | ||||||||
Stadi
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1991 è consuetudine disputare la Supercoppa italiana nell'impianto casalingo della formazione campione d'Italia, che va così a godere del fattore campo. È però sovente accaduto, specialmente a partire dagli anni duemiladieci, che la Lega Calcio derogasse a ciò: qualora si presentasse l'occasione di disputare la sfida in campo neutro, ospiti di una Nazione straniera (la manifestazione ha infatti varcato in alcune edizioni i confini italici, per essere disputata negli Stati Uniti, in Libia, in Cina, in Qatar e in Arabia Saudita) oppure, per decisione federale,[4] in casa della detentrice della Coppa Italia o in un altro campo neutro individuato in territorio italiano.
Il Meazza di Milano è l'impianto che ha fin qui ospitato la maggior parte delle finali di Supercoppa, compresa l'edizione inaugurale del 1988 (seguita poi dal quelle del 1989, 1992, 1994, 1996, 1999, 2004, 2006, 2007, 2008, 2010 e 2021). Dietro allo stadio milanese ci sono il Delle Alpi di Torino, teatro delle edizioni del 1995, 1997, 1998 e 2005, e l'Olimpico di Roma, sede delle finali del 2000, 2001, 2013 e 2017. Segue lo stadio Nazionale di Pechino, che ha ospitato gli appuntamenti del 2009, 2011 e 2012. Tre edizioni sono state ospitate anche dallo stadio dell'Università Re Sa'ud di Riad (2019, 2023 e 2024), due edizioni dallo stadio Jassim bin Hamad di Doha (2014 e 2016), mentre un'edizione a testa ha infine avuto luogo al San Paolo di Napoli (1990), al Ferraris di Genova (1991), al Robert F. Kennedy Memorial Stadium di Washington (per la prima volta assoluta all'estero, nel 1993), allo stadio 11 giugno di Tripoli (2002), al Giants Stadium di East Rutherford (2003), allo Shanghai Stadium di Shanghai (2015), allo stadio Città dello sport Re Abd Allah di Gedda (2018), al Mapei Stadium - Città del Tricolore di Reggio Emilia (2020), e allo stadio internazionale Re Fahd (2022), sempre di Riad.
Statistiche di club
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie
[modifica | modifica wikitesto]La Juventus vanta il primato di vittorie con nove affermazioni totali tra il 1995 e il 2020; la squadra bianconera vanta anche il più alto numero di partecipazioni, 17, delle quali dieci da campione d'Italia, due da vincitrice della Coppa Italia e cinque da detentrice di entrambi i titoli. A titolo statistico la Juventus è inoltre l'unico club ad avere vinto la Supercoppa in qualsiasi continente essa si sia disputata: assieme alle vittorie in Italia, i bianconeri hanno infatti trionfato in Africa (nel 2002 a Tripoli), in Nordamerica (nel 2003 a East Rutherford) e in Asia (nel 2012 a Pechino, nel 2015 a Shanghai e nel 2018 a Gedda).
La Juventus detiene anche il primato di edizioni consecutive disputate, dieci tra il 2012 e il 2021, tra cui cinque da campioni d'Italia, una da detentrice della Coppa Italia e quattro da detentrice di entrambi i titoli. La Juventus annovera inoltre il record di finali disputate (17) e perse (8).
L'Inter e il Milan vantano il primato di tre edizioni consecutive vinte, dal 2021 al 2023 per i nerazzurri e dal 1992 al 1994 per i rossoneri. L'Inter è la squadra che ha la percentuale più alta di successi, grazie a otto vittorie e quattro sconfitte su 12 finali disputate, mentre il Milan è stato il primo club, nell'edizione 2016, a vincere il trofeo da finalista sconfitto di Coppa Italia.
La Lazio è stata invece l'unica capace di vincere il trofeo sia da campione d'Italia in carica (2000), sia da detentrice della Coppa Italia (1998, 2009, 2019), e sia da finalista perdente in coppa nazionale (2017).
Tra i club che hanno disputato almeno due finali, la Fiorentina, con due edizioni entrambe da detentrice della Coppa Italia, ha all'attivo una vittoria e una sconfitta. Napoli, Parma, Roma e Sampdoria vantano statistiche negative: due vittorie contrapposte a tre sconfitte per i partenopei, un successo a fronte di tre sconfitte per emiliani e liguri, e due successi rispetto a quattro sconfitte per i romani. Il Torino e il Vicenza sono state, inoltre, le squadre che hanno perduto l'unica finale disputata, entrambe da detentrici della Coppa Italia.
Delle squadre che hanno vinto almeno un'edizione del trofeo, solo il Parma non ha mai vinto il campionato italiano; la Fiorentina si è aggiudicata due titoli di campione d'Italia, anche se entrambi conseguiti prima dell'istituzione della Supercoppa di Lega. Tutte le vincitrici della Supercoppa italiana hanno invece vinto almeno un'edizione della Coppa Italia.
Club | Vittorie | Sconfitte | Semifinali | Partecipazioni | Finali vinte | Finali perse | Semifinalista |
---|---|---|---|---|---|---|---|
Juventus | 9 | 8 | – | 17 | 1995, 1997, 2002, 2003, 2012, 2013, 2015, 2018, 2020 | 1990, 1998, 2005, 2014, 2016, 2017, 2019, 2021 | – |
Inter | 8 | 4 | – | 12 | 1989, 2005, 2006, 2008, 2010, 2021, 2022, 2023 | 2000, 2007, 2009, 2011 | – |
Milan | 7 | 5 | – | 12 | 1988, 1992, 1993, 1994, 2004, 2011, 2016 | 1996, 1999, 2003, 2018, 2022 | – |
Lazio | 5 | 3 | 1 | 9 | 1998, 2000, 2009, 2017, 2019 | 2004, 2013, 2015 | 2023 |
Roma | 2 | 4 | – | 6 | 2001, 2007 | 1991, 2006, 2008, 2010 | – |
Napoli | 2 | 3 | – | 5 | 1990, 2014 | 2012, 2020, 2023 | – |
Sampdoria | 1 | 3 | – | 4 | 1991 | 1988, 1989, 1994 | – |
Parma | 1 | 3 | – | 4 | 1999 | 1992, 1995, 2002 | – |
Fiorentina | 1 | 1 | 1 | 3 | 1996 | 2001 | 2023 |
Torino | 0 | 1 | – | 1 | – | 1993 | – |
Vicenza | 0 | 1 | – | 1 | – | 1997 | – |
Vittoria per titolo o piazzamento di provenienza
[modifica | modifica wikitesto]Titolo di provenienza | Vincitori | Finalisti | Semifinalisti |
---|---|---|---|
Campioni d'Italia | 24 | 12 | 0 |
Detentori della Coppa Italia | 10 | 18 | 0 |
Finalisti della Coppa Italia | 2 | 6 | 1 |
Secondi classificati in campionato | 0 | 0 | 1 |
Ultimo titolo
[modifica | modifica wikitesto]- Inter: 2023
- Juventus: 2020
- Lazio: 2019
- Milan: 2016
- Napoli: 2014
- Roma: 2007
- Parma: 1999
- Fiorentina: 1996
- Sampdoria: 1991
Primo titolo
[modifica | modifica wikitesto]Esordio
[modifica | modifica wikitesto]- 1988: Milan, Sampdoria
- 1989: Inter
- 1990: Juventus, Napoli
- 1991: Roma
- 1992: Parma
- 1993: Torino
- 1996: Fiorentina
- 1997: L.R. Vicenza
- 1998: Lazio
- 2024: Atalanta
Ultima presenza
[modifica | modifica wikitesto]Incontri ricorrenti
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la 36ª edizione del 2023, disputata a gennaio 2024, solo dieci di esse hanno visto un incontro mai più riproposto. Le altre 23 edizioni sono riproposizioni di incontri già giocati in precedenza; la partita di Supercoppa italiana più disputata è Juventus — Lazio (cinque volte).
- 5 incontri:
Juventus — Lazio (1998, 2013, 2015, 2017, 2019) - 4 incontri:
Inter — Roma (2006, 2007, 2008, 2010)
Juventus — Napoli (1990, 2012, 2014, 2020) - 3 incontri:
Inter — Lazio (2000, 2009, 2023)
Juventus — Milan (2003, 2016, 2018) - 2 incontri:
Juventus — Inter (2005, 2021)
Juventus — Parma (1995, 2002)
Milan — Inter (2011, 2022)
Milan — Parma (1992, 1999)
Milan — Sampdoria (1988, 1994)
Incontri ricorrenti consecutivamente
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie consecutive
[modifica | modifica wikitesto]- 3 vittorie:
Milan (1992-1994)
Inter (2021-2023) - 2 vittorie:
Juventus (2002-2003, 2012-2013)
Inter (2005-2006)
Partecipazioni consecutive
[modifica | modifica wikitesto]- 10 partecipazioni:
Juventus (2012-2021) - 7 partecipazioni:
Inter (2005-2011) - 4 partecipazioni:
Inter (2021-2024) - 3 partecipazioni:
Milan (1992-1994)
Roma (2006-2008) - 2 partecipazioni:
Sampdoria (1988-1989)
Juventus (1997-1998, 2002-2003)
Milan (2003-2004)
Statistiche individuali
[modifica | modifica wikitesto]Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]In grassetto i giocatori ancora in attività in Serie A.
Presenze
[modifica | modifica wikitesto]Presenze | Nome | Anni | Squadre |
---|---|---|---|
9 | Gianluigi Buffon | 1995-2017 | Parma (1), Juventus (8) |
Dejan Stanković | 1998-2011 | Lazio (2), Inter (7) | |
7 | Leonardo Bonucci | 2012-2020 | Juventus |
Giorgio Chiellini | 2013-2021 | Juventus | |
Javier Zanetti | 2005-2011 | Inter | |
6 | Esteban Cambiasso | 2005-2010 | Inter |
Alessandro Costacurta | 1988-1999 | Milan | |
Alessandro Del Piero | 1995-2005 | Juventus | |
Stefan de Vrij | 2015-2023 | Lazio (2), Inter (4) | |
Paulo Dybala | 2015-2021 | Juventus | |
Stephan Lichtsteiner | 2009-2016 | Lazio (1), Juventus (5) | |
Paolo Maldini | 1992-2004 | Milan | |
5 | Demetrio Albertini | 1992-1999 | Milan |
Massimo Ambrosini | 1997-2011 | Vicenza (1), Milan (4) | |
Franco Baresi | 1988-1996 | Milan | |
Hakan Çalhanoğlu | 2018-2023 | Milan (1), Inter (4) | |
Cristian Chivu | 2006-2011 | Roma (1), Inter (4) | |
Gonzalo Higuaín | 2014-2019 | Napoli (1), Juventus (3), Milan (1) | |
Zlatan Ibrahimović | 2005-2011 | Juventus (1), Inter (3), Milan (1) | |
Júlio César | 2007-2011 | Inter | |
Claudio Marchisio | 2012-2016 | Juventus | |
Pavel Nedvěd | 1998-2005 | Lazio (2), Juventus (3) | |
Angelo Peruzzi | 1995-2004 | Juventus (3), Lazio (2) | |
Walter Samuel | 2001-2011 | Roma (1), Inter (4) | |
Alessio Tacchinardi | 1995-2003 | Juventus | |
Francesco Totti | 2001-2010 | Roma | |
Pietro Vierchowod | 1988-1995 | Sampdoria (4), Juventus (1) | |
Mirko Vučinić | 2007-2013 | Roma (3), Juventus (2) |
Plurimarcatori
[modifica | modifica wikitesto]Reti | Nome | Squadre |
---|---|---|
4 | Paulo Dybala | Juventus |
3 | Alessandro Del Piero | Juventus |
Samuel Eto'o | Inter | |
Lautaro Martínez | Inter | |
Andrij Ševčenko | Milan | |
Carlos Tévez | Juventus | |
2 | Alberto Aquilani | Roma |
Marco van Basten | Milan | |
Gabriel Batistuta | Fiorentina | |
Careca | Napoli | |
Giorgio Chiellini | Juventus | |
Hernán Crespo | Parma, Inter | |
Daniele De Rossi | Roma | |
Gonzalo Higuaín | Napoli | |
Ciro Immobile | Lazio | |
Filippo Inzaghi | Juventus | |
Claudio López | Lazio | |
Siniša Mihajlović | Sampdoria, Lazio | |
Goran Pandev | Inter, Napoli | |
Cristiano Ronaldo | Juventus | |
Andrea Silenzi | Napoli | |
Gianluca Vialli | Sampdoria, Juventus | |
Patrick Vieira | Inter | |
Mirko Vučinić | Roma, Juventus | |
Alessio Zerbin | Napoli |
Plurivincitori
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie | Nome | Squadre |
---|---|---|
7 | Gianluigi Buffon | Parma (1), Juventus (6) |
6 | Dejan Stanković | Lazio (2), Inter (4) |
5 | Leonardo Bonucci | Juventus |
Giorgio Chiellini | Juventus | |
Alessandro Costacurta | Milan | |
Hernán Crespo | Parma (1), Lazio (1), Milan (1), Inter (2) | |
Ciro Ferrara | Napoli (1), Juventus (4) | |
Paolo Maldini | Milan | |
Paolo Orlandoni | Lazio (1), Inter (4) | |
Walter Samuel | Roma (1), Inter (4) | |
4 | Franco Baresi | Milan |
Andrea Barzagli | Juventus | |
Marco van Basten | Milan | |
Esteban Cambiasso | Inter | |
Antonio Conte | Juventus | |
Iván Córdoba | Inter | |
Julio Cruz | Inter (3), Lazio (1) | |
Alessandro Del Piero | Juventus | |
Stefan de Vrij | Lazio (1), Inter (3) | |
Roberto Donadoni | Milan | |
Filippo Galli | Milan | |
Júlio César | Inter | |
Alessandro Nesta | Lazio (2), Milan (2) | |
Gianluca Pessotto | Juventus | |
Alessio Tacchinardi | Juventus | |
Francesco Toldo | Fiorentina (1), Inter (3) | |
Javier Zanetti | Inter |
Altri
[modifica | modifica wikitesto]- Marcatore più giovane: Mario Balotelli, 18 anni e 12 giorni, Inter (Supercoppa italiana 2008)
- Marcatore più anziano: Edin Džeko, 36 anni e 307 giorni, Inter (Supercoppa italiana 2022)
- Calciatore più giovane a realizzare una doppietta: Alberto Aquilani, 22 anni e 50 giorni, Roma (Supercoppa italiana 2006)[16]
- Calciatore più anziano a realizzare una doppietta: Carlos Tévez, 30 anni e 320 giorni, Juventus (Supercoppa italiana 2014)
- Unico calciatore a realizzare una tripletta: Andrij Ševčenko, Milan — Lazio (Supercoppa italiana 2004)
- Gol più veloce: Robbie Keane, 2', Lazio — Inter (Supercoppa italiana 2000)
- Gol più tardivo: Alexis Sánchez, 120+1', Inter — Juventus (Supercoppa italiana 2021)
Allenatori
[modifica | modifica wikitesto]In grassetto gli allenatori attualmente militanti in Serie A.
Allenatori plurivincitori della Supercoppa italiana
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori che hanno vinto almeno due edizioni della Supercoppa italiana:
- Simone Inzaghi 5
- Fabio Capello 4
- Marcello Lippi 4
- Massimiliano Allegri 3
- Rafael Benítez 2
- Antonio Conte 2
- Sven-Göran Eriksson 2
- Roberto Mancini 2
Altri
[modifica | modifica wikitesto]- Allenatore più giovane a vincere la Supercoppa italiana: Roberto Mancini, 40 anni e 266 giorni, Inter (Supercoppa italiana 2005)
- Allenatore più anziano a vincere la Supercoppa italiana: Vujadin Boškov, 60 anni e 100 giorni, Sampdoria (Supercoppa italiana 1991)
Arbitri
[modifica | modifica wikitesto]In grassetto gli arbitri ancora in attività.
Classifica presenze in Supercoppa italiana
[modifica | modifica wikitesto]Arbitri che hanno diretto almeno due edizioni della Supercoppa italiana:
- Carlo Longhi 2 (1989, 1990)
- Pierluigi Pairetto 2 (1992, 1994)
- Stefano Farina 2 (2000, 2002)
- Pierluigi Collina 2 (2003, 2004)
- Massimiliano Saccani 2 (2006, 2008)
- Luca Banti 2 (2015, 2018)
- Paolo Valeri 2 (2014, 2020)
Loghi
[modifica | modifica wikitesto]Con l'edizione 1998 la Supercoppa italiana ha assunto per la prima volta una denominazione commerciale, quella di Supercoppa TIM;[17] tale sponsorizzazione è proseguita ininterrottamente fino all'edizione 2017. Nelle edizioni seguenti ha adottato i nomi commerciali di Coca-Cola Supercup (2019),[18] PS5 Supercup (2020),[19] Supercoppa Frecciarossa (2021)[20] EA SPORTS Supercup (2022)[21] e EA SPORTS FC Supercup (2023 e 2024).[2]
-
Logo della Lega Calcio adottato dalla Supercoppa italiana dal 1996 al 2010
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Composit logo della Supercoppa TIM usato dal 2010 al 2015
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Composit logo della Supercoppa TIM usato dal 2016 al 2017
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Logo della competizione usato nell'edizione 2018
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Logo della competizione usato nell'edizione 2019
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Composit logo della PS5 Supercup usato nell'edizione 2020
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Composit logo della Supercoppa Frecciarossa usato nell'edizione 2021
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Composit logo della EA SPORTS Supercup usato nell'edizione 2022
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Composit logo della EA SPORTS FC Supercup usato nell'edizione 2023
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Composit logo della EA SPORTS FC Supercup usato nell'edizione 2024
Note
[modifica | modifica wikitesto]Esplicative
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nel caso in cui la vincitrice oppure la seconda classificata della Serie A fossero corrisposte a una o a entrambe le finaliste della Coppa Italia, sarebbe subentrata la terza ed eventualmente la quarta classificata del campionato.[2]
- ^ Titolo di campione d'Italia revocato a posteriori.
- ^ Partita giocata a porte chiuse a causa della pandemia di COVID-19.[14]
- ^ Partita giocata con la capienza dello stadio stabilita al 50% a causa della pandemia di COVID-19.[15]
Bibliografiche
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regolamento della Lega Nazionale Professionisti, Federazione Italiana Giuoco Calcio. URL consultato il 10 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2018).
- ^ a b c d Comunicato ufficiale n. 129 del 29 dicembre 2023 (PDF), su img.legaseriea.it, 29 dicembre 2023. URL consultato il 29 dicembre 2023.
- ^ Franco Rossi, Supercoppa Italiana, Berlusconi e Mantovani "picciotti onorari", su tuttomercatoweb.com, 8 agosto 2009.
- ^ a b Supercoppa, ora è ufficiale: Juve-Lazio il 18 agosto a Roma, su repubblica.it, 2 luglio 2013.
- ^ Fabio Vergnano, Ecco la Supercoppa: riparte la sfida Juve-Milan, in La Stampa, 3 agosto 2003, p. 27.
- ^ Fabio Vergnano, Una rivincita ai rigori, Supercoppa alla Juve, in La Stampa, 4 agosto 2003, p. 31.
- ^ Ibra-Boateng: Inter a terra Festa Milan in Supercoppa, su gazzetta.it, 6 agosto 2011.
- ^ Arbitri di porta, via libera, "Partiremo in Supercoppa", su repubblica.it, 1º agosto 2012.
- ^ Supercoppa, Juve-Milan 1-0: decide il gol di Cristiano Ronaldo, su gazzetta.it, 16 gennaio 2019.
- ^ Il fuorigioco semiautomatico debutta in Milan-Inter di Supercoppa, su sportmediaset.mediaset.it, 11 gennaio 2023.
- ^ Festa Inter in Supercoppa: Milan travolto 3-0 con le magie di Dzeko e Lautaro!, su gazzetta.it, 18 gennaio 2023.
- ^ Supercoppa italiana, cambia il format: dal 2024 se la giocheranno quattro squadre, su gazzetta.it, 13 marzo 2023.
- ^ La Supercoppa è sempre dell'Inter: Lautaro al 91' fa piangere il Napoli, su gazzetta.it, 22 gennaio 2024.
- ^ Stefano Villa, Supercoppa Italiana, quando si gioca? Juventus-Napoli: data, orario, tv, stadio, su oasport.it, 26 dicembre 2020. URL consultato il 26 dicembre 2020.
- ^ Mario Canfora, Stadi, si cambia: ingressi al 50% a scacchiera, palazzetti al 35%, su gazzetta.it, 29 dicembre 2021. URL consultato il 29 dicembre 2021.
- ^ Silvia Scotti, Aquilani, Supercoppa dei rimpianti, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 27 agosto 2006. URL consultato il 17 ottobre 2019.
- ^ Serie A, B e Coppa, Tim sponsor unico, in La Gazzetta dello Sport, 26 maggio 1998.
- ^ Coca-Cola Supercup 2019/2020, su legaseriea.it, 5 novembre 2019. URL consultato il 17 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2020).
- ^ Comunicato stampa n. 37 del 16 dicembre 2020 (PDF), su legaseriea.it, 16 dicembre 2020. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2021).
- ^ Comunicato stampa n. 42 del 22 novembre 2021 (PDF), su legaseriea.it, 22 novembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2021).
- ^ Comunicato ufficiale n. 1 del 1º luglio 2022 (PDF), su img.legaseriea.it, 1º luglio 2022. URL consultato il 1º luglio 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia
- Lega Nazionale Professionisti Serie A
- Serie A
- Supercoppa Primavera
- Tradizione sportiva
- Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene notizie di attualità sulla Supercoppa italiana
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Supercoppa italiana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su legaseriea.it.
- (EN) Scheda su Rsssf.com, su rsssf.com.