Soraya Sáenz de Santamaría | |
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Soraya Sáenz de Santamaría nel 2018 | |
Vicepresidente del Governo di Spagna | |
Durata mandato | 22 dicembre 2011 – 7 giugno 2018 |
Monarca | Juan Carlos I Filippo VI |
Presidente | Mariano Rajoy |
Predecessore | Elena Salgado |
Successore | Carmen Calvo |
Commissario straordinario della Generalitat de Catalunya | |
Durata mandato | 28 ottobre 2017 – 17 maggio 2018 |
Predecessore | Carles Puigdemont (come Presidente della Generalitat de Catalunya) |
Successore | Quim Torra (come Presidente della Generalitat de Catalunya) |
Sanità, servizi sociali e uguaglianza (Interim) | |
Durata mandato | 26 novembre 2018 – 3 Dicembre 2018 |
Presidente | Mariano Rajoy |
Predecessore | Ana mato Adrover |
Successore | Alfonso Alonso Aranegui |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Popolare |
Professione | Avvocato, docente |
Firma |
María Soraya Sáenz de Santamaría Antón (Valladolid, 10 giugno 1971) è una giurista, avvocato e politica spagnola del Partito Popolare, vicepresidente del Governo dal 2011 al 2018 e commissario straordinario del Governo di Catalogna dal 2017 al 2018.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Avvocato, dal 2002 è docente di diritto amministrativo all'università Carlos III di Getafe. Membro della segreteria esecutiva del Partito Popolare, nel 2004 è eletta deputato delle Cortes a Madrid durante la VIII legislatura (2004-2008). Rieletta nella IX legislatura, è stata portavoce del suo gruppo parlamentare al Congresso dei deputati.
Il 22 dicembre 2011 è nominata da Mariano Rajoy vice-presidente del Governo, portavoce e ministro della presidenza (con competenza alla difesa e all'intelligence). In quest'ultima qualità è cancelliere dell'Ordine al merito costituzionale e dell'ordine di Cisneros.
Il 28 ottobre 2017, a seguito dell'attivazione dell'articolo 155 della Costituzione spagnola con cui è stato destituito il governo della Catalogna, il premier Rajoy le assegna le funzioni di Presidente di tale comunità autonoma, in qualità di Commissario straordinario. L'incarico, con l'applicazione dell'articolo 155, termina il 2 giugno con l'insediamento del governo di Quim Torra, eletto il 14 maggio 2018. Il 7 giugno chiude l'esperienza di governo per l'entrata in carica del nuovo capo del governo Pedro Sánchez, dopo l'approvazione della mozione di sfiducia contro Rajoy.
Nel giugno 2018 si candida a presidente del partito classificandosi prima alle primarie del PP. Al XIX congresso del partito, il 21 luglio 2018, l'ex vicepremier però ha ottenuto il 42,05% dei voti, superata da Pablo Casado Blanco, eletto presidente con il 57,21% dei voti.[1] Nel settembre 2018 ha annunciato le dimissioni da deputato alle Cortes e il ritiro dalla politica.
Nell'ottobre 2018, è stata nominata, dal nuovo governo socialista, membro del Consiglio di Stato.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2005 Sáenz de Santamaría si è sposata con José Iván Rosa Vallejo,[2] con il quale ha avuto un figlio nato nel novembre 2011.[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ www.tvsvizzera.it
- ^ (ES) Santamaría, cuestionada como pregonera por su 'situación matrimonial', in El Mundo, Valladolid, 23 gennaio 2013. URL consultato il 31 luglio 2019.
- ^ (EN) Fiona Govan, Spanish MP with key role back to work 11 days after giving birth, in The Telegraph, 25 novembre 2011. URL consultato il 5 giugno 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Soraya Sáenz de Santamaría
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Soraya Sáenz de Santamaría, su IMDb, IMDb.com.
- Soraya Saenz de Santamaria, su treccani.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 37150030711010962633 · ISNI (EN) 0000 0004 9840 8564 · LCCN (EN) no2017087023 · GND (DE) 1160111715 |
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