Società Anonima Trams Elettrici Comensi | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | Società per azioni |
Fondazione | 1904 |
Chiusura | 1908 |
Sede principale | Como |
Settore | costruzione ed esercizio di linee tranviarie |
La Società Anonima Trams Elettrici Comensi (SATEC) era una società tranviaria oggi non più esistente, che gestì per alcuni anni la rete tranviaria di Como.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La Società Anonima Trams Elettrici Comensi fu costituita il 14 maggio 1904 su iniziativa della Società di Navigazione Lariana e della Società Elettrica Alessandro Volta, entrambe di Como, allo scopo di costruire ed esercire la rete tranviaria cittadina, allora in progetto[1].
Ottenuta la concessione dall'amministrazione comunale, la SATEC iniziò i lavori di costruzione delle prime tre linee, che furono attivate nel 1906[2]; l'anno successivo (31 dicembre) seguì l'attivazione della prima tratta della linea extraurbana per Cantù[3].
Visto il successo di traffico riscontrato, l'amministrazione comunale decise di ampliare la rete, costruendo ulteriori linee, che però avrebbero richiesto alla SATEC un aumento di capitale; pertanto, si decise di fondere la SATEC con la Società Elettrica Alessandro Volta, creando la Società Elettrica Comense Alessandro Volta (SECAV), che ne avrebbe proseguito le attività[2]. A regime tale rete risultava strutturata attraverso quattro linee relazioni:
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Adriano Betti Carboncini, Binari ai laghi, Salò, Editrice Trasporti su Rotaie, 1992, ISBN 88-85068-16-2.