Si tenne dal 5 ottobre 2014 al 23 maggio 2015 tra 15 squadre e fu vinto, per la prima volta, dal Valsugana di Padova, che batté in finale le campionesse uscenti del Monza[1] e riportò lo scudetto del rugby femminile in Veneto.
Come nella stagione precedente i club iscritti furono 15, ripartiti su due gironi paritari geografici, anche se immediatamente prima dell'inizio del torneo il Perugia Ragazze aveva annunciato il suo ritiro sebbene troppo tardi per evitare la punizione accessoria dell'esclusione[2] portando il totale a 14 effettivi.
Due settimane prima dell'inizio del campionato, inoltre, la società Polisportiva L'Aquila aveva annunciato il ritiro della sua squadra femminile, la quale trasmigrò integralmente in un nuovo club, le Belve Neroverdi, che fu ammesso al posto della suddetta L'Aquila con prosecuzione del suo titolo sportivo[3].
Le squadre furono ripartite in due gironi paritetici geografici, uno da sette e l'altro da otto squadre, successivamente ridotto anch'esso a sette per l'abbandono del Perugia Ragazze.
Il campionato si divise in due fasi, una stagione regolare a gironi e una a eliminazione diretta o a play-off.
Nella stagione regolare, in ogni girone le squadre si incontrarono in partite d'andata e ritorno e la classifica risultante fu stilata secondo il criterio dell'Emisfero Sud (4 punti a vittoria, 2 punti per il pareggio, 0 punti per la sconfitta, eventuale punto di bonus per ogni squadra autrice di 4 o più mete in un singolo incontro, ulteriore eventuale punto di bonus alla squadra sconfitta con 7 o meno punti di scarto)[4].
Nella fase a play-off la prima classificata di ogni girone accedette direttamente alla semifinale; le altre due semifinaliste furono determinate da un preliminare di barrage in gara unica tra le seconde classificate di un girone e le terze dell'altro, in casa delle seconde classificate[4].
Più nel dettaglio, la prima classificata del girone 1 affrontò in semifinale la vincente del barrage tra la seconda del girone 2 e la terza del girone 1, mentre la prima classificata del girone 2 affrontò la vincente dell'altro barrage[4].
Le semifinali si tennero in doppia gara, la seconda delle quali in casa delle prime classificate, e le vincitrici delle semifinali dovettero affrontarsi il 23 maggio 2015 in gara unica in campo neutro da stabilirsi a tempo debito; la Federazione designò lo stadio Sergio Lanfranchi di Parma.
«Il Giudice Sportivo, preso atto della comunicazione di ritiro dal Campionato Nazionale di Serie A Femminile inviata in data 2 ottobre 2014 dalla società Rugby Perugia Asd […] la società Rugby Perugia Asd viene punita con l’esclusione dal Campionato Nazionale di Serie A Femminile […]»
«Delibera n. 99-2014. Il Consiglio Federale […] PRESO ATTO che in data 25/9/2014 è pervenuta la rinuncia da parte della società Old Rugby L’Aquila (432377) alla partecipazione al campionato di serie A femminile […] CONSIDERATO che in pari data la società sportiva Rugby Belveneroverdi (474117), in considerazione della rinuncia di cui sopra, richiedeva l’iscrizione al campionato di serie A femminile s.s. 2014/2015; […] DELIBERA l’iscrizione della società sportiva Rugby Belveneroverdi (474117) nel campionato di serie A femminile per la stagione sportiva 2014/2015»
«Il Giudice Sportivo, rilevato dal referto […] che […] in occasione della gara in oggetto la società Valsugana Rugby Padova ASD presentava la lista gara con 20 giocatrici, di cui 19 giocatori di Formazione Italiana […] con ciò violando le disposizioni […] che stabiliscono che le società di serie A Femminile sono tenute ad inserire nella lista di ciascuna gara disputata almeno 20 su 22 giocatori di formazione Italiana […] considerato, pertanto, che nel caso di specie la società Valsugana Rugby Padova Asd era tenuta ad inserire nella lista gara almeno n. 20 giocatori di formazione italiana […] dichiara perdente la società Valsugana Rugby Padova ASD con il risultato di 0 a 20 (mete 0-4) in favore della società Cus Torino ASD […] e la punisce inoltre con la penalizzazione di quattro punti in classifica […]»
«Il Giudice Sportivo Nazionale […] irroga alle Società di seguito elencate i punti di penalizzazione per non aver svolto regolarmente la prevista attività obbligatoria: US RUGBY BENEVENTO ASD, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti; ASD MUSTANG RUGBY PESARO, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti; UMBRIA RUGBY RAGAZZE, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti; DOPLA RUGBY CASALE, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti; ASD RUGBY RIVIERA DEL BRENTA, mancata partecipazione Under 16 Femminile: 4 punti;»
^abOmologazione risultati gare del 19/04/2015, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 22 aprile 2015. URL consultato il 20 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2016).
«Il Giudice Sportivo […] rilevato […] che la società Città di Frascati non si presentava al campo, per l’ora stabilita della gara […] considerato che alle 12:30 – orario programmato per inizio della gara - non si avevano notizie della squadra ospite […] dichiara la Società Città di Frascati rinunciataria e perdente con il risultato di 20 a 0 (4-0) in favore della Società US Benevento Rugby, la punisce inoltre con la penalizzazione di quattro punti in classifica […]»