Sanpolino quartiere | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Comune | Brescia |
Amministrazione | |
Data di istituzione | 2014 |
Territorio | |
Coordinate | 45°31′02.94″N 10°16′00.22″E |
Abitanti | 2 872[1] (2018) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Il quartiere Sanpolino dopo la riforma dei quartieri del 2014. | |
Sanpolino è un quartiere di Brescia.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il quartiere si estende in un'area pianeggiante compresa fra la ferrovia Milano-Venezia, a nord, e il laghetto "Canneto" del Parco delle Cave, nell'ex bacino estrattivo del gruppo «Faustini»[2].
Il territorio, parzialmente urbanizzato, è attraversato dalle roggie Colpana e Musia e dal Naviglio Cerca[3].
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome deriva da San Polo, frazione di Brescia, che negli anni Settanta del Novecento fu coinvolto in un progetto residenziale steso dall'architetto Leonardo Benevolo che prese il nome di "San Polo Nuovo". L'area di Sanpolino intendeva riprendere il concetto residenziale di "San Polo Nuovo" su un'area più piccola, da cui il diminutivo, con l'obiettivo di fornire un’offerta abitativa di edilizia residenziale pubblica differente, che riducesse i problemi sociali emersi nel progetto precedente[4].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 2000, l'area occupata dal quartiere Sanpolino era principalmente agricola, suddivisa fra i quartieri di San Polo e Bettole-Buffalora. Per iniziativa delle giunte Martinazzoli e Corsini, l'area fu trasformata in residenziale e adatta a ospitare 1 700 alloggi[5]. Con la riforma circoscrizionale del 2007, la nuova zona residenziale fu assegnata alla circoscrizione est che comprendeva entrambi i quartieri in cui era suddiviso.
Dopo l'abolizione delle circoscrizioni, nel 2014 la giunta Del Bono decise di riattivare i consigli di quartiere e l'area residenziale di Sanpolino fu costituita in quartiere autonomo da San Polo. Le prime elezioni si tennero il 14 ottobre 2014[6].
Nel settembre 2021, a Sanpolino è stato inaugurato la nuova pista d'atletica dedicata a Gabre Gabric[7].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il viale principale del quartiere – dedicato a Luigi Bazoli, assessore all'Urbanistica che sostenne il progetto di "San Polo Nuovo" – è attraversato dalla linea metropolitana con annessa stazione.
Sanpolino è attraversato dalla linea 9 (Villaggio Violino - Buffalora) della rete della rete di trasporti urbani. Nel quartiere hanno capolinea la linea 16, diretta a Onzato di Castel Mella, e la linea 8, diretta a Botticino Mattina/Serle[8].
Sport
[modifica | modifica wikitesto]- pista d'atletica Gabre Gabic[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Popolazione e famiglie residenti nel comune di Brescia per Zone e Quartieri nel 2018 (PDF), su comune.brescia.it, p. 5 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2022).
- ^ Comune di Brescia - Mappa della città con visualizzazione dei quartieri (PDF), su comune.brescia.it, 2018 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2022).
- ^ Piano Generale del Territorio di Brescia - Reticolo Idrico, su comune.brescia.it.
- ^ Lisa Cesco, Diego Serino, p. 52.
- ^ Lisa Cesco, Diego Serino, p. 14.
- ^ Elezioni Quartieri 2014, p. 5.
- ^ a b E ora Gabric è di nuovo legata a Calvesi, in Giornale di Brescia, 26 settembre 2021, p. 55.
- ^ Brescia Mobilità - Mappa delle linee bus e della Metropolitana (PDF), su bresciamobilita.it, 2023. URL consultato il 9 luglio 2023 (archiviato il 13 marzo 2023).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Lisa Cesco, Diego Serino, 30 anni di partecipazione: l'esperienza delle circoscrizioni a Brescia. Circoscrizione Est, Brescia, Comune di Brescia, 2010.
- Le elezioni dei Consigli di Quartiere a Brescia nel 2014 (PDF), su comune.brescia.it. URL consultato il 21 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2022).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sanpolino