Rotaie insanguinate | |
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Titolo originale | Santa Fe |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1951 |
Durata | 87 min |
Rapporto | 1,37:1 |
Genere | western |
Regia | Irving Pichel |
Soggetto | James Vance Marshall, Louis Stevens |
Sceneggiatura | Kenneth Gamet |
Produttore | Harry Joe Brown |
Casa di produzione | Columbia Pictures |
Distribuzione in italiano | Columbia (1952) |
Fotografia | Charles Lawton Jr. |
Montaggio | Gene Havlick |
Musiche | Paul Sawtell |
Scenografia | Walter Holscher (art director), Frank Tuttle (set decorator) |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Rotaie insanguinate (Santa Fe) è un film del 1951 diretto da Irving Pichel.
È un western statunitense con Randolph Scott, Janis Carter, Jerome Courtland e Peter M. Thompson. È basato sul romanzo del 1945 Santa Fe, The Railroad That Built an Empire di James Vance Marshall.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Irving Pichel su una sceneggiatura di Kenneth Gamet e un soggetto di James Vance Marshall e Louis Stevens, fu prodotto da Harry Joe Brown[2] per la Columbia Pictures[3] e girato nel Columbia/Warner Bros. Ranch a Burbank e nell'Iverson Ranch a Chatsworth, Los Angeles, California,[4] da metà giugno a fine luglio 1950.[1]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Santa Fe negli Stati Uniti nell'aprile 1951[5] al cinema dalla Columbia Pictures.[3]
- in Svezia il 3 dicembre 1951 (Santa Fe)
- in Danimarca il 7 gennaio 1952 (Præriens ildhest)
- in Finlandia il 15 febbraio 1952 (Santa Fen urhot)
- nelle Filippine il 27 maggio 1952
- in Portogallo il 19 settembre 1952 (Conquista de Santa Fé)
- in Germania Ovest il 2 settembre 1955 (Unsichtbare Gegner)
- in Austria nel novembre del 1955 (Unsichtbare Gegner)
- in Iran il 2 novembre 1958 (Mardan-e Santa Fe)
- in Brasile (Santa Fé)
- in Francia (La bagarre de Santa Fe)
- in Francia (Santa Fe)
- in Grecia (Matomenos dromos)
- in Italia (Rotaie insanguinate)
- nel Regno Unito nel 1951 dalla Columbia Pictures Corporation
- in Canada nel 1951 dalla Columbia Pictures Corporation
- in Belgio nel 1951 dalla Columbia Films
- in Norvegia nel 1951 dalla Kamera Film Aktieselskap
- in Australia nel 1951 dalla Columbia Pictures Proprietary
- in Nuova Zelanda nel 1951 dalla Columbia Pictures Proprietary
- nelle Antille Olandesi nel 1951 dalla Columbia Films of Netherlands Indies
- a Porto Rico nel 1951 dalla Medal Fim Exchange
- in Venezuela nel 1951 dalla Christiaan van der Ree
- nelle Filippine nel 1951 dalla Columbia Pictures of Philippines
- in Messico nel 1951 dalla Columbia Films S. A.
- a Cuba nel 1951 dalla Columbia Pictures de Cuba
- negli Stati Uniti nel 1959 dalla Columbia Pictures
- negli Stati Uniti in VHS nel 2000 dalla Columbia Pictures Home Video
- negli Stati Uniti in DVD nel 2005 dalla Comet Video
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]- BEYOND FORBIDDEN FRONTIERS...Iron men forge a path of steel for "The Iron Horse!"
- RAW! ROUGH! RUGGED! REAL!
- Adventure rides the rails from Topeka to the sea- as fearless men and women unlock the treasures of the great Southwest!
- HOT LEAD AND IRON MUSCLES FORGE THE WESTWARD COURSE OF EMPIRE!
- MEN OF IRON...WOMEN OF FIRE...AND A RIBBON OF STEEL TO THE SEA!
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) American Film Institute, su afi.com. URL consultato l'11 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2014).
- ^ (EN) IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato l'11 gennaio 2014.
- ^ a b c (EN) IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato l'11 gennaio 2014.
- ^ (EN) IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato l'11 gennaio 2014.
- ^ a b (EN) IMDb - Distribuzioni, su imdb.com. URL consultato l'11 gennaio 2014.
- ^ (EN) IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato l'11 gennaio 2014.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rotaie insanguinate, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Rotaie insanguinate, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Rotaie insanguinate, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Rotaie insanguinate, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Rotaie insanguinate, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Rotaie insanguinate, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Rotaie insanguinate, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Rotaie insanguinate, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).