Rifugio Alfredo Serristori Düsseldorferhütte Zaytalhütte | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Altitudine | 2 721 m s.l.m. |
Località | Solda |
Catena | Alpi Retiche meridionali |
Coordinate | 46°32′50.17″N 10°37′03.63″E |
Dati generali | |
Proprietà | CAI di Milano |
Gestione | Walter Reinstadler |
Periodo di apertura | da giugno a ottobre |
Capienza | 65 posti letto |
Locale invernale | 6 posti |
Mappa di localizzazione | |
Sito internet | |
Il rifugio Alfredo Serristori (in tedesco Düsseldorferhütte, o anche Zaytalhütte) è un rifugio situato nel comune di Stelvio (BZ), in località Solda, nelle Alpi Retiche meridionali, nel gruppo Ortles-Cevedale, a 2721 m s.l.m.
Posto nell'alta valle di Zai (Zaytal), presso i Piani della Crodetta, ai piedi della cima Vertana, offre una vista d'insieme a sud sulla valle di Solda e sulle pareti nord della triade Ortles, monte Zebrù e Gran Zebrù.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il rifugio è stato costruito nel 1892, quando la valle era ancora territorio austriaco, dalla sezione di Düsseldorf della Deutscher und Österreichischer Alpenverein, da cui il nome originario di Düsseldorferhütte.[1][2] Nel 1919 è passato alla sezione di Firenze del CAI, che l'ha intitolato al proprio socio Alfredo Serristori, e nel 1929 è stato ceduto alla sezione di Milano del CAI.[2]
Caratteristiche e informazioni
[modifica | modifica wikitesto]Il rifugio, di proprietà del CAI di Milano, è aperto da giugno a ottobre. Ha una capienza di 65 posti letto.
Accessi
[modifica | modifica wikitesto]Il rifugio può essere raggiunto direttamente dal paese di Solda percorrendo il sentiero n. 5, che risale la valle di Zai, lungo il rio Zai, passando per i prati di Zai (Zaywies) e il piano dei laghetti (Seeboden). Tempo di percorrenza: 2h30.
Un itinerario alternativo passa dalla località Pulpito (Kanzel) (2348 m), raggiungibile a piedi con il sentiero n. 12 o per mezzo della cabinovia Pulpito (Kanzellift), da cui si dipartono tre sentieri che vanno ad immettersi nel sentiero n. 5 a diversi livelli altitudinali: il n. 14 a quota 2232 circa, il n. 12ª a quota 2350 circa, il n. 12 poco sotto il rifugio (attenzione: quest'ultimo sentiero è chiuso al transito dal 2004 per il pericolo di caduta sassi). Tempo di percorrenza dal Pulpito: 1h30.
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Grande (Hohe-Angelus-Spitze) (3521 m)
- Angelo Piccolo (Kleine-Angelus-Spitze) (3315 m)
- Cima Vertana (Vertain-Spitze) (3545 m)
- Croda di Cengles (Tschenglser Hochwand) (3375 m)
- Dossobello di dentro (Hinteres Schöneck) (3128 m)
- Dossobello di fuori (Vorderes Schöneck) (2908 m)
Traversate
[modifica | modifica wikitesto]Attraverso il passo di Zai (Zayjoch) (3224 m) è possibile accedere alla valle di Lasa (Laasertal).
Attraverso il passo dell'Angelo (Angelus-Scharte) (3337 m), il passo di Rosim (Rosimjoch) (3288 m) e il passo dello Scudo (Schildjoch) (3392 m) si scende nella valle Peder (Pedertal) e da lì si raggiunge la val Martello (Martelltal).
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gino Buscaini, Ortles-Cevedale - Parco nazionale dello Stelvio. Milano, Club Alpino Italiano - Touring Club Italiano, 1984.
- Rifugi delle Alpi. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2007. ISBN 978-88-418-3827-3
- Mario Vannuccini, Parco Nazionale dello Stelvio - Guida escursionistica e alpinistica. Chiari, Nordpress, 2001. ISBN 88-85382-71-1
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su rifugio Alfredo Serristori
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su duesseldorferhuette.com.