Raymond John Lahey vescovo della Chiesa cattolica | |
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In cruce salus | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 29 maggio 1940 a Saint John's |
Ordinato presbitero | 13 giugno 1963 |
Nominato vescovo | 5 luglio 1986 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrato vescovo | 3 agosto 1986 dall'arcivescovo Alphonsus Liguori Penney |
Deceduto | 10 aprile 2022 (81 anni) a Montréal |
Raymond John Lahey (Saint John's, 29 maggio 1940 – Montréal, 10 aprile 2022) è stato un vescovo cattolico canadese, dimesso dallo stato clericale il 16 marzo 2012 per detenzione di materiale pedopornografico.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Monsignor Raymond John Lahey è nato a Saint John's il 29 maggio 1940.
Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver compiuto gli studi primari e secondari presso il collegio "San Bonaventura" a Saint John's, ha seguito quelli in preparazione al sacerdozio presso l'Università di Ottawa dove conseguito il baccellierato in teologia nel 1961.
Il 13 giugno 1963 è stato ordinato presbitero. Ha proseguito gli studi all'Università di Ottawa dove ha conseguito la licenza in teologia nel 1963 e il dottorato magna cum laude in filosofia nel 1966. Lo stesso anno, per qualche mese, ha studiato diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e quindi si è recato per un biennio a Cambridge, nel Regno Unito, per studiare storia ecclesiastica.
Nel 1968 è rientrato in patria. In seguito è stato amministratore parrocchiale della parrocchia della Santa Croce a Holyrood, vicario generale dell'arcidiocesi di Saint John's dal 1981, parroco della neo-eretta parrocchia di San Pietro a Mount Pearl dal 1982, professore associato di teologia nel Dipartimento di studi religiosi alla Memorial University of Newfoundland e poi capo dello stesso dipartimento, membro del senato accademico della Memorial University of Newfoundland, membro del comitato provinciale dell'educazione religiosa di Terranova e Labrador, membro del consiglio di due scuole cattoliche e del Belvedere Orphanage Trust e membro del consiglio presbiterale. È stato anche vicepresidente nel comitato per il bicentenario dell'evangelizzazione di Terranova e Labrador che ha organizzato la visita di papa Giovanni Paolo II del 1984.
È autore di studi e articoli di teologia e storia della Chiesa, ha contribuito al dizionario biografico canadese ed è stato membro di diversi consigli accademici, tra cui l'American Academy of Religion.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 luglio 1986 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Saint George's. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 3 agosto successivo dall'arcivescovo metropolita di Saint John's Alphonsus Liguori Penney, coconsacranti il vescovo di Grand Falls Joseph Faber MacDonald e il vescovo emerito di Saint George's Richard Thomas McGrath.
Il 5 aprile 2003 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Antigonish.
Il 7 agosto 2009 ha annunciato che la diocesi di Antigonish aveva raggiunto un accordo da 15 milioni di dollari in una causa con le vittime di abusi sessuali da parte di sacerdoti diocesani risalenti al 1950.[2] L'accordo è stato approvato dalla Corte Suprema della Nuova Scozia il 10 settembre successivo.[3][4] Nel 2012 la diocesi ha soddisfatto i suoi obblighi legali di versare 15 milioni alle vittime di abusi sessuali. Per farlo aveva dovuto vendere una gran parte delle sue proprietà, liquidare i conti bancari di molte chiese e prendere in prestito 6,5 milioni di dollari da istituti di credito privati.[5]
Accuse di detenzione di materiale pedopornografico e dimissione dallo stato clericale
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 settembre 2009 monsignor Lahey è tornato in Canada da un viaggio in Europa, arrivando all'Aeroporto Internazionale di Ottawa-Macdonald-Cartier. Gli agenti della Canada Border Services Agency hanno eseguito una ricerca casuale su un computer portatile trasportato da monsignor Lahey. Hanno riscontrato che presumibilmente conteneva "immagini preoccupanti". A monsignor Lahey è stato permesso tuttavia di tornare in Nuova Scozia. Il computer è stato però sequestrato e il servizio di polizia di Ottawa ha affermato che un successivo esame forense aveva rivelato la presenza di immagini pedopornografiche.[6]
Il 26 settembre 2009 papa Benedetto XVI ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi.
Il 4 maggio 2011 monsignor Lahey si è dichiarato colpevole di tutte le accuse. Ha accettato di andare in carcere, rinunciando al suo diritto alla libertà su cauzione.[7] Il 4 gennaio 2012 è stato condannato a quindici mesi di reclusione e ventiquattro mesi di libertà vigilata. Tuttavia, poiché aveva già trascorso otto mesi in custodia cautelare, è stato rilasciato lo stesso giorno.[8] Ciò è avvenuto a causa di una legge che era stata abrogata dal governo federale nel 2010. È stato possibile usare la norma nel suo caso perché monsignor Lahey aveva commesso il reato nel 2009, prima che la legge fosse abrogata.[8]
Già sospeso a divinis, il 16 maggio 2012 la Santa Sede lo ha dimesso dallo stato clericale.[9]
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Carlo Sacconi
- Cardinale Edward Henry Howard
- Cardinale Mariano Rampolla del Tindaro
- Cardinale Rafael Merry del Val
- Cardinale Arthur Hinsley
- Arcivescovo David Mathew
- Cardinale Laurean Rugambwa
- Cardinale Guido Del Mestri
- Arcivescovo Alphonsus Liguori Penney
- Vescovo Raymond John Lahey
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ N.S. bishop wanted on child porn charges, su cbc.ca. URL consultato il 7 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2009).
- ^ (EN) More church properties for sale to cover cost of sex-abuse deal, in CBC News. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ cbc.ca, https://web.archive.org/web/20090914023132/http://www.cbc.ca/canada/nova-scotia/story/2009/09/10/ns-court-sex-abuse-church.html . URL consultato il 1º ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2009).
- ^ (EN) Antigonish Diocese: Sexual Abuse Class Action Lawsuit | Nova Scotia, in McKiggan Hebert - Halifax Personal Injury Lawyers. URL consultato il 5 dicembre 2017.
- ^ (EN) Diocese of Antigonish starts church review, in The Chronicle Herald, 14 aprile 2014. URL consultato il 5 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2017).
- ^ The Chronicle Herald Archiviato il 4 ottobre 2009 in Internet Archive.
- ^ Catholic News Agency: "Vatican decries Canadian bishop's actions, offers prayers for diocese" 5 maggio 2011
- ^ a b Bishop Lahey gets time served for child porn 4 gennaio 2012
- ^ http://ncronline.org/news/accountability/retired-canadian-bishop-laicized-vatican Vatican laicizes Canadian bishop convicted of importing child porn Archiviato il 19 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ (EN) Sito web del Governatore Generale del Canada: dettaglio decorato.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Raymond John Lahey, in Catholic Hierarchy.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 21303236 · ISNI (EN) 0000 0000 7384 7422 · LCCN (EN) n90673307 |
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