Rapolano Terme comune | |
---|---|
Panorama di Rapolano Terme | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Siena |
Amministrazione | |
Sindaco | Alessandro Starnini (centro-sinistra) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 43°17′N 11°36′E |
Altitudine | 334 m s.l.m. |
Superficie | 83,04 km² |
Abitanti | 5 144[3] (31-8-2024) |
Densità | 61,95 ab./km² |
Frazioni | Armaiolo, Modanella, Poggio Santa Cecilia, San Gimignanello, Serre di Rapolano[1] |
Comuni confinanti | Asciano, Bucine (AR), Castelnuovo Berardenga, Lucignano (AR), Monte San Savino (AR), Sinalunga, Trequanda |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 53040 |
Prefisso | 0577 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 052026 |
Cod. catastale | H185 |
Targa | SI |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[4] |
Cl. climatica | zona D, 1 914 GG[5] |
Nome abitanti | rapolanesi[2] |
Patrono | Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Rapolano Terme all'interno della provincia di Siena | |
Sito istituzionale | |
Rapolano Terme è un comune italiano di 5 144 abitanti della provincia di Siena in Toscana. È una località termale che dispone di due stabilimenti: le Terme San Giovanni, immerse nella collina senese, e le Terme Antica Querciolaia, vicine al centro abitato.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]- Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa), Ordinanza PCM 3274 del 20/03/2003
- Classificazione climatica: zona D, 1914 GR/G
- Diffusività atmosferica: media, Ibimet CNR 2002
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il comune, conosciuto anticamente come Rapolano, ha assunto la denominazione Rapolano Terme nel 1949.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma del comune è stato concesso con regio decreto del 28 febbraio 1886.[6]
«Di rosso, al leone d'argento, tenente con la branca destra una rapa al naturale, con facoltà di usare un gonfalone troncato di nero e bianco, e caricato in cuore di uno scudetto formato del sopradescritto stemma, senza ornamenti esteriori. Lo stemma sarà sormontato da corona formata da un cerchio di muro d'oro, aperto di quattro porte, cimato da otto merli dello stesso, uniti da muriccioli di argento.»
Il troncato di nero e di bianco del gonfalone riprende i colori dello stemma di Siena.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Arcipretura di Santa Maria Assunta
- Chiesa del Corpus Domini (La Fraternita)
- Chiesa della Misericordia
- Chiesa di San Bartolomeo (o del Santo)
- Chiesa della Madonna di Montauto
- Pieve di Sant'Andreino
- Pieve di San Vittore
- Chiesa di San Giovanni Evangelista ad Armaiolo
- Chiesa di San Giovanni Evangelista a Modanella
- Chiesa della Compagnia di Santa Croce a Poggio Santa Cecilia
- Chiesa di San Pietro a Poggio Santa Cecilia
- Chiesa di Santa Maria in Ferrata a Poggio Santa Cecilia
- Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano a San Gimignanello
- Pieve dei Santi Andrea e Lorenzo a Serre di Rapolano
- Cappella di Piazza a Serre di Rapolano
- Chiesa della Compagnia di Santa Caterina della Misericordia a Serre di Rapolano
- Chiesa della Madonna della Piaggia presso Serre di Rapolano
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Nel centro storico, costruita vicino ad un pezzo di antiche mura, si trova la porta dei Tintori: è stata costruita nel XIV secolo ed è il più antico ingresso al paese.
Architetture militari
[modifica | modifica wikitesto]Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Monumento ai caduti
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 634 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Teatri
[modifica | modifica wikitesto]- Teatro del Popolo
- Teatro Verdi
- Teatro Gori Martini
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Frazioni
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale di Rapolano Terme comprende, oltre al capoluogo, cinque frazioni:[1]
Località
[modifica | modifica wikitesto]Campigliola, Castiglion Baroti, Ficaiole, Laticastelli, Montauto e Selvapiana.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Rapolano Terme si trova vicina al raccordo autostradale Siena-Bettolle.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico il paese dispone di una propria stazione ferroviaria mentre il trasporto autobus è operato dalla società consortile Siena Mobilità.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
25 giugno 1985 | 24 maggio 1990 | Fabio Bardelli | Partito Comunista Italiano | Sindaco | [8] |
24 maggio 1990 | 9 giugno 1992 | Fabio Bardelli | Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano | Sindaco | [8] |
1º agosto 1992 | 24 aprile 1995 | Enza Billi | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [8] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Alvaro Forzoni | Partito Democratico della Sinistra | Sindaco | [8] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Alvaro Forzoni | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Patrizia Baldaccini | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Emiliano Spanu | centro-sinistra | Sindaco | [8] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Emiliano Spanu | centro-sinistra Continuare a crescere | Sindaco | [8] |
27 maggio 2019 | in carica | Alessandro Starnini | PD | Sindaco | [8] |
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Ha sede nel comune la società di calcio GSD Rapolano Terme, che ha disputato campionati dilettantistici regionali. Disputa gli incontri allo stadio comunale intitolato a Ubaldo Passalacqua.
Sono presenti due società di Calcio a 5 che militano nei campionati FIGC regionali: l'IBS Le Crete che milita in serie C1 e il G.S.D.Real Calcetto Rapolano che milita nel campionato di serie C2.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Statuto comunale di Rapolano Terme, art. 4.1 (PDF), su incomune.interno.it. URL consultato il 5 ottobre 2017.
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 447.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Bozzetto dello stemma del Comune di Rapolano, su Archivio Centrale dello Stato, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 1º ottobre 2024.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rapolano Terme
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.rapolanoterme.si.it.
- Centro Servizi Turistici di Rapolano Terme, su turismorapolano.it. URL consultato il 5 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2011).
- Storia, informazioni ed altro sulla cittadina termale di Rapolano Terme, su rapolanoterme.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 139983329 · LCCN (EN) nr90007157 · GND (DE) 4442600-8 · J9U (EN, HE) 987007538007105171 |
---|