La prova dello stub è un procedimento scientifico che serve a verificare la presenza dei residui di uno sparo da arma da fuoco.[1][2][3][4][5][6][7]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La terminologia deriva dal termine inglese per "tampone", stub, il quale è materialmente un cilindro di metallo con una superficie adesiva che, fatto passare sulle mani e sui vestiti, riesce a verificare la presenza di materiali residui che generalmente rimangono sul corpo e sui vestiti di chi spara con un'arma da fuoco. Questi materiali residui fuoriescono principalmente dalla canna da cui esce anche il proiettile e si possono depositare sulle mani di chi spara, in particolare fra pollice e indice, ovvero quella parte della mano più vicina a dove avviene l’esplosione. Questi residui non rimangono a lungo e basta lavarsi bene le mani per rimuoverli. Il tampone così utilizzato, viene poi visionato con un microscopio elettronico. I residui sono causati dall'esplosione che avviene all'interno della canna di una pistola; questi residui hanno una specifica composizione chimica, piombo, antimonio e bario, i quali sono elementi contenuti nella miscela esplosiva che genera la propulsione per il proiettile.[1][4][3] La prova, per essere attendibile, deve essere effettuata entro poche ore dallo sparo ed è ritenuta più attendibile del guanto di paraffina.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Cos’è e come funziona la “prova dello stub”, su Il Post, 3 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ a b stub - Treccani, su Treccani. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ a b Come funziona lo stub test, l’esame per la polvere da sparo fatto sul deputato Pozzolo, su Innovazione Fanpage, 2 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ a b Come viene fatto il guanto di paraffina?, su Focus.it. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ Alessandro Paoletti, La ricerca della prova penale nell’era delle nuove tecnologie informative, Key Editore, 15 maggio 2020, ISBN 978-88-279-0613-2. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ GIOVANNI CANZIO-LUCA LUPARIA DONATI, Prova scientifica e processo penale, CEDAM, 17 maggio 2022, ISBN 978-88-13-38106-6. URL consultato il 24 gennaio 2024.
- ^ Ercole Aprile e Pietro Silvestri, Strumenti per la formazione della prova penale, Giuffrè Editore, 2009, ISBN 978-88-14-14978-8. URL consultato il 24 gennaio 2024.