Priapismo | |
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Affresco raffigurante Priapo, Pompei | |
Specialità | urologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
MeSH | D011317 |
MedlinePlus | 003166 |
eMedicine | 437237 |
Il priapismo è un'erezione persistente involontaria ed anomala (di durata superiore a 4 ore), spesso dolorosa, dei soli corpi cavernosi del pene, non accompagnata dal consueto desiderio sessuale o eccitazione, che invece contraddistinguono la normale erezione maschile. La locuzione priapismo è talora impiegata, in modo più generico ma inesatto, come sinonimo di satiriasi.
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il termine deriva dal nome della divinità greca della potenza virile Priapo, spesso rappresentato con un fallo di proporzioni esagerate. Opposta al priapismo (in termini medici e non figurativamente) è la disfunzione erettile o impotenza.
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]Si distinguono due tipi di priapismo a eziologia somatica, uno a basso flusso (o priapismo venoso) e uno ad alto flusso (o priapismo arterioso), oltre a una terza forma di origine psicogena. Ci può anche essere una causa farmacologica (Trazodone, antidepressivo atipico)
- Il priapismo venoso è dovuto ad affezioni organiche come leucemia, anemia falciforme[1], lesioni midollari o neurologiche, infiltrazioni tumorali[2], abuso di psicofarmaci (ad esempio Fluoxetina), o può essere dovuto a cause iatrogene come un'imperfetta terapia contro la disfunzione erettile.
- Il priapismo arterioso è di solito di natura traumatica, da rottura di un'arteria cavernosa[3] (una delle arterie che si trovano all'interno dei corpi cavernosi del pene e che permettono la normale erezione).
- Il priapismo doloroso essenziale, qualificato anche come “idiopatico”, non è dovuto a cause organiche ma a fattori psicologici[4][5].
Terapia
[modifica | modifica wikitesto]Il priapismo arterioso spesso non necessita di interventi in urgenza mentre il priapismo di tipo venoso è sempre un'urgenza urologica. L'erezione, che non riguarda l'uretra spongiosa, è spesso dolorosa e può rappresentare un'urgenza chirurgica che va trattata possibilmente entro le 6-8 ore dalla sua insorgenza, poiché si potrebbe verificare una scarsa ossigenazione dei tessuti che degenererebbero nella perdita, a volte definitiva, della funzione erettile. La procedura chirurgica d'urgenza, segue quella medica con vasocostrittori, una volta verificata la scarsa ossigenazione del sangue e dei tessuti tramite prelievo con siringa. Essa consiste principalmente nella tecnica dello shunt trans-glandale in anestesia totale, che permette di aspirare il sangue non ossigenato dai tessuti penieni, con successivi lavaggi a base di soluzione fisiologica. Il recupero post-operatorio, che può protrarsi anche per alcuni mesi, può essere totale o parziale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Campbell J.H., Cummins S.D., "Priapism in sickle cell anemia", Journal Urol., 66, 697, 1951.
- ^ Berard L.N., Byrne J.E., "Priapism due to unusual metastasis of bladder carcinoma: case report", Journal Urol., 70, 261, 1953.
- ^ Breton P.M., "Un caso di priapismo traumatico", Minerva Urol., 6, 64, 1954.
- ^ Confalonieri A., "Il priapismo: a proposito di un'osservazione di priapismo idiopatico", Archivio Ital. Urol.,32, 218, 1959.
- ^ Cuccioli U., "Contributo allo studio del priapismo cosiddetto idiopatico", Archivio Ital. Urol., 21, 218, 1944.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Delle Sedie P.F., "Quattro casi di priapismo di origine traumatica osservati in corridori ciclisti", Minerva Medica, 47, 1956.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su priapismo
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «priapismo»
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) priapism, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.