Il 12 febbraio 1975 ci fu un plebiscito presidenziale in Corea del Sud.[1]
Il 22 gennaio 1975 il presidente Park Chung-hee ha dichiarato in un discorso la richiesta di un plebiscito sulla Costituzione del 1972, stesso assumendo come un voto di fiducia per il testo e il suo mandato e non come l'abrogazione della lettera magna e rassegnato.
Secondo i dati ufficiali, la costituzione e il presidente sono stati sostenuti da 74,4% degli elettori, con il 79,8% di partecipazione.[2] Tuttavia, la possibilità che i risultati sono stati manipolati è plausibile a causa della forte opposizione al regime autoritario di Park e gli ostacoli posti alla supervisione del processo elettorale.
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Risultati | ||
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Sì o no | Voti | Percentuale |
Sì | 9.800.206 | 74,4% |
No | 3.364.798 | 25,6% |
Voti totali | 13.404.245 | 100% |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Nohlen, D, Grotz, F & Hartmann, C (2001) Elections in Asia: A data handbook, Volume II, p420 ISBN 0-19-924959-8
- ^ Nohlen, D, Grotz, F & Hartmann, C (2001) Elections in Asia: A data handbook, Volume II, p427 ISBN 0-19-924959-8