Phantasy Quartet (Quartetto in un movimento per oboe, violino, viola, violoncello) | |
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Compositore | Benjamin Britten |
Tipo di composizione | Musica da camera |
Numero d'opera | 2 |
Epoca di composizione | 1932 |
Prima esecuzione | 6 agosto 1933
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Dedica | Léon Goossens |
Durata media | 15 minuti |
Organico | oboe, violino, viola, violoncello |
Movimenti | |
1 movimento, tempi:
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Phantasy Quartet, Op. 2, è il nome corrente di un brano di musica da camera di Benjamin Britten, un quartetto per oboe e trio d'archi composto nel 1932. Nel catalogo del compositore è indicato come Phantasy (Fantasia), sottotitolato: Quartetto in un movimento per oboe, violino, viola , violoncello.[2][3] Fu presentato per la prima volta nell'agosto 1933 come trasmissione della BBC.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Britten compose il Phantasy Quartet all'età di 18 anni come studente al Royal College of Music,[4] dopo il suo primo lavoro a cui assegnò un numero di Opus, la Sinfonietta per orchestra da camera.[5] Lo dedicò all'oboista Léon Goossens, che la suonò per la prima volta in una trasmissione della BBC il 6 agosto 1933,[4][6] con membri dell'International String Quartet.[4] Gli stessi orchestrali eseguirono la prima del concerto a Londra il 21 novembre dello stesso anno. Il 5 aprile 1934 fu eseguito a Firenze per la Società Internazionale di Musica Contemporanea,[4] primo brano a vincere il riconoscimento internazionale del compositore.[5]
Musica
[modifica | modifica wikitesto]La musica ha la forma di una fantasia del XVI secolo, in una forma ad arco con elementi della forma-sonata. Come nel Quartetto per oboe di Mozart, l'oboe ha una funzione solista.[4] La durata è di 15 minuti.[3]
È stato definito "perfettamente realizzato".[5] La musica nasce dal silenzio ed alla fine vi ritorna in simmetria. Il primo tema è una marcia, contrassegnata come molto pianissimo,[5] con il violoncello che inizia sulla tastiera di un violoncello con sordina, seguito da viola, violino e infine l'oboe.[7] Il tema diventa in seguito anche la fonte dei temi di una sezione veloce, simile alla sezione di sviluppo della forma sonata. Nella sezione centrale lenta, i soli archi introducono un tema a cui si unisce l'oboe. Segue, in simmetria, una ricapitolazione della sezione veloce e poi la marcia. Il musicologo Eric Roseberry riassume: "Se la sezione pastorale lenta fa eco alla piacevole follia della sua inglesità, che Britten non aveva ancora del tutto rifiutato, Phantasy nel suo insieme genera una tensione e una grinta armonica che sono forieri di una visione meno compiacente."[5]
Incisioni
[modifica | modifica wikitesto]Una registrazione dell'oboista François Leleux con Lisa Batiashvili, Lawrence Power e Sebastian Klinger combina il quartetto con il quartetto per oboe di Mozart e altra musica da camera dei due compositori.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Phantasy Quartet in f minor, Op. 2 - Benjamin Britten, su earsense.org. URL consultato il 13 novembre 2020.
- ^ David Matthews, Britten: Centenary Edition, Haus Publishing, 2013, pp. 23–24, ISBN 978-0-14-192430-4.
- ^ a b Phantasy / Quartet in one movement for oboe, violin, viola, violoncello, op. 2, su brittenproject.org. URL consultato il 14 novembre 2018.
- ^ a b c d e (DE) Kerstin Schüssler-Bach, Britten, Benjamin / Phantasy Quartet op. 2 (1932) / for oboe, violin, viola and cello, su boosey.com, Boosey & Hawkes. URL consultato il 14 novembre 2018.
- ^ a b c d e Eric Roseberry, Phantasy Quartet, Op 2, su hyperion-records.co.uk, Hyperion Records, 1995. URL consultato il 14 novembre 2018.
- ^ Paul Kildea, Benjamin Britten: A Life in the Twentieth Century, Penguin UK, 2013, pp. 99–100, ISBN 978-1-908323-41-5.
- ^ a b Nalem Anthoni, Britten Phantasy Quartet; Mozart Oboe Quartet, in Gramophone, September 2008. URL consultato il 21 novembre 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Phantasy Quartet, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Phantasy Quartet in f minor, Op. 2 - Benjamin Britten, su earsense.org. URL consultato il 13 novembre 2020.
- Mary Lindsey Campbell Bailey: Léon Goossens’s Impact on Twentieth-century English Oboe Repertoire: Phantasy Quartet of Benjamin Britten, Concerto for Oboe and Strings of Ralph Vaughan Williams, and Sonata for Oboe of York Bowen Archiviato il 15 novembre 2018 in Internet Archive. (Dissertation, University of Cincinnati) ohiolink.edu 24 May 2010
- Benjamin Britten (1913–76) / Phantasy, for oboe and strings (1932) Jonathan Blumhofer
- Benjamin Britten / Phantasy Quartet, for oboe & string trio in F minor, Op. 2 AllMusic
- Benjamin Britten / "Phantasy Quartet", op. 2 kammermusikfuehrer.de
- Oboe Chamber Music britishmusiccollection.org.uk
- Listening to Britten – Phantasy Quartet, Op. 2 goodmorningbritten.wordpress.com
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