Songs from the Chinese | |
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Compositore | Benjamin Britten |
Tipo di composizione | Ciclo di canzoni |
Numero d'opera | 58 |
Epoca di composizione | 1957 |
Durata media | 10 minuti |
Organico | soprano (o tenore), chitarra |
Movimenti | |
6 canzoni
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Songs from the Chinese è un ciclo di canzoni per soprano o tenore e chitarra composto nel 1957 da Benjamin Britten (1913 – 76), e pubblicato come Op. 58.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Consiste dell'ambientazione di sei poesie tradotte dall'originale cinese da Arthur Waley (1889 – 1966). È stato scritto per il tenore Peter Pears ed il chitarrista Julian Bream e dagli stessi interpretato per la prima volta.[1][2][3]
Una esecuzione tipica richiede in genere circa 10 minuti. Le canzoni sono:[4]
- "The Big Chariot"
- "The Old Lute"
- "The Autumn Wind"
- "The Herd-boy"
- "Depression"
- "Dance Song"
Nel 1959, il critico Jeremy Noble ha scritto "nel loro insieme, fanno una dichiarazione sulla vita (e in particolare sulla caducità della giovinezza e della bellezza) commovente e personale come l'ambientazione di Mahler dal testo cinese".[5] (Le ambientazioni di Mahler sono quelle di Das Lied von der Erde.)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Humphrey Carpenter, Benjamin Britten: A Biography, London, Faber and Faber, 1992, p. 380, ISBN 0-571-14324-5.
- ^ Peter Evans, The Music of Benjamin Britten, London, Melbourne and Toronto, J. M. Dent & Sons, 1979, pp. 362–365, ISBN 0-460-04350-1.
- ^ Songs from the Chinese [collegamento interrotto], su Britten-Pears Foundation. URL consultato il 25 aprile 2015.
- ^ Songs from the Chinese : Song Cycle by (Edward) Benjamin Britten (1913-1976), su The LiederNet Archive. URL consultato il 25 aprile 2015.
- ^ Jeremy Noble, Britten's Songs from the Chinese, in Tempo, n. 52, 1959, p. 25.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Songs from the Chinese, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.