Paul van Somer II, o Paulus van Somer o Paul van Someren o Paulus van Someren (Amsterdam, 1649 circa – Amsterdam, 1696 circa), è stato un incisore e disegnatore olandese del secolo d'oro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fratello di Jan van Somer, ma non parente di Paul van Somer, pittore di corte di Giacomo I[1], fu attivo a Parigi[2][3] dal 1671 al 1675 e nel 1681[2]. Nello stesso anno si trasferì a Londra[2][3], dove rimase fino al 1690[2]. Ritornò quindi nella sua città natale[2] o, secondo il Bryan, rimase a Londra fino alla sua morte[3].
Si dedicò alla pittura paesaggistica, realizzando in particolare paesaggi italiani[2] e all'esecuzione di ritratti[4]. Realizzò incisioni a partire da suoi disegni o da opere di altri artisti, anche con la tecnica della maniera nera[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) "Paul van Somer (active 1670-1694), Etcher and engraver", su National Portrait Gallery, 2016. URL consultato il 15 settembre 2016.
- (NL) "Paul van Somer (II)", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2016. URL consultato il 15 settembre 2016.
- (NL) "Jan van Somer", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2016. URL consultato il 19 settembre 2016.
- (EN) Michael Bryan, A biographical and critical dictionary of painters and engravers, Londra, H.G.Bohn, 1865, p. 751. URL consultato il 16 settembre 2016.
- (EN) Shearjashub Spooner, A biographical history of the fine arts, or, Memoirs of the lives and works of the most eminent painters, engraveras, sculptors and architects, vol.II°, New York, J.W.Bouton, 1865, p.908. URL consultato il 16 settembre 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Paul van Somer II
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Paul van Somer II al Rijksmuseum di Amsterdam, su rijksmuseum.nl.
- (EN) Paul van Somer II in Artnet, su artnet.com.
- (FR) Paul van Somer II - Base Joconde, su culture.gouv.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95713351 · ISNI (EN) 0000 0000 8157 1745 · SBN BVEV073486 · ULAN (EN) 500005330 · LCCN (EN) nr98040087 · BNE (ES) XX1006979 (data) · BNF (FR) cb149666358 (data) |
---|