Otto Ludwig (Eisfeld, 12 febbraio 1813 – Dresda, 25 febbraio 1865) è stato uno scrittore e drammaturgo tedesco. Fu uno dei più grandi drammaturghi dell'Ottocento, continuatore di Schiller e di Shakespeare[senza fonte].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Suo padre morì quando lui aveva dodici anni, e crebbe in condizioni svantaggiate. Si formò da autodidatta, dedicandosi inizialmente alla poesia e soprattutto alla musica, cogliendo l'attenzione del Duca di Sassonia-Meiningen con l'opera Die Köhlerin, che gli permine nel 1839 di continuare gli studi musicali con Felix Mendelssohn a Lipsia.
La cattiva salute e l'innata timidezza lo portarono ad abbandonare la carriera musicale e a concentrarsi esclusivamente agli studi letterari, scrivendo storie e drammi. Il dramma Der Erbförster (Il guardiano della foresta, 1850) ricevette considerazione immediata come accurato studio psicologico. A questo seguì Die Makkabäer (1852), nel quale il metodo realistico de Il guardiano della foresta venne applicato ad un evento storico, il che gli permise più ampia libertà letteraria.
Grazie a queste tragedie, a cui possono aggiungersi Die Rechte des Herzens e Das Fräulein von Scuderi, alla commedia Hans Frey, e ad un'incompleta tragedia su Agnes Bernauer, Ludwig si pone subito dopo Christian Friedrich Hebbel come più rinomato poeta drammatico tedesco della metà dell'800.
Nel frattempo, sposatosi e trasferitosi a Dresda, tornò a dedicarsi alla narrativa. Pubblicò una serie di storie sulla Turingia caratterizzate dalla stessa attenzione ai particolari e dall'accurata analisi psicologica dei suoi drammi. Tra queste, vi sono Die Heiteretei und ihr Widerspiel (1851), e il suo capolavoro, il romanzo Zwischen Himmel und Erde (Tra cielo e terra, 1855). In Shakespeare-Studien (pubblicato postumo nel 1871) Ludwig si dimostrò essere un critico capace. La sua grande passione per Shakespeare lo portò a svalutare l'opera di Friedrich Schiller in contrasto con l'opinione prevalente dei suoi connazionali. Morì a Dresda nel 1865.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua tedesca dedicata a Otto Ludwig
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Otto Ludwig
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ludwig, Otto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giovanni A. Alfero, LUDWIG, Otto, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Ludwig, Otto, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Otto Ludwig, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Otto Ludwig, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Otto Ludwig, su Progetto Gutenberg.
- (EN) Spartiti o libretti di Otto Ludwig, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Otto Ludwig, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Otto Ludwig, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5014548 · ISNI (EN) 0000 0001 2118 6965 · BAV 495/204637 · CERL cnp00395687 · LCCN (EN) n50047314 · GND (DE) 118574973 · BNF (FR) cb12391470b (data) · J9U (EN, HE) 987007264716805171 · NDL (EN, JA) 00523975 · CONOR.SI (SL) 73815651 |
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