Cardi | |
---|---|
Stato | Italia |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 1919 |
Chiusura | 2014 (come produzione propria) |
Sede principale | Verona |
Gruppo | Wielton |
Settore | Metalmeccanica |
Sito web | www.viberti.it/marchi/cardi/ |
Le Officine Cardi nascono nel 1919 come azienda artigiana diventando con il tempo azienda leader del settore metalmeccanico specializzata nella costruzione di rimorchi e semirimorchi.
Ora[quando?] conta una produzione di circa 1.300 veicoli annui, di cui il 5% esportati in Europa. La sede storica era a Chievo, nell'immediata periferia della città di Verona.
Alla guida per vari anni vi fu Roberto Cardi, fratello di Adua Campedelli Cardi, il cui figlio Luca Campedelli è stato presidente del Associazione Calcio ChievoVerona. Roberto Cardi è stato Presidente dell'ANFIA (Associazione Nazionale fra Industrie Automobilistiche) ed è Presidente del Comitato ExpoTransport.
Dopo che una nuova proprietà aveva unito l'azienda a Viberti e Merker creando la Compagnia Italiana Rimorchi, nel 2014 il gruppo è stato messo in liquidazione[1][2].
Nuova società
[modifica | modifica wikitesto]Insieme a quelli Viberti e Merker, il marchio Cardi è stato acquisito nel 2015 dal gruppo Wielton e viene utilizzato da una nuova società, la Italiana Rimorchi[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 19/2014 COMPAGNIA ITALIANA RIMORCHI S.R.L. IN LIQUIDAZIONE, su portalecreditori.it. URL consultato il 6 maggio 2020.
- ^ L’ex Cardi chiude: i lavoratori scrivono una lettera alla città [collegamento interrotto], su larena.it, 21 novembre 2015. URL consultato il 6 maggio 2020.
- ^ Italiana Rimorchi, su camionsupermarket.it, 19 marzo 2015. URL consultato il 6 maggio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su viberti.it.