| Northrop Grumman X-47A Pegasus | |
|---|---|
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| Descrizione | |
| Tipo | dimostratore Unmanned Combat Aerial Vehicle |
| Costruttore |  Northrop Grumman
|
| Esemplari | 1 |
| Dimensioni e pesi | |
| Lunghezza | 8,50 m |
| Apertura alare | 8,47 m |
| Altezza | 1,86 m |
| Peso a vuoto | 1 740 kg |
| Peso carico | 2 212 kg |
| Peso max al decollo | 2 678 kg |
| Propulsione | |
| Motore | un turboventola Pratt & Whitney JT15D-5C |
| Spinta | 14,2 kN pari a 1.449 kgf |
| Prestazioni | |
| Autonomia | 6 500 km, raggio di azione 1.280 km |
| Tangenza | 12 190 m |
| Armamento | |
| Bombe | 2 JDAM da 905 kg |
| voci di aeroplani sperimentali presenti su Teknopedia | |
Il Northrop Grumman X-47A Pegasus è un velivolo da combattimento senza pilota dimostrativo. Sviluppato inizialmente come parte del progetto J-UCAS (sistemi d'aria di combattimento senza equipaggio) del DARPA (il progetto di ricerca avanzato della difesa), è ora parte del programma UCAS-D.
Il programa si è successivamente evoluto nel progetto dell'X-47B.
Storia del progetto
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Diversamente dal Boeing X-45, lo sviluppo del Pegasus fu affidato a una compagnia privata. Il primo aereo prese la designazione di X-47A, una seguente versione navale fu designata X-47B.
L'X-47A fu costruito sotto contratto dalla Scaled Composites di Burt Rutan, allo Mojave Air and Space Port. La cerimonia di inaugurazione ebbe luogo a Mojave nel luglio 2001, e il primo volo fu completato con successo nel febbraio 2003.
Il programma fu concluso il 13 gennaio 2006, come parte del piano quadriennale della difesa statunitense.
L'X-47b il 26 novembre 2012 è sottoposto a collaudi di movimentazione sul ponte della USS Harry S. Truman (CVN-75) il 14 maggio 2013 effettua il primo decollo dalla portaerei USS George H. W. Bush (CVN-77).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Usa: un successo test decollo primo drone da una portaerei, su repubblica.it, 14 maggio 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dennis R. Jenkins, Tony Landis; Jay Miller, American X-Vehicles: An Inventory—X-1 to X-50 (PDF) (NASA Special Publication), Monographs in Aerospace History, No. 31, Centennial of Flight, Washington, DC, NASA History Office, giugno 2003, OCLC 52159930. URL consultato il 5 aprile 2010.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- X-47B UCAV, su is.northropgrumman.com. URL consultato il 13 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2006).
- Seattle Times, su seattletimes.nwsource.com.
- Una dettagliata descrizione dell’X-47 da AirForce-Technology.com, su airforce-technology.com.
