Museo del Satiro danzante | |
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Ingresso del museo | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Mazara del Vallo |
Indirizzo | Piazza Plebiscito |
Coordinate | 37°39′06.72″N 12°35′17.89″E |
Caratteristiche | |
Tipo | archeologia |
Visitatori | 41 493 (2022) |
Sito web | |
Il Museo del Satiro danzante è un museo archeologico sito a Mazara del Vallo. Istituito dalla Regione Siciliana nel 2003
È ospitato nella ex chiesa di Sant'Egidio, e prende il nome dal pezzo di maggior prestigio che possiede, appunto il Satiro danzante. Dal 2019 dipende dal Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria.
Esposizione
[modifica | modifica wikitesto]Oltre alla preziosa e particolare statua bronzea il museo ospita altre testimonianze archeologiche restituite dal mare, come vasellame e pezzi statuari in bronzo. All'interno del museo si possono inoltre ammirare altre testimonianze archeologiche di scavi e campagne di ricerca effettuate nelle acque antistanti la costa di Mazara del Vallo, come bracieri di terracotta di epoca medievale, uno spatheion nordafricano del V secolo d.C., un askos acromo della prima metà del III secolo a.C. e diverse anfore da trasporto di età punica e romana. All'ingresso dell'unica grande sala del museo, è mostrato un film documentario sul ritrovamento del Satiro da parte dell'equipaggio della Capitan Ciccio, l'imbarcazione che ha involontariamente ritrovato dapprima la gamba del Satiro, e poi il resto del busto.
Note
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Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo del Satiro danzante
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su mazaraonline.it.
- Museo del Satiro danzante, su CulturaItalia, Istituto centrale per il catalogo unico.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 129220725 · LCCN (EN) n2006049482 |
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