| Michele Bachmann | |
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| Membro della Camera dei rappresentanti - Minnesota, distretto n.6 | |
| Durata mandato | 3 gennaio 2007 - 3 gennaio 2015 |
| Predecessore | Mark Kennedy |
| Successore | Tom Emmer |
| Membro del Senato del Minnesota - Distretto n.52 | |
| Durata mandato | 7 gennaio 2003 - 2 gennaio 2007 |
| Predecessore | Satveer Chaudhary |
| Successore | Ray Vandeveer |
| Membro del Senato del Minnesota - Distretto n.56 | |
| Durata mandato | 3 gennaio 2001 - 7 gennaio 2003 |
| Predecessore | Gary W. Laidig |
| Successore | Brian LeClair |
| Dati generali | |
| Partito politico | Repubblicano |
| Titolo di studio | Bachelor of Arts, Juris Doctor e Master of Laws |
| Università | Winona State University, Anoka High School, O. W. Coburn School of Law, College di William e Mary, Oral Roberts University e William & Mary Law School |
Michele Bachmann, nata Michele Marie Amble (Waterloo, 6 aprile 1956), è una politica e avvocato statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per il Minnesota dal 2007 al 2015. È stata la terza donna in assoluto, e la prima repubblicana, a rappresentare tale Stato al Congresso[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Michele Marie Amble è nata nell'Iowa da una famiglia di origini norvegesi.[2] Dopo il divorzio dei genitori, seguì la madre nel Minnesota e qui intraprese gli studi di legge. Dopo il matrimonio abbandonò il suo impiego da avvocato per il Dipartimento del Tesoro per dedicarsi ai suoi cinque figli. Nel corso degli anni i Bachmann hanno inoltre adottato 23 bambini. Pur essendo cresciuta in una famiglia democratica, la Bachmann è diventata repubblicana in età adulta, leggendo un libro di Gore Vidal, Burr.[3]
Politicamente, Michele Bachmann si è schierata a favore del dialogo con l'Iran, dell'insegnamento del creazionismo evolutivo nelle scuole pubbliche[4] e si definisce 100% pro life, opponendosi all'aborto anche in caso di violenza sessuale o incesto.[5] Si è schierata contro i matrimoni gay, definendo l'omosessualità un disordine sessuale.[6] Lampanti le accuse di omofobia da parte della comunità LGBT in seguito ad alcune affermazioni piuttosto provocatorie, tra le quali spiccano le forti critiche alla colonna sonora del film d'animazione di Walt Disney Il re leone, poiché composta dal cantautore omosessuale Elton John. Recentemente hanno fatto scalpore alcune sue affermazioni sul presidente Barack Obama.
Nel giugno 2011 è ufficialmente scesa in campo per la designazione di candidato repubblicano alla Presidenza per le Elezioni presidenziali statunitensi del 2012[7][8]. Il 4 gennaio 2012, all'indomani del caucus in Iowa, ha sospeso la sua campagna elettorale a seguito del deludente risultato conseguito[9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kevin Diaz, Minnesota's New Representatives; Michele Bachmann, in Star Tribune, Minneapolis, 17 novembre 2006.«The first Republican congresswoman from Minnesota says she'll be there as a conservative, not a lightning rod for controversy.»
- ^ "Bachmann Talks about 2012" Archiviato il 18 luglio 2012 in Archive.is.
- ^ "Michele Bachmann speech, Troy MI Dec 28, 2010 Part 1/2"
- ^ Michele Bachmann. Bachmann-Wetterling-Binkowski candidates' debate. October 7, 2006. Voter's Choice Candidate Forum, sponsored by the League of Women Voters of the St. Cloud Area, the St. Cloud Times and the St. Cloud Women of Today. Apollo High School, St. Cloud, MN.
- ^ Luiza Ch. Savage, Bachmann goes into overdrive, su Maclean's, 5 luglio 2011. URL consultato il 22 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ Black, Eric (August 20, 2006). "Sixth Congressional District Race; It's what they say and how they say it; For each main candidate, style and substance will be important factors in the race for this wide-open congressional seat". Star Tribune (Minneapolis): p. 1.B.
- ^ Per la sfida a Obama ora spunta l'anti Palin Eroina dei Tea Party - Esteri - ilGiornale.it
- ^ La Bachmann si candida "Sfiderò Obama nel 2012" L'annuncio dal suo Iowa - USA - Elezioni 2012 - ilGiornale.it
- ^ Presidenziali 2012, la Bachmann si ritira Archiviato il 10 gennaio 2012 in Internet Archive., TGcom24, 4 dicembre 2012
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]| Controllo di autorità | VIAF (EN) 158702200 · ISNI (EN) 0000 0001 0587 8726 · LCCN (EN) no2010152476 |
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