Mia madre è un film del 2015 diretto da Nanni Moretti e scritto dal regista insieme a Francesco Piccolo e Valia Santella.
Il film è interpretato da Margherita Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini e dallo stesso Moretti, e racconta il difficile periodo di una regista di successo, divisa tra il set del suo nuovo film e la sua vita privata legata alla madre malata.
Il film è stato presentato in concorso al 68º Festival di Cannes.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Margherita è una regista che sta lavorando a un film sull'occupazione da parte degli operai della fabbrica in cui lavorano, dopo che è stata venduta ad una multinazionale, il cui general manager, Barry Huggins, vuole attuare dei licenziamenti. Margherita è sorella di Giovanni, uomo attento e premuroso, con il quale accudisce la madre Ada, malata di scompenso cardiaco e ricoverata in ospedale.
La donna sta attraversando un periodo difficile. Non sembra riuscire ad accudire la madre quanto vorrebbe, in confronto al fratello e sembra spaesata davanti all'aggravarsi della malattia materna. Inoltre ha deciso di separarsi dal compagno Vittorio ed è anche alle prese con i problemi adolescenziali e scolastici della figlia Livia, rimandata in latino, proprio la materia che Ada aveva insegnato con passione e dedizione. Infine a livello lavorativo il film sembra non riuscire come lei vorrebbe a causa della poca concentrazione, delle idee poco chiare e con Huggins che si dimentica le battute.
Non essendoci più speranze per la madre, Giovanni e Margherita decidono di riportare Ada a casa, dove la donna dà ripetizioni alla nipote. Poco dopo, Ada muore. Proprio mentre stanno vegliando il corpo, arriva un ex studente che chiede di lei. Grazie a lui e un'altra ex studentessa, i figli di Ada capiscono quanto la loro madre fosse stata una figura di riferimento per i suoi studenti, che la stimavano e dalla quale si sentivano capiti e amati.
Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film è uscito nelle sale italiane il 16 aprile 2015 in 400 copie, distribuito da 01 Distribution.[1] Nel primo weekend di programmazione ha guadagnato 1112000 €. L'incasso totale è di 3505000 €.[2] Il film al Festival di Cannes 2015 è stato venduto in 30 paesi in tutto il mondo, fra cui Gran Bretagna, Scandinavia, Spagna, America Latina e Giappone.[3]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]Il primo poster del film è stato diffuso il 25 marzo 2015.[4] Lo stesso giorno viene pubblicato il primo trailer.[5]
Il film è uscito nelle sale il 16 aprile ed è stato distribuito, per la vendita ed il noleggio nei supporti dvd e blu-ray, a partire dal primo ottobre dello stesso anno.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 - David di Donatello
- Migliore attrice protagonista a Margherita Buy
- Migliore attrice non protagonista a Giulia Lazzarini
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior regista a Nanni Moretti
- Candidatura Miglior sceneggiatura a Nanni Moretti, Valia Santella e Francesco Piccolo
- Candidatura Miglior produttore a Nanni Moretti e Domenico Procacci
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Nanni Moretti
- Candidatura Miglior montaggio a Clelio Benevento
- Candidatura Migliore sonoro a Alessandro Zanon
- Candidatura Miglior trucco a Enrico Iacoponi
- 2015 - Nastro d'argento
- Migliore attrice protagonista a Margherita Buy
- Nastro d'argento speciale a Giulia Lazzarini
- Candidatura Regista del miglior film a Nanni Moretti
- Candidatura Migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Valia Santella e Francesco Piccolo
- Candidatura Miglior produttore a Domenico Procacci per Fandango e Nanni Moretti per Sacher
- Candidatura Migliore montaggio a Clelio Benevento
- Candidatura Migliore sonoro a Alessandro Zanon
- 2015 - Globo d'oro
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior sceneggiatura a Nanni Moretti, Valia Santella e Francesco Piccolo
- Candidatura Migliore attrice a Margherita Buy
- 2015 - European Film Awards
- Candidatura Miglior regista a Nanni Moretti
- Candidatura Miglior attrice a Margherita Buy
- 2015 - Festival di Cannes
- Premio della Giuria Ecumenica
- Candidatura Palma d'oro a Nanni Moretti
- 2015 - Ciak d'oro
- Miglior regista a Nanni Moretti[6]
- Migliore attrice protagonista a Margherita Buy[6]
- Migliore attrice non protagonista a Giulia Lazzarini[6]
- Candidatura Migliore attore non protagonista a Nanni Moretti
- Candidatura Migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Valia Santella e Francesco Piccolo
- Candidatura Migliore scenografia a Paola Bizzarri
- Candidatura Migliore produttore a Nanni Moretti e Domenico Procacci
- Candidatura migliore fotografia a Arnaldo Catinari
- Candidatura Miglior manifesto
- 2016 - Premio César
- Candidatura Miglior film straniero a Nanni Moretti
- 2016 - Bari International Film Festival
- Premio Luciano Vincenzoni - Migliore sceneggiatura a Nanni Moretti, Valia Santella e Francesco Piccolo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ “Mia madre”: 400 copie per il film di Nanni Moretti. Al cinema dal 16 Aprile., in rbcasting.com. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ Mia madre, scheda del film su MyMovies, su mymovies.it. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ CANNES, "MIA MADRE" DI MORETTI VENDUTO IN OLTRE 30 PAESI, in http://movieplayer.it/. URL consultato il 20 agosto 2015.
- ^ Esclusiva: Nanni Moretti e Margherita Buy nel poster ufficiale di Mia madre, su comingsoon.it, 25 marzo 2015. URL consultato il 5 maggio 2015.
- ^ "Mia madre", il trailer in esclusiva del film di Nanni Moretti, su video.repubblica.it, repubblica.it, 25 marzo 2015. URL consultato il 5 maggio 2015.
- ^ a b c Ciak d’oro 2015, i vincitori – Trionfa Il giovane favoloso di Martone: 5 premi tra cui miglior film, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 03/06/15.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su 01distribution.it.
- Mia madre, su Badtaste.
- (EN) Mia madre, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Mia madre, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Mia madre, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Mia madre, su FilmAffinity.
- (EN) Mia madre, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Mia madre, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Mia madre, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (DE, EN) Mia madre, su filmportal.de.
- Mia madre, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Mia madre su Cineforum.it
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1755157342837510100003 |
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