Mappano comune | |
---|---|
L'abitato di Mappano visto da Superga | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Francesco Augusto Grassi (lista civica) dall'11-6-2017 |
Data di istituzione | 31 gennaio 2013 |
Territorio | |
Coordinate | 45°08′54″N 7°42′28″E |
Altitudine | 277 m s.l.m. |
Superficie | 9,73 km² |
Abitanti | 7 311[2] (31-1-2024) |
Densità | 751,39 ab./km² |
Frazioni | Reisina |
Comuni confinanti | Borgaro Torinese, Caselle Torinese, Leini, Settimo Torinese, Torino |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10079[1] |
Prefisso | 011 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001316 |
Cod. catastale | M316 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 770 GG[4] |
Nome abitanti | mappanesi |
Patrono | Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Mappano nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Mappano o Mappano Torinese (Mapan in piemontese) è un comune italiano di 7 311 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte. È stato istituito il 31 gennaio 2013 dopo lunghe e complesse vicende per scorporo del territorio dai comuni di Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Settimo Torinese e Leini.[5]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il paese di Mappano ha all'incirca la forma di un triangolo ottusangolo: il lato ovest è delimitato dal Raccordo autostradale 10 e il lato sud è delimitato dalla Tangenziale Nord di Torino ed è tagliato quasi a metà dalla SP 267 che nel territorio comunale prende il nome di "Strada Cuorgnè".
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi documenti che fanno riferimento a Mappano risalgono al XIII secolo quando la regione, per il suo paesaggio acquitrinoso, era conosciuta come i fanghi o alla palude.
L'attuale denominazione è quasi certamente legata al nome degli Amapano, una famiglia benestante e di cultura, proprietaria di alcuni terreni sul territorio dell'attuale Mappano.
Nel XVII secolo la bonifica del territorio e la costruzione del Naviglio da parte dei Gesuiti, così come l'impulso dato da Carlo Emanuele II all'economia sabauda, favorirono lo sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento mappanesi e la nascita del mestiere dei Lavandé, capaci di servire per decenni l'intera città di Torino.
La costruzione della Chiesa Parrocchiale dedicata a Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù, nel 1913, testimoniava la crescita della popolazione, ulteriormente aumentata negli anni in seguito all'insediamento di industrie e alla correlata immigrazione interna.
Costituzione del comune
[modifica | modifica wikitesto]- Nel 1985 era nato un primo Comitato per la costituzione del Comune di Mappano; nel 1992 si è svolto il primo passo realmente democratico (consultazione e referendum dei cittadini della frazione), nella consultazione del maggio 1992 si chiedeva a quale Comune tra Caselle Torinese, Borgaro Torinese, Settimo Torinese e Leinì ci si volesse accorpare, la maggioranza decise per Borgaro Torinese ma doveva essere confermato con il referendum che si tenne il 15 novembre 1992 e che vedeva la maggioranza dei cittadini contrari alla consultazione del maggio 1992 per cui contrari all'accorpamento con il Comune di Borgaro Torinese. Tra il 1992 e il 2013, seguirono altre iniziative e la costituzione di un secondo Comitato per la costituzione di Mappano Comune nel 2001. Tuttavia il numero complessivo dei residenti nel comune proposto non soddisfaceva i limiti della legge all'epoca in vigore (10 000 abitanti).
- Nel 2009, una legge regionale abbassa la soglia di residenti richiesta ed il 29 luglio 2009 il Consiglio regionale del Piemonte delibera lo svolgimento di un referendum consultivo sull'istituzione del Comune di Mappano.[6]
- I comuni interessati dallo scorporo si oppongono ed iniziano un lungo e complesso iter di contenzioso legale che coinvolge TAR, Consiglio di Stato, Corte costituzionale e Consiglio regionale del Piemonte.
- La Istituzione del Comune di Mappano viene stabilita dalla Regione Piemonte il 31 gennaio 2013, ma sospesa da TAR e Corte costituzionale. Solo la rinuncia al contenzioso da parte dei comuni interessati allo scorporo permette, il 21 febbraio 2017, di rendere pienamente operativo il nuovo comune.
- L'11 giugno 2017 Mappano vota come Comune e il 14 luglio 2017 il consiglio comunale approva il gonfalone e lo stemma comunale[7] ed il successivo 28 luglio lo statuto comunale.[8]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Mappano sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 settembre 2018.[9]
«Stemma interzato in sbarra: il primo ed il terzo d'azzurro; il secondo d’argento, al campanile della chiesa parrocchiale di Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù, attraversato in punta da un covone di spighe di grano, posto in banda, legato di rosso, sostenente rastello e forcone, posti in sbarra, sinistrato da un mastello con asse da lavandai, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo partito d'azzurro e di bianco.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[10]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
27 febbraio 2013 | 12 giugno 2017 | Giuseppe Zarcone | - | commissario prefettizio | |
12 giugno 2017 | in carica | Francesco Augusto Grassi | Mappano in comune | sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comune di Mappano (TO) - CAP e informazioni utili., su tuttitalia.it. URL consultato il 27 giugno 2018.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Legge regionale n. 1 del 25 gennaio 2013 (Istituzione del Comune di Mappano)
- ^ Deliberazione del Consiglio regionale del Piemonte n. 271-34222 del 29/07/2009
- ^ Verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 9 (approvazione dello stemma e del gonfalone comunale)[collegamento interrotto]
- ^ AVVISO DI APPROVAZIONE DELLO STATUTO COMUNALE DI MAPPANO
- ^ Mappano (Torino) D.P.R. 19.09.2018 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 20-08-2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mappano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.mappano.to.it.
- Istituto Comprensivo di Mappano "Giovanni Falcone", su icmappano.it. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2009).
- Parrocchia "Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù" di Mappano, su parrocchiamappano.it.
- Consorzio Intercomunale di Mappano (C.I.M.), su cim-mappano.it. URL consultato il 4 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2009).
- Comitato "Mappano Comune", su mappanocomune.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 234354641 |
---|