MásMóvil Ibercom S.A. | |
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Stato | Spagna |
Fondazione | 2006 |
Fondata da | Meinrad Spenger e Christian Nyborg |
Settore | telecomunicazioni |
Sito web | www.masmovil.es/ |
MásMóvil Ibercom S.A., il cui nome commerciale è in spagnolo Grupo MásMóvil, è una società spagnola di servizi di telecomunicazioni.
Ha diverse filiali, di cui le più importanti sono: Yoigo (che utilizza anche i marchi MásMóvil e LlamaYA), Pepephone, Lebara España e Lycamobile España.
Nel primo trimestre del 2020, il gruppo MásMóvil ha avuto 10,5 milioni di clienti e realizzato ricavi totali per 445 milioni di euro.[1]
La storia
[modifica | modifica wikitesto]2006
[modifica | modifica wikitesto]La società è stata fondata il 19 febbraio 2006 da Meinrad Spenger e Christian Nyborg.[2]
2008
[modifica | modifica wikitesto]Dopo l'approvazione della CMT il 12 maggio 2006, il servizio è stato lanciato commercialmente il 19 febbraio 2008.[2]
2012
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo del 2012, nel World Wide Web Ibercom a San Sebastián, ha iniziato a negoziare sul M.A.B. Mercado Alternativo Bursátil che tradotto all'italiano è mercato azionario alternativo.
2014
[modifica | modifica wikitesto]Nel marzo del 2014 si è fusa con Ibercom, una società quotata M.A.B. e che ha acquisito formalmente Másmóvil, al fine di mantenere la quotazione. Di conseguenza, gli azionisti di MásMóvil prenderebbero il 45% di Ibercom; di questo pacchetto, i fondatori dell'operatore, Meinrad Spenger e Christian Nyborg, avrebbero circa il 7% e i fondi gestiti dalla società di capitali di rischio Inveready, l'11%. Da parte loro, alcuni fondatori di Ibercom, José Poza e Luis Villar, controllerebbero congiuntamente il 32% della società risultante (MásMóvil Ibercom).[3]
Durante gli anni 2014 e 2015, ha acquistato piccole aziende come Neo, Quantum Telecom, Xtra Telecom, Embou e YouMobile. In questi anni ci sono aumenti di capitale con l'ingresso di fondi comuni di investimento e "family-office", che aumentano la disponibilità di risorse.
2015
[modifica | modifica wikitesto]Il 10 agosto 2015 ha acquisito le attività risultanti dagli impegni di cessione assunti da Orange España dinanzi alla Commissione europea per ottenere l'autorizzazione alla sua fusione con Jazztel (reti in fibra, ecc.).
2016
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 aprile 2016 ha acquistato il 100% delle azioni di Pepephone, per un costo di 158 milioni di euro.[4]
Il 21 giugno 2016, MásMóvil Ibercom ha acquisito il 100% di Yoigo, il quarto operatore di telefonia mobile in Spagna, dopo aver raggiunto un accordo con gli azionisti Telia, ACS, FCC e Abengoa. Il prezzo di acquisto è stato di 612 milioni di euro[5] ed è stato autorizzato a settembre del 2016.[6] Questo operatore è diventato una filiale di MásMóvil Ibercom. Ha mantenuto il marchio Yoigo ed ha anche iniziato a utilizzare il marchio MásMóvil.
Dopo l'acquisto di Yoigo da parte del gruppo MásMóvil, il marchio MásMóvil è diventato un marchio commerciale di Yoigo, una società che è diventata una filiale del gruppo MásMóvil.
2017
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 gennaio 2017, ha annunciato l'acquisizione dell'operatore di telecomunicazioni LlamaYA per 41 milioni di euro, continuando il suo interesse ad espandere la sua linea di business e rafforzando la sua posizione di quarto operatore in Spagna.[7]
Il 14 luglio 2017, MasMovil Ibercom è passato dalla quotazione al mercato azionario alternativo alla quotazione sul mercato continuo della borsa di Madrid, operazione che è stata la prima nella storia del MAB in cui una società quotata è andata in borsa a Madrid.[8] Attualmente[quando?], il Gruppo ha 10,5 milioni di clienti ed oltre 1.000 dipendenti.[9] LlamaYA è diventato un marchio commerciale di Yoigo.
2018
[modifica | modifica wikitesto]Il 21 novembre 2018, acquista Lebara España, un operatore mobile virtuale senza una propria rete con 423.000 clienti in particolare nel segmento dell'immigrazione (precedentemente acquistata da Lebara Mobile Group B.V. attraverso la sua controllata Lebara Ltd). Il prezzo che derivava dall'operazione era in linea di principio di 50 milioni di euro.[10]
2019
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio 2019, ha acquisito Hits Mobile, un altro operatore mobile virtuale spagnolo senza una propria rete.
Nel marzo 2024 Orange e MasMovil si fondono per creare il primo operatore di telefonia fissa e mobile in Spagna, battendo Telefonica con 37 milioni di linee attive, laddove invece Telefonica resta il primo operatore per fatturato.[11]
024 Orange (azienda)
L'immagine aziendale
[modifica | modifica wikitesto]Il colore aziendale del gruppo è il giallo.
Il suo marchio identitario prima era basato sul gioco con un punto esclamativo (!) che sostituiva la lettera "i". Nel 2018, il gruppo ha cambiato il suo logo, evidenziando la parola MAS, che significa attenzione al cliente, atteggiamento positivo e semplicità.[12]
Le filiali e la copertura in Europa
[modifica | modifica wikitesto]Spagna
[modifica | modifica wikitesto]- Yoigo: filiale che offre, attraverso i marchi MásMóvil e LlamaYA, rete fissa, mobile ed Internet (fibra e 4G).
- Pepephone: filiale che offre telefonia mobile ed Internet (fibra e 4G).
- Lebara España: filiale che offre telefonia mobile ed Internet (4G).
- Hits Mobile: offre telefonia mobile ed Internet (4G).
La copertura utilizzata è principalmente la copertura di Yoigo. Inoltre, ha accordi con Orange España e Movistar España per avere una copertura dove Yoigo non c'è. Tuttavia, Lebara España e Hits Mobile utilizzano la copertura Vodafone España.
Il gruppo dispone di infrastrutture di rete mobile, fissa / ADSL e 3G / 4G. Attualmente[quando?] ha circa 24,4 milioni di case commerciabili con fibra ottica e 18 milioni con ADSL e la sua rete mobile 4G copre il 98,5% della popolazione spagnola.
Portogallo
[modifica | modifica wikitesto]- NOWO: filiale che offre telefonia fissa, telefonia mobile, Internet (HFC e 4G) e televisione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) MásMóvil mantiene su beneficio en 22 millones hasta marzo y confirma las previsiones para 2020-2021, su vozpopuli.com.
- ^ a b (ES) MÁSmovil firma acuerdos de distribución con The Phone House, Cepsa, Boulanger y Logista, su eleconomista.es.
- ^ (ES) MásMóvil se fusiona con Ibercom, su expansion.com.
- ^ (ES) MásMóvil compra PepePhone por 158 millones de euros, su barrapunto.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2016).
- ^ (ES) Másmóvil compra Yoigo por 612 millones de euros, su elmundo.es.
- ^ (ES) La CNMC autoriza a MásMóvil la compra de Yoigo, su adslzone.net.
- ^ (ES) MásMóvil compra el operador LlamaYa por hasta 41,7 millones de euros, su eleconomista.es.
- ^ (ES) MásMóvil se estrena en Bolsa con una subida del 1,56%, su elpais.com.
- ^ (ES) Récord en el Grupo MásMóvil a pesar del coronavirus: 373.000 nuevas altas, su elgrupoinformatico.com.
- ^ (ES) MásMóvil compra el operador virtual Lebara por 55 millones, su expansion.com.
- ^ (ES) Orange y MásMóvil cierran su fusión y crean el líder de la telefonía en España con 37 millones de líneas, su ELMUNDO, 26 marzo 2024. URL consultato il 27 marzo 2024.
- ^ (ES) MÁSMÓVIL CELEBRA LOS 7 MILLONES DE CLIENTES CON NUEVA IMAGEN, su cincodias.elpais.com.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Lebara
- Lycamobile
- Operatore virtuale di rete mobile
- Operatori virtuali di rete mobile in Europa
- Portogallo
- Spagna
- Telefonia mobile
- Yoigo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su masmovil.es.