Leitner AG/S.p.A. | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | società per azioni |
Fondazione | 1888 |
Fondata da | Gabriel Leitner |
Sede principale | Vipiteno |
Persone chiave | Anton Seeber presidente |
Settore | Metalmeccanica |
Prodotti |
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Fatturato | € 887 Mio. (2020) |
Dipendenti | 3489 (2021) |
Sito web | www.leitner.com/it/ |
La Leitner AG/S.p.A. è un'azienda italiana che produce impianti a fune. Assieme a Doppelmayr, rappresenta una delle principali società mondiali del settore.[1] Al 2018 ha 11 stabilimenti produttivi tra Italia, Francia, Austria, Slovenia e in Nordamerica, 65 filiali e 132 centri di assistenza in tutto il mondo.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondata nel 1888 da Gabriel Leitner, l'azienda in origine era un'officina che si occupava di macchine agricole, teleferiche per il trasporto di materiali, turbine idrauliche e lavori di segheria. Nel 1925 l'impresa iniziò la produzione di macchine agricole in serie. Dopo la seconda guerra mondiale, la Leitner abbandonò la produzione di teleferiche per materiali e focalizzò la sua attività sul trasporto di persone, motivata dal crescente turismo nelle Alpi. La prima seggiovia Leitner fu costruita nel 1947 a Corvara in Val Badia; attualmente è sostituita dalla cabinovia Col Alt. A seguito dei successi ottenuti in questo nuovo settore, nel 1970 ebbe termine la produzione di macchine agricole, sostituita dal settore dei veicoli battipista.
Negli anni novanta, dopo un periodo di difficoltà che portò Michael Seeber a rilevare la partecipazione dei due fratelli Leitner, nipoti del fondatore,[3] e a rilanciare l'azienda,[2] furono create le prime filiali estere.
Nel 2000 l'azienda ha assunto il controllo del gruppo francese Poma (Pomagalski). L'evoluzione tecnica degli impianti funiviari, con l'introduzione dei sistemi ad ammorsamento automatico avvenuta nel 1983, ha aperto nuove prospettive di realizzazione di innovativi sistemi di trasporto urbano, come ad esempio il Minimetrò di Perugia, un sistema di trasporto urbano ettometrico a fune su rotaia. Sempre nel 2000 il suo settore per i mezzi battipista si è fuso con la storica impresa gardenese Prinoth, fondata da Ernesto Prinoth.[4] Nel 2003 un'ulteriore diversificazione produttiva ha portato la Leitner ad entrare nel settore dei generatori eolici con il marchio LeitWind.[5] Il 23 maggio 2009 l'azienda ha completato il restauro e quindi inaugurato la nuova funivia del Renon.[6]
Dal 2011, assieme alle società affiliate Prinoth[4] e Demaclenko[7], il gruppo Leitner si presenta come l'unico fornitore al mondo in grado di offrire tutta la tecnologia invernale completa. Nel novembre 2012 Leitner, insieme a BMW, ha progettato una cabina di lusso presso la funivia degli impianti sciistici di Hochzillertal in Austria. Al suo interno si trovano interni in pelle, porta bicchieri e schermi touch-screen.[8] Nel 2015, Leitner completa la fusione societaria con la ditta Agudio S.p.A., storica azienda italiana di impianti a fune fondata da Tommaso Agudio.[9] Nel 2016 il passaggio di testimone tra Michael e il figlio Anton, studi alla Bocconi e un'esperienza negli Stati Uniti nel private equity.[2] Nel 2018 la società ha realizzato un centinaio di impianti a fune tra cui la funivia urbana a Santo Domingo[10] e quella sul Piccolo Cervino, con la stazione a monte a 4.000 metri, la più alta d'Europa.[2]
Dati economici
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2018 il gruppo Leitner ha superato il miliardo di euro con un aumento del 16% rispetto al 2017.[11] Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono di 25 milioni.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le varie tipologie di impianti di risalita Archiviato il 6 luglio 2010 in Internet Archive. tra i diversi tipi di impianti a fune, si citano Doppelmayr e Leitner come esempi.
- ^ a b c d e Dalle Alpi ai Caraibi, le funivie Leitner oltre quota 1 miliardo, su corriere.it, 19 aprile 2019. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ "Così ho portato al successo la Leitner". Parla il numero uno dell'azienda di Vipiteno, Michael Seeber, su mediocredito.it, 9 aprile 2014. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ a b Prinoth
- ^ Leitwind, su it.leitwind.com. URL consultato il 21 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2012).
- ^ La nuova funivia del Renon su Funivie.org
- ^ Demaclenko, su demaclenko.com.
- ^ La prima limousine in grado di librarsi nell’aria – esclusiva LEITNER nell'Hochzillertal, su funivie.org.
- ^ Gruppo Leitner: fusione tra Leitner Ropeways e Agudio, su neveitalia.it. URL consultato il 1º novembre 2021.
- ^ Leitner dà nuova vita alle funivie: a Santo Domingo la prima funivia dei Caraibi, su lavocedelnordest.eu, 8 maggio 2018. URL consultato il 20 aprile 2019.
- ^ Leitner, il fatturato 2018 supera il miliardo di euro, su altoadige.it, 2 aprile 2019. URL consultato il 20 aprile 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Leitner
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su leitner.com.
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