Le morti di Ian Stone | |
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Mike Vogel in una scena del film | |
Titolo originale | The Deaths of Ian Stone |
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 2007 |
Durata | 87 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | orrore, thriller |
Regia | Dario Piana |
Soggetto | Brendan Hood |
Sceneggiatura | Brendan Hood |
Produttore | Brian J. Gilbert, Ralph Kamp, Paul Ritchie, Stan Winston |
Produttore esecutivo | Steve Christian, Brendan Hood |
Distribuzione in italiano | Medusa Film |
Fotografia | Stefano Morcaldo |
Montaggio | Celia Haining |
Effetti speciali | Stan Winston Studio |
Musiche | Elia Cmiral |
Scenografia | Amanda McArthur |
Costumi | Nancy Thompson |
Trucco | Alison Elliott |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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«Vivi ogni giorno come fosse l'ultimo»
Le morti di Ian Stone (The Deaths of Ian Stone) è un film del 2007 diretto da Dario Piana. La pellicola è stata distribuita in Italia il 18 luglio 2008 dalla Medusa Film.[1][2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La tranquilla esistenza di Ian Stone si conclude con un'atroce morte, ma il ragazzo si risveglia in un'altra vita e si convince di aver solo avuto un incubo. Ma anche questa volta muore in maniera atroce, non prima che un uomo lo metta in guardia dal fatto che "loro" lo stanno cercando. Una volta morto si risveglia in una nuova vita e si convince di nuovo di aver avuto un altro incubo. Anche stavolta però incontrerà l'uomo misterioso e morirà di nuovo ancora molte altre volte prima di scoprire la verità su "loro" e quella più incredibile su se stesso. "Loro" sono denominati come i mietitori e lo stesso Ian ne faceva parte, immortali che vagano tra le vite per nutrirsi della paura. Solo grazie a Jenny riuscirà a trovare un modo per sopravvivere senza nutrirsi della paura, che gli permetterà di poter uccidere i mietitori.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Film uscita 18 luglio 2008, su mymovies.it, MYmovies.it. URL consultato il 23 dicembre 2014.
- ^ Pressbook (PDF), su mymovies.it. URL consultato il 21 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Le morti di Ian Stone, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Le morti di Ian Stone, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Le morti di Ian Stone, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Le morti di Ian Stone, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Le morti di Ian Stone, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le morti di Ian Stone, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Le morti di Ian Stone, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Le morti di Ian Stone, su FilmAffinity.
- (EN) Le morti di Ian Stone, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Le morti di Ian Stone, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Le morti di Ian Stone, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.