Kawasaki GPZ | |
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Kawasaki GPZ 400 | |
Costruttore | Kawasaki |
Tipo | Stradale sportiva |
Produzione | dal 1978 al 2007 |
Sostituita da | Kawasaki ZX-R |
Le GPZ sono modelli di motocicletta stradale, prodotte dalla Kawasaki in diverse cilindrate 250, 305, 400, 500, 550, 600, 750, 900, 1000 e 1100 cm³. La serie ha avuto inizio con la GPZ 550 nel 1978.
Le varie serie
[modifica | modifica wikitesto]GPZ 250
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 250, venne prodotta dal 1983 al 1987 in tre serie diverse e in un'unica versione, la prima serie inizia nel 1983, con una moto molto semplice, esteticamente uguale al modello di cilindrata superiore GPZ 305, con un cupolino squadrato, scarichi a trombone, sella in un unico pezzo per passeggero e pilota, molto imbottita.
La seconda serie (da qui verrà commercializzata anche come Ninja), presentata nel 1985 e prodotta fino al 1986, aveva una linea molto diversa dalla prima, con un serbatoio difficile da distinguere, dato che era completamente ricoperto dalle nuove carenature, che hanno incominciato a vestire di più la moto, facendola passare da una naked a semicarenata.
La terza serie, presentata nel solo '87 cambia ulteriormente
Le differenze da prima a seconda serie sono molte, dall'impianto frenante completamente rivisto, che all'anteriore diventa da un doppio disco a singolo, il posteriore passa da tamburo a disco, la sella ora è divisa e ce n'è una per il pilota e per il passeggero, molto meno imbottite rispetto alla prima serie e con la sella pilota molto scavata al centro, in modo da invitare la seduta corretta al pilota, il cupulino ora è unito insieme alle altre carenature ed è meno squadrato, le frecce direzionali ora sono integrate alle carene.
GPZ 305
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 305, venne prodotta dal 1983 al 1990 in un'unica serie e versione "Belt Drive", con motore a piena potenza o depotenziato a 17 CV, la moto si presenta come una naked sportiva con scarichi a trombone e cupolino squadrato, mentre il serbatoio e la sella hanno linee più morbide.
GPZ 400
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 400, venne prodotta dal 1983 al 1985 in un'unica serie e versione "R", con il motore a piena potenza o depotenziato a 27 CV, la moto si presenta come una sportiva molto carenata e per il tempo risultava essere una moto al top delle prestazioni per quei tempi, questa moto si presentava con una carenatura che riprendeva le livree delle vecchie MotoGP (classe 500), ma con un cupolino leggermente più grande, la sella era in un unico pezzo per pilota e passeggero.
GPZ 500
[modifica | modifica wikitesto]La GPZ 500 S (nota sui mercati extraeuropei anche come EX500) è una motocicletta prodotta dalla Kawasaki a partire dal 1987. Presentata al Salone di Colonia 1986, nel 1994 è stata sottoposta a un profondo restyling, dando vita alla seconda versione (commercializzata in altri stati con nome Ninja e non GPZ), ed attualmente non è più importato in Italia, dato che non è più in produzione dal 2007.
La GPZ nasce come moto sportiva ma economica. Il motore, un 500 cm³ bicilindrico in linea, è ottenuto dividendo in due il motore di una 1000 quadricilindrica (più precisamente, sul basamento della custom Z 450 LTD sono state sistemate le canne della GPZ 1000 RX).
Con il restyling del 1994 la semicarena è stata ingrandita, con grafiche più moderne e slanciate, così come il cupolino, rendendo la moto più adatta ad un uso turistico. Inoltre il freno a tamburo posteriore è stato sostituito da un freno a disco e la pinza dei dischi freni anteriori monopompante sostituita da pinze a doppio pistoncino più efficienti, la moto rimase così e viene ancora prodotta.
GPZ 550
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 550 è stata prodotta in tre versioni consecutive molto diverse tra loro dall'anno 1978 all'anno 1990.
GPZ 600
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 600, venne prodotta dal 1984 al 1989 in un'unica serie e versione, diverse le colorazioni: Blu, bianco, rosso - Nero, grigio, rosso - Rosso, bianco, blu - Verde, bianco, blu - Nero, oro. Le carenature erano molto avvolgenti, lasciavano scoperti solo i carter e parte del telaio, la sella del pilota e del passeggero erano in due pezzi separati sotto la quale si trovavano 2 sportelli per gli attrezzi e il faro rettangolare, complessivamente la linea era molto di tendenza e rispecchiava quelle adoperate nelle MotoGP del tempo (500 cm³).
GPZ 750
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 750, venne prodotta dal 1983 al 1988 in un'unica serie e in due versioni, una con motore aspirato, che dai primi modelli si sviluppò la serie "R" con un motore rivisto, capace di sviluppare 98 Cv a 10.000 rpm, l'altra con motore turbo che arrivava a sviluppare addirittura 112 CV a 9.000 rpm. L'altra particolarità di questa moto era il monoammortizzatore posteriore (unitrak), che la rendeva più stabile sul misto.
GPZ 900
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 900, venne prodotta dal 1984 al 1999 in 3 serie e versioni, solo la prima serie aveva la ruota anteriore da 16 pollici ed è anche l'unica ad avere un interesse storico. Le altre versioni avevano altre colorazioni e cerchi diversi, fino a l'ultima serie prodotta solo per il Giappone chiamata Ninja. La moto si presenta come una sportiva carenata, con linee molto spigolose accompagnate da linee curve, il motore è a vista ma non il telaio che è a "diamante", questa moto venne sostituita come evoluzione dal modello di cilindrata superiore.
Della 900 venne realizzata anche una versione ad alte prestazioni denominata R. La moto, successivamente soprannominata Ninja, era dotata di un propulsore 4 cilindri 16 valvole con raffreddamento ad acqua dalla potenza di 115 CV. La velocità massima era di 260 km/h.[1]
GPZ 1000
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 1000RX, venne prodotta dal 1986 al 1989 in un'unica serie e versione la RX, come evoluzione della Kawasaki GPZ 900, la moto era molto carenata, con linee squadrate e con la sella passeggero e del pilota in due parti separate, le frecce erano integrate nella carenatura e il faro era trapezoidale.
GPZ 1100
[modifica | modifica wikitesto]La Kawasaki GPZ 1100, venne prodotta dal 1981 al 1998, in due serie, la prima serie, va dal 1981 al 1988, nella versione naked con la sigla finale"F 1", mentre nella versione normale (senza sigla finale) la moto era munita di carenatura che non era tutta unita, ma divisa in cupolino e puntale, andandosi a sfiorare l'un l'altro.
Dopo un decennio di pausa, venne presentata la seconda serie dal 1995 al 1998 nella sola versione carenata, con la variante dell'impianto ABS.
Il primo modello del 1981 è stata la prima moto costruita in serie ad usare l'iniezione elettronica al posto dei carburatori.
Caratteristiche tecniche delle varie serie
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ MotoCult: Un Top Gun senza patente A..., su motoblog.it. URL consultato il 2 febbraio 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kawasaki GPZ