Kaleb di Axum | |
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Moneta del VI secolo coniata sotto Kaleb di Axum | |
Re di Axum | |
In carica | VI secolo – 520 circa |
Predecessore | Ousas |
Successore | Alla Amidas |
Morte | 520 circa |
San Elesbaan | |
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Re d'Etiopia | |
Morte | 520 circa |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza |
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Attributi | fondatore del monastero di Debre Damo |
Kaleb di Axum, o Elesbaan (... – 520 circa), è stato un sovrano etiope.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kaleb è stato un sovrano del Regno di Axum, ricordato per le sue campagne militari volte a espandere la fede cristiana nell'area del Corno d'Africa, del Sudan e del sud dell'Arabia; sotto il suo comando gli axemiti nel 525 conquistarono lo Yemen, da dove però furono scacciati nel 572[7].
Durante il suo regno il Cristianesimo entrò nel paese, tramite la predicazione dei Nove santi. La sua tomba si trova ad Axum, accanto a quella del figlio, ma non fu mai utilizzata: dopo l'introduzione del nuovo culto si fece infatti seppellire nel monastero di Debre Damo che aveva fondato.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Venerato come santo dalla Chiesa ortodossa etiope, Chiese ortodosse orientali e Chiesa cattolica. La ricorrenza si festeggia il 24 ottobre per gli ortodossi, mentre è il 27 ottobre per i cattolici. Il Martirologio Romano lo ricorda il 15 maggio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Blessed Elezboi, Emperor of Ethiopia. HOLY TRINITY RUSSIAN ORTHODOX CHURCH (A parish of the Patriarchate of Moscow).
- ^ Blessed Elesbaan the King of Ethiopia. OCA - Feasts and Saints.
- ^ Synaxarium. Ginbot 20 (May 28) Archiviato il 15 agosto 2019 in Internet Archive.. Ethiopian Orthodox Tewahedo Debre Meheret St. Michael Church. Retrieved: 2012-10-30.
- ^ Synaxarium: The Book of the Saints of The Ethiopian Orthodox Tewahedo Church. Transl. of Sir E.A. Wallis Budge. Printed by the Ethiopian Orthodox Tewahedo Debre Meheret St. Michael Church, Garland, TX USA. p.764.
- ^ "In Ethiopia, St. Elesbaan, king, who, after having defeated the enemies of Christ and sent his royal diadem to Jerusalem, in the time of the emperor Justin, led a monastical life, as he had vowed, and went to his reward.
- ^ The Roman Martyrology. Transl. by the Archbishop of Baltimore. Last Edition, According to the Copy Printed at Rome in 1914. Revised Edition, with the Imprimatur of His Eminence Cardinal Gibbons. Baltimore: John Murphy Company, 1916. p.331.
- ^ Etiopia, su treccani.it. URL consultato il 13 aprile 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kaleb di Axum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ella-Asbeha, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- San Caleb (o Elesbaan, Elsebaan), in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato il 17 ottobre 2023.