José Adem Chahín, che pubblicò le proprie opere come José Adem (Tuxpan, 27 ottobre 1921 – Città del Messico, 14 febbraio 1991), è stato un matematico messicano, noto per aver teorizzato nell'ambito della topologia algebrica le relazioni che prendono il suo nome.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Jorge Adem e Almas Chain – entrambi emigrati in Messico dal Libano – trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Tuxpan, per poi trasferirsi nel 1941 a Città del Messico per frequentare l'Università nazionale autonoma del Messico[1]. Qui conobbe nel 1944 il professore invitato Solomon Lefschetz che quattro anni dopo lo raccomandò per un dottorato di ricerca all'Università di Princeton negli Stati Uniti d'America[1].
Nel 1954 fece ritorno al suo Paese natale, nel quale continuò ad operare come ricercatore oltre che come insegnante in collaborazione con Solomon Lefschetz[1]. Dal 1961 al 1973 fu a capo del Dipartimento di matematica dell'Istituto politecnico nazionale[1].
Attività scientifica
[modifica | modifica wikitesto]A Princeton lavorò nell'ambito della topologia algebrica sotto la direzione di Norman Steenrod[1], ottenendo nel 1951 un Guggenheim Fellowship[2] e pubblicando nel 1952 un articolo che dimostrava alcune relazioni legate alla coomologia, da allora note come "relazioni di Adem"[3].
Tornato in Messico divenne membro de El Colegio Nacional nel 1960[4] e fu insignito per due volte – nel 1967 e nel 1976 – del Premio nazionale di scienza e arte (in spagnolo Premio Nacional de Ciencias y Artes) nella categoria "Scienze fisico-matematiche e naturali"[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) José Adem, The iteration of the Steenrod squares in algebraic topology, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 38, n. 8, 1952, pp. 720–726, DOI:10.1073/pnas.38.8.720. URL consultato il 6 marzo 2022.
- (EN) José Adem, Relations on iterated reduced powers, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 39, n. 7, 1953, pp. 636–638, DOI:10.1073/pnas.39.7.636. URL consultato il 6 marzo 2022.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (ES) Samuel Gitler, Homenaje a José Adem, Ceremonia de homenaje al Doctor José Adem y al Maestro Rufino Tamayo, 8 luglio 1992 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2022).
- ^ (EN) José Adem, su John Simon Guggenheim Memorial Foundation. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ (EN, ES) Aldo Guzmán-Saénz e Miguel A. Xicoténcatl, A proof of the Adem relations/Una demostración de las relaciones de Adem (PDF), in Revista Colombiana de Matemáticas, vol. 58, n. 2, 2018, pp. 219-225, DOI:10.15446/recolma.v52n2.77161. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ (ES) José Adem, su El Colegio Nacional. URL consultato il 24 marzo 2022.
- ^ (ES) Premio Nacional de Ciencias y Artes ~ 70 AÑOS ~, su Universidad Veracruzana, 2014. URL consultato il 6 marzo 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Samuel Gitler Hammer, Symposium on Algebraic Topology in honor of José Adem, vol. 12, Providence, R.I., American Mathematical Society, 1982, ISBN 0821850105, MR 0676309.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 311322708 · ISNI (EN) 0000 0004 3072 1781 · LCCN (EN) ns2014001329 · GND (DE) 1056495510 · J9U (EN, HE) 987007426510805171 |
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