Joachim Ludwig Schultheiß von Unfriedt (Alt Ruppin, 1678 – Königsberg, 10 giugno 1753) è stato un architetto tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato ad Alt Ruppin, nel Brandeburgo, Schultheiß era figlio di Joachim Scultetus von Unfried, consigliere privato del principe elettore Federico Guglielmo I di Brandeburgo.[1] Iniziò i propri studi all'Università di Francoforte sull'Oder il 23 agosto 1689[1] per poi proseguirli in Italia ed in Francia ove ebbe modo di studiare i principali monumenti. Divenne quindi Ingegnere Reale e Maestro Costruttore di Prussia (Kgl. Preuß. Ingenieur und Baumeister) a Königsberg il 9 gennaio 1702.[2] Schultheiss supervisionò il trasferimento del materiale dal castello in rovina presso Fischhausen verso le fortificazioni di Pillau sino al 1705.[3] Venne quindi nominato Direttore dei Lavori (Baudirektor) dall'11 giugno 1705.[2]
Dal 1705-13 Schultheiss focalizzò la sua attenzione nel rinnovamento del Castello di Königsberg, in particolare nell'ala est che divenne poi nota popolarmente col nome di Unfriedbau dal suo progettista.[4] Dal 1705-10 lavorò al matroneo, alla loggia reale ed all'altare della Schlosskirche, la chiesa annessa al castello. Schultheiss disegnò inoltre l'Orfanotrofio Reale di Sackheim (1703–05), la Chiesa di Tragheim (1708–10) e la Brauerhaus di Löbenicht.[5] Dal 1704-05, assieme a Jean Baptiste Broebes ed a Johann Caspar Hindersin, supervisionò la conversione del maniero di Schlobitten in un palazzo principesco per la famiglia Dohna.[6] Nel 1708 restaurò completamente la chiesa di Kaukehmen.[7]
Dopo l'incoronazione di re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1713, Schultheiss si trasferì a Berlino coi medesimi compiti presso la corte.[1] Tornò a Königsberg dopo aver ottenuto la direzione dei lavori in tutta l'Oberland il 18 gennaio 1721.[1] Il re, che stava incentrando i suoi sforzi nel tentativo di sollevare la Prussia Orientale dalla pestilenza che la aveva colpita nel 1708-11, chiese a Schultheiss di disegnare nuove città per spingere la popolazione a popolare l'area, prendendo così parte attiva anche alle azioni di governo.[2]
Schultheiss ridispose e disegnò in questo periodo diverse città della Prussia Orientale tra cui Stallupönen (1722);[8] Darkehmen e la sua piazza del mercato (1723);[9] la città vecchia di Ragnit (1723);[10] la città vecchia di Gumbinnen (1724), quella nuova (1727), il palazzo comunale (1727);[11] Schirwindt e la sua piazza del mercato (c. 1725);[12] e Pillkallen (c. 1725).[13] Nel 1730 lavorò probabilmente anche alla tomba di famiglia di Friedrich von der Groeben nella chiesa di Groß Schwansfeld.[14] Nel 1731-32 supervisionò la ricostruzione della chiesa di Drygallen.[15] Schultheiss disegnò anche la chiesa riformata di Gumbinnen nel 1736-39.[11]
Nel suo secondo periodo di permanenza a Königsberg, Schultheiss disegnò l'incompleta Garnisonkirche per la guardia reale ivi stanziata ed il Königsgarten (1731) oltre alla chiesa riformata francese della città (1733–36) sulla Königstraße.[4] Morì a Königsberg nel 1753.
Galleria d'immagini
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Ala est del Castello di Königsberg -
La chiesa francese riformata sulla Königstraße, a Königsberg -
La Chiesa di Tragheim a Tragheim, Königsberg -
Orfanotrofio Reale di Sackheim, Königsberg -
la Goldaper Straße che conduce al mercato di Stallupönen -
Rovine del Palazzo Dohna nella moderna città di Słobity, già Schlobitten -
Piazza del mercato della moderna Ozyorsk, già Darkehmen
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Mühlpfordt, Königsberger Skulptoren und ihre Meister 1255-1945 p. 162
- ^ a b c Kreisgemeinschaft Gumbinnen
- ^ Antoni, p. 175
- ^ a b Albinus, p. 282
- ^ Mühlpfordt, Königsberg von A bis Z, p.133
- ^ Weise, p. 204
- ^ Antoni, p. 331
- ^ Antoni, p. 155
- ^ Weise, p. 36
- ^ Antoni, p. 504
- ^ a b Antoni, p. 240
- ^ Antoni, p. 559
- ^ Antoni, p. 564
- ^ Antoni, p. 232
- ^ Antoni, p. 154
Altri progetti
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