Jazmine Sullivan | |
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Jazmine Sullivan nel 2015 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Contemporary R&B[1] Neo soul[2] |
Periodo di attività musicale | 2008 – in attività |
Etichetta | Jive, Arista, J, RCA |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 4 |
Sito ufficiale | |
Jazmine Marie Sullivan (Filadelfia, 9 aprile 1987) è una cantautrice statunitense.
Scoperta dalla rapper Missy Elliott, nel 2008 pubblica l'album in studio di debutto Fearless, trainato dal singolo Need U Bad,[3] che ha raggiunto la posizione numero uno della US R&B/Hip-Hop Songs,[4] ottenendo grazie al progetto cinque candidature ai Grammy Awards, tra cui quella nella categoria di miglior artista esordiente.[5] Successivamente ha pubblicato gli album Love Me Back (2010) e Reality Show (2015),[6][7] ottenendo un discreto successo commerciale negli Stati Uniti e ricevendo diverse candidature ai Grammy Awards.[5] Nel 2022 ritorna sulla scene con il quarto album Heaux Tales, contenente i singoli Girl like Me, con H.E.R., e Pick Up Your Feelings.[8] Quest'ultimo ha vinto il Grammy Awards alla miglior interpretazione R&B, mentre il progetto discografico è stato premiato come miglior album R&B.[9]
Nel corso della carriera Sullivan ha collaborato con artisti del panorama soul/R&B e hip-hop, quali Missy Elliott, Mary J. Blige, Fantasia, Eminem e Frank Ocean e ha vinto due Soul Train Music Award,[10] tre NAACP Image Award,[11] due BET Awards,[12] ed è stata insignita del Rising Star Award ai Billboard Women in Music Awards nel 2010.[13] Nel 2022 la rivista Time inserisce la cantante tra le 100 persone più influenti al mondo.[14]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia ed esordi
[modifica | modifica wikitesto]Nata e cresciuta a Filadelfia in Pennsylvania, fin da bambina si appassiona al canto, inizia a cantare nei cori, affiancata dalla madre, un ex cantante della Philadelphia International Records. Grazie ad un concorso per bambini indetto da McDonald's, riesce ad esibirsi nello show televisivo It's Showtime at the Apollo, all'età di 13 anni canta assieme a Stevie Wonder, al compleanno di suo nipote. Nel 2003, all'età di 15 anni firma un contratto con la Jive Records, ma il suo album di debutto non verrà mai pubblicato ed in seguito verrà estromessa dall'etichetta.[15] Sullivan incide dei cori per artisti come Missy Elliott e scrive musica per artisti come Christina Milian.[15] Nel 2005 si diploma alla "Philadelphia High School for the Creative and Performing Arts", dove studia principalmente canto affinando la propria voce.[15]
Fearless (2007-2009)
[modifica | modifica wikitesto]Il suo album di debutto, Fearless, viene pubblicato il 28 settembre 2008 via J Records. L'album è realizzato sotto il patrocinio della rapper americana Missy Elliott, che ha sostenuto la carriera della cantante producendo parte dell'album. Il primo singolo estratto è stato Need U Bad. La canzone si è rivelata un grande successo, avendo raggiunto la numero 1 della Billboard Hot R&B/Hip-Hop Songs e la top40 della Billboard Hot 100. Successivamente dall'album, viene estratto il secondo singolo Bust Your Windows, che eguaglia il successo del precedente, entrando nella top5 della classifica R&B e dando alla cantante la sua seconda top40 consecutiva nella Hot 100. Nel novembre 2008 l'album ha guadagnato cinque nomination ai Grammy Awards del 2009, tra cui "Best New Artist" per Jazmine e "Best R&B Song" per Bust Your Windows.[5] La cerimonia si è tenuta l'8 febbraio 2009. Nel febbraio 2009 viene rilasciato il terzo singolo dall'album, Lions, Tigers & Bears, che raggiunge la top10 della classifica R&B. È tra gli autori del brano I'm His Only Woman, scritto per Jennifer Hudson e incluso nell'album di debutto della Hudson, Jennifer Hudson.
Love Me Back, Reality Show (2009-2019)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2009 inizia a lavorare sul suo secondo album Love Me Back, lavorando ancora con Missy Elliott per la produzione nonché con altri artisti come Ne-Yo, Salaam Remi ed altri.[16] L'album viene pubblicato nel giugno 2010 e debutta con 52 mila copie nel mercato statunitense.[4][17] Nel 2010 Sullivan viene premiata come Best Rising Star durante i Billboard Women in Music, mentre nel 2011 ottiene un'altra nomination ai Grammy[5].[18] Sempre nel 2011 annuncia una pausa prolungata dal mondo della musica.[19] Tale pausa si interrompe nel 2014, quando annuncia l'imminente pubblicazione del suo terzo album Reality Show, un progetto ispirato proprio dalla visione dei reality show e dall'ispirazione che questa tipologia di programmi televisivi le ha permesso di ottenere.[20] Pubblicato nel 2015, l'album raggiunge la vetta della classifica R&B di Billboard e ottiene un'ottima accoglienza da parte della critica.[21] Negli anni prende parte al visual album di Frank Ocean Endless, scrive quattro canzoni per l'album di Mary J. Blige Strengh of a Woman, prende parte alla colonna sonora della seconda stagione della serie TV Insecure e realizza una cover del brano natalizio Joyful, Joyful insieme ai Pentatonix.
Heaux Tales (2020-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Nell'agosto 2020, a 5 anni dal precedente album, Sullivan torna in scena con il singolo Lost One. Nel gennaio 2021 pubblica il suo quarto album Heaux Tales,[22] che raggiunge la vetta della classifica R&B di Billboard e la numero 4 nella Billboard 200: si tratta del miglior piazzamento di Sullivan in quest'ultima classifica.[23] L'album vince inoltre alcuni prestigiosi premi, tra cui il Grammy Award al miglior album R&B e il BET Award nella medesima categoria;[24] il singolo Pick Up Your Feeling vince inoltre il Grammy Award alla miglior performance R&B.[25] Il 7 febbraio 2021 si esibisce sulle note dell'inno nazionale statunitense insieme a Eric Church durante il Super Bowl 2021.[26]
Stile e influenze musicali
[modifica | modifica wikitesto]Vocalmente, Jazmine Sullivan viene classificata come mezzosoprano.[27] Dal punto di vista musicale i critici affermano che, seppur restando sempre nell'ambito R&B, Sullivan è in grado di passare con naturalezza da sonorità "vecchio stile" a suoni moderni e futuristici.[28] Parlando del suo stile di scrittura, l'artista afferma che la sua musica si ispira sempre ad eventi che le sono accaduti davvero ed a sensazioni che ha effettivamente provato.[29][30]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Fearless
- 2010 – Love Me Back
- 2015 – Reality Show
- 2021 – Heaux Tales
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Grammy Awards[5]
- 2009 – Candidatura al miglior artista esordiente
- 2009– Candidatura alla miglior interpretazione R&B femminile per Need U Bad
- 2009 – Candidatura alla miglior canzone R&B per Bust Your Windows
- 2009 – Candidatura alla miglior interpretazione R&B tradizionale I'm In Love With Another Man
- 2009 – Candidatura al miglior album R&B Contemporary per Fearless
- 2010 – Candidatura alla miglior interpretazione R&B femminile per Lions, Tigers & Bears
- 2010 – Candidatura alla miglior canzone R&B per Lions, Tigers & Bears
- 2011 – Candidatura alla miglior interpretazione R&B femminile per Holding You Down (Goin' in Circles)
- 2016 – Candidatura alla miglior canzone R&B per Let It Burn
- 2016 – Candidatura alla miglior interpretazione R&B tradizionale per Let It Burn
- 2016 – Candidatura al miglior album R&B per Reality Show
- 2020 – Candidatura alla miglior interpretazione R&B tradizionale per Built for Love
- 2022 – Miglior interpretazione R&B per Pick Up Your Feelings
- 2022 – Candidatura alla miglior canzone R&B per Pick Up Your Feelings
- 2022 – Miglior album R&B per Heaux Tales
- American Music Awards
- BET Awards
- NAACP Image Awards
- 2009 – Candidatura al miglior artista esordiente[35]
- 2016 – Candidatura alla miglior artista femminile[36]
- 2016 – Candidatura alla miglior canzone per Let It Burn[36]
- 2018 – Candidatura alla miglior canzone per Insecure[37]
- 2021 – Candidatura alla miglior artista femminile[38]
- 2022 – Miglior artista femminile[11]
- 2022 – Miglior album per Heaux Tales[11]
- 2022 – Candidatura alla miglior collaborazione tradizionale per Girl like Me (con H.E.R.)[11]
- 2022 – Miglior canzone Soul/R&B per Pick Up Your Feelings[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Jazmine Sullivan, su AllMusic, All Media Network.
- ^ (EN) What the 10 Best Neo-Soul Artists Have Been up to, su Vibe, 1º giugno 2013.
- ^ Critic Review for Jazmine Sullivan on washingtonpost.com, su The Washington Post, 11 novembre 2012. URL consultato il 10 aprile 2022 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2012).
- ^ a b (EN) Billboard Charts History: Jazmine Sullivan, su Billboard. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ a b c d e (EN) Jazmine Sullivan, su GRAMMY.com, 23 novembre 2020. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jon Dolan, Love Me Back Review, su Rolling Stone, 30 novembre 2010. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) Elias Leight, Jazmine Sullivan on ‘Reality Show’ Return: ‘I Just Felt Like I Had a Story to Share’, su Billboard, 13 gennaio 2015. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) Darlene Aderoju, Jazmine Sullivan Reveals ‘Heaux Tales’ Deluxe Tracklist — and a New Issa Rae Interlude, su Billboard, 3 febbraio 2022. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) Greta Bjornson, Jazmine Sullivan Wins Grammy for Heaux Tales: 'Safe Space for Black Women to Tell Their Stories', su People. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) H.E.R., Chris Brown and Jazmine Sullivan lead nominations for 2021 Soul Train Awards, su REVOLT. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ a b c d e (EN) Jennifer Zhan, NAACP Image Awards Winners Include Jazmine Sullivan, Will Smith, Red Table Talk, su Vulture, 26 febbraio 2022. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) Jaime Rodriguez, Jazmine Sullivan (‘Heaux Tales’): Could her BET Awards upset signal an overdue Grammys windfall?, su GoldDerby, 18 luglio 2021. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ (EN) Mariel Concepcion, Mariel Concepcion, Jazmine Sullivan Thrilled to Succeed Gaga As Billboard’s Rising Star, su Billboard, 3 dicembre 2010. URL consultato il 10 aprile 2022.
- ^ Jazmine Sullivan Is on the 2022 TIME 100 List, su web.archive.org, Time, 23 maggio 2022. URL consultato il 25 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2022).
- ^ a b c (EN) Jazmine Sullivan : VIBE.com, su web.archive.org, 27 agosto 2008. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2008).
- ^ (EN) MUSIC NEWS: KERI HILSON ANNOUNCE SOPHOMORE ALBUM / JAZMINE SULLIVAN PREPS NEW ALBUM | CONCRETELOOP.COM, su web.archive.org, 19 luglio 2011. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
- ^ (EN) Jazmine Sullivan Gets Personal On 'Love Me Back', su wbur.org. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jason Lipshutz, Jazmine Sullivan to Receive Billboard's Rising Star Award for Women in Music, su Billboard, 12 novembre 2010. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Georgette Cline, Jazmine Sullivan Announces Departure From Music Career, su The Boombox, 3 gennaio 2011. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Erika Raminez, Jazmine Sullivan Is 'Completely Finished' With 'Reality Show' Album; Talks 3-Year Hiatus: Exclusive, su Billboard, 13 aprile 2014. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Amaya Mendizabal, Jazmine Sullivan's 'Reality Show' Debuts at No. 1 on R&B Albums, su Billboard, 2015-22-01. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Cassie Owens, Jazmine Sullivan speaks on her struggles, spiritual growth, and her sultry new release, ‘Heaux Tales’, su inquirer.com, 11 gennaio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jazmine Sullivan's 'Heaux Tales' Tops R&B Albums Chart, su Billboard, 22 gennaio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Paul Grein, Megan Thee Stallion, Jazmine Sullivan & More Record-Setters at 2021 BET Awards, su Billboard, 28 giugno 2021. URL consultato il 7 aprile 2022.
- ^ (EN) Jazmine Sullivan, su grammy.com. URL consultato il 7 aprile 2022.
- ^ (EN) Cole Delbyck, Jazmine Sullivan, Eric Church Unite For Powerhouse Super Bowl National Anthem, su HuffPost, 7 febbraio 2021. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Maura Johnston, Jazmine Sullivan shares her stirring ‘Reality’ at Royale - The Boston Globe, su BostonGlobe.com, 22 aprile 2015. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jazmine Sullivan – Black Music Scholar, su blackmusicscholar.com. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Emily J. Lordi, Jazmine Sullivan on Songwriting's Labor of Love, su Pitchfork. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jazmine Sullivan to Beyonce: Let's make lemonade together! [collegamento interrotto], su Oklahoman.com, 28 aprile 2017. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ a b c (EN) Paul Grein, Paul Grein, Olivia Rodrigo Leads 2021 American Music Awards Nominations: Full List, su Billboard, 28 ottobre 2021. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ a b c (EN) BET Awards 2009 list of winners, su LA Times Blogs - Awards Tracker, 18 giugno 2009. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ (EN) 2015 BET Awards Winners: Full List, su Variety, 29 giugno 2015. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ a b (EN) Kimberly Nordyke, BET Awards: Megan Thee Stallion, Andra Day, Queen Latifah Among Winners as Show Celebrates ‘Year of the Black Woman’, su The Hollywood Reporter, 27 giugno 2021. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ (EN) "Dreamgirl" Hudson dominates NAACP Image awards, in Reuters, 13 febbraio 2009. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ a b (EN) NAACP Image Awards: The Complete Winners List, su The Hollywood Reporter, 4 febbraio 2016. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ (EN) NAACP Image Awards: The Complete Winners List, su Variety, 16 gennaio 2018. URL consultato il 12 aprile 2022.
- ^ (EN) 2021 NAACP Image Awards: The Complete Winners List | Entertainment Tonight, su etonline.com. URL consultato il 12 aprile 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Jazmine Sullivan
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Collegamenti esterni
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- Jazmine Sullivan, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Jazmine Sullivan, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jazmine Sullivan, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jazmine Sullivan, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
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- (EN) JazmineSullivan, su SoundCloud.
- (EN) Jazmine Sullivan, su Genius.com.
- (EN) Jazmine Sullivan, su Billboard.
- (EN) Jazmine Sullivan, su IMDb, IMDb.com.
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