Idresca d'Isonzo insediamento | |
---|---|
(SL) Idrsko | |
Localizzazione | |
Stato | Slovenia |
Regione statistica | Goriziano |
Comune | Caporetto |
Territorio | |
Coordinate | 46°13′49″N 13°35′27″E |
Altitudine | 220 m s.l.m. |
Superficie | 10,3 km² |
Abitanti | 355[1] (2002) |
Densità | 34,47 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5222 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Idresca d'Isonzo[2][3][4] (in sloveno Idrsko; in friulano Idresche[5]) è un centro abitato della Slovenia, insediamento (naselje) del comune di Caporetto.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il centro abitato apparteneva storicamente alla Contea di Gorizia e Gradisca, come comune autonomo; era noto con il toponimo italiano di Idersca[6] e quello sloveno di Idersko, e comprendeva anche il vicino insediamento di Mlinsko.[7][8]
Il villaggio è noto in Slovenia perché il 4 giugno 1915 i carabinieri, all'offensiva bellica, vi ordinarono la decimazione di 61 civili sloveni rastrellati nei paesi circostanti e accusati di spionaggio a favore dell'esercito austro-ungarico. Sei uomini di età compresa tra i 45 e i 65 anni furono fucilati, mentre i rimanenti furono portati a Cividale e processati da un tribunale militare, che non riuscendo a dimostrare la loro colpevolezza li assolse. Furono comunque ritenuti elementi pericolosi, e pertanto furono internati in Sardegna e a Lipari.[9][10]
Dopo la prima guerra mondiale passò, come tutta la Venezia Giulia, al Regno d'Italia; il toponimo nel 1923 venne modificato in Idresca d'Isonzo,[11] e il comune venne inserito nel circondario di Tolmino della provincia del Friuli[12]. La circoscrizione territoriale rimase la medesima dell'epoca asburgica, includendo la frazione di Mlinsco/Molin d'Idresca (Mlinsko).[13][14] Nel 1927 il comune passò alla nuova provincia di Gorizia[15]. Il governo Mussolini annesse l'abitato a Caporetto nel 1928[16].
Secondo il censimento del 1921, l'1,51% della popolazione era italiana.[17]
Dopo la seconda guerra mondiale il territorio passò alla Jugoslavia; attualmente Idresca (che ha ripreso il suo nome sloveno di Idrsko) è frazione del comune di Caporetto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://www.stat.si/popis2002/en/rezultati/rezultati_red.asp?ter=NAS&sifra=046
- ^ Cfr. il toponimo "Idresca d'Isonzo" a p. 55 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
- ^ Cfr. "Idresca d'Isonzo" in Nuovissima carta regionale stradale 1:200000 Friuli Venezia Giulia, Strade Demetra, 2000.
- ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 13.
- ^ (FUR) Grant Dizionari Bilengâl Talian Furlan, su arlef.it.
- ^ Gemeinde Idersca - catasto franceschino, su vac.sjas.gov.si.
- ^ (SL) Elenco dei comuni catastali sloveni, su cen.gov.si. URL consultato il 28 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2019).
- ^ (SL) Registro dei beni culturali sloveni, su geohub.gov.si.
- ^ M. Pluviano e I. Guerrini, Le fucilazioni sommarie nella prima guerra mondiale, ed. Gaspari, Udine 2004, pp. 206-210.
- ^ M. Thompson, La guerra bianca. Vita e morte sul fronte italiano 1915-19, ed. Il Saggiatore, Milano 2009, p. 157.
- ^ Regio decreto 29 marzo 1923, n. 800
- ^ Regio decreto 18 gennaio 1923, n. 53, art. 4
- ^ Censimento della popolazione del Regno d'Italia (1 dicembre 1921) (PDF), 3 "Venezia Giulia", 1926, p. 50.
- ^ 2.32: Provincia di Gorizia (PDF), in 8. Censimento generale della popolazione : 21 aprile 1936, 2: Province., 1937, p. 11.
- ^ R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 1
- ^ Variazioni amministrative del comune di Idresca d'Isonzo, su elesh.it.
- ^ Ministero dell'economia nazionale, Direzione generale della statistica, Ufficio del censimento, Censimento della popolazione del Regno d'Italia al 1º dicembre 1921, vol. III Venezia Giulia, Provveditorato generale dello Stato, Roma, 1926, pp. 192-208.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Idresca d'Isonzo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 245820690 |
---|