I tre da Ashiya (Flight from Ashiya) è un film del 1964 diretto da Michael Anderson.
È un film d'avventura statunitense a sfondo propagandistico con Yul Brynner, Richard Widmark e George Chakiris. È basato sul romanzo del 1959 di Elliott Arnold. Ambientato nei primi anni 1960, narra della missione di un equipaggio dell'Air Force che deve salvare alcuni civili giapponesi bloccati nel mare in tempesta[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Michael Anderson su una sceneggiatura di Elliott Arnold e Waldo Salt con il soggetto dello stesso Arnold (autore del romanzo),[2] fu prodotto da Harold Hecht per la Harold Hecht Films e la Daiei Motion Picture Company[3] e girato a Kyoto, Osaka, Tachikawa e Tokyo in Giappone, e, per alcune scene, a Roma.[4]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito negli Stati Uniti il 25 marzo 1964[5] dalla United Artists con il titolo Flight from Ashiya.[3]
Alcune date delle altre uscite internazionali sono state:[5]
- in Finlandia il 1º maggio 1964 (Valmiina nousuun)
- in Germania Ovest il 6 maggio 1964 (Wir warten in Ashiya)
- in Danimarca il 21 maggio 1964 (S.O.S. Ashiya)
- in Francia il 22 maggio 1964
- in Austria nel luglio del 1964 (Wir warten in Ashiya)
- in Giappone (Ashiya kara no hiko)
- in Portogallo (Águias do Pacífico)
- in Grecia (Epiheirisi 'Hays')
- in Spagna (Patrulla de rescate)
- in Francia (Les trois soldats de l'aventure)
- in Ungheria (Menekülés Ashiyából)
- in Brasile (Sacrifício Sem Glória)
- in Italia (I tre da Ashiya)
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]La tagline è: "Plunge into hell with the most fearless breed of men on earth!".[6]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini è "un film di propaganda abilmente mascherato dietro un congegno narrativo di azione spettacolare" alimentato da una grossa produzione e da un cast di prestigio.[7] Secondo Leonard Maltin il film è un "lento intreccio" dalla "sceneggiatura rigida" in cui solo il cast di grandi nomi può attrarre.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) I tre da Ashiya, su AllMovie, All Media Network.
- ^ I tre di Ashiya - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ a b I tre di Ashiya - IMDb - Crediti per le compagnie di produzione e distribuzione, su imdb.com. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ I tre di Ashiya - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ a b I tre di Ashiya - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ (EN) I tre di Ashiya - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ I tre da Ashiya, in MYmovies.it, Mo-Net Srl. URL consultato l'11 novembre 2012.
- ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 2125-2126, ISBN 8860181631. URL consultato l'11 novembre 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- I tre da Ashiya, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) I tre da Ashiya, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I tre da Ashiya, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I tre da Ashiya, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I tre da Ashiya, su FilmAffinity.
- (EN) I tre da Ashiya, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I tre da Ashiya, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) I tre da Ashiya, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.