IRIS² | |
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Paese d'origine | Unione europea |
Organizzazione responsabile | |
Scopo | Fornitura di connessione a banda larga satellitare |
Esito | In sviluppo |
Dati del programma | |
Informazioni sul veicolo | |
Tipo di veicolo | Costellazione satellitare |
IRIS², acronimo di Infrastructure for Resilience, Interconnectivity and Security by Satellite (infrastruttura per la resilienza, l'interconnettività e la sicurezza via satellite), è un progetto dell'Unione europea di una costellazione satellitare per fornire connessione a Internet via satellite.[1][2]
Si integrerà con le reti terrestri 5G e fornirà due tipi di servizi di telecomunicazione e accesso a Internet: uno, più sicuro, riservato ai governi nazionali dei paesi membri, e uno commerciale destinato ai privati.[3] I primi lanci in orbita terrestre bassa dovrebbero cominciare nel 2025,[4] mentre si prevede di raggiungere la piena capacità operativa nel 2027 o 2030.[5]
È pensato per essere l'alternativa europea ad altre costellazioni di satelliti per Internet,[6] come le statunitensi Starlink e Kuiper, la britannica OneWeb e la cinese Guowang.[7] È il terzo più grande progetto spaziale europeo, dopo Copernicus e Galileo.[8]
Il progetto è sviluppato in collaborazione con l'Agenzia spaziale europea[9] e vi partecipano numerose aziende europee del settore aerospaziale e delle telecomunicazioni, tra cui Airbus Defence and Space, Deutsche Telekom, Eutelsat, Hispasat, OHB, Orange, SES, Telespazio e Thales Alenia Space.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Welcome to IRIS², Europe's new Infrastructure for Resilience, Interconnection & Security by Satellites, su ec.europa.eu.
- ^ (EN) OBSERVER: Copernicus gets sibling— IRIS², the new EU Secure Communication Constellation, su copernicus.eu.
- ^ IRIS2 e il 5G “spaziale” in Europa: i nodi da affrontare, su agendadigitale.eu.
- ^ (EN) Welcome IRIS²: EU's new communication satellite infrastructure, su latviaspace.gov.lv.
- ^ Proposte per la realizzazione di IRIS2, su regione.toscana.it.
- ^ (EN) Brussels gives green light to satellite constellation Iris², su lemonde.fr.
- ^ GuoWang, l’anti Starlink cinese da 13000 satelliti, su astrospace.it.
- ^ (DE) Wie das EU-Satelliten-Internet der deutschen Raumfahrt schadet, su handelsblatt.com.
- ^ (EN) IRIS2: The new (material) girl on the block, su espi.or.at.
- ^ (EN) European space giants join forces for IRIS², su spacenews.com.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su defence-industry-space.ec.europa.eu.