ID-0 | |
---|---|
アイディー・ゼロ (Aidī Zero) | |
Genere | mecha |
Serie TV anime | |
Regia | Gorō Taniguchi |
Composizione serie | Yōsuke Kuroda |
Char. design | Range Murata, Hiromi Katō |
Mecha design | Fumihiro Katagai, Takayuki Yanase, Takeshi Takakura |
Dir. artistica | Yūji Kaneko |
Musiche | Takayuki Hattori |
Studio | Sanzigen |
Rete | Tokyo MX, KBS, SUN, BS11 |
1ª TV | 9 aprile – 25 giugno 2017 |
Episodi | 12 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 24 min |
1ª TV it. | 6 ottobre 2017 |
1º streaming it. | Netflix |
Dialoghi it. | Luca Sandri |
Dir. dopp. it. | Luca Sandri |
ID-0 (アイディー・ゼロ?, Aidī Zero) è una serie televisiva anime mecha diretta da Gorō Taniguchi e prodotta da Sanzigen, trasmessa in Giappone dal 9 aprile al 25 giugno 2017. La serie è stata resa internazionalmente disponibile da Netflix in streaming a partire dal 6 ottobre 2017[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]In un lontano futuro il minerale orichalt ha permesso la conquista dello spazio, ma è anche fonte di attrito tra le diverse compagnie minerarie che si contendono la sua estrazione. Per i lavori pesanti di estrazione vengono utilizzate le I-Machines, una sorta di grandi automi in cui viene trasferita la coscienza del pilota, che può lavorare quindi in mezzo al pericolo senza rischiare la vita.
Maya Mikuri è una giovane studentessa di cosmo-geologia della Federation Academy, che durante una campagna di estrazione diretta da uno dei suoi professori di università, viene abbandonata nello spazio e viene raccolta da coloro che sembrano pirati spaziali. Si ritrova quindi a dover lavorare nella loro nave spaziale per ripagarsi la possibilità di ritornare a casa.
Tra l'equipaggio solamente Clair Hōjō, la giovane figlia del capitano, è un essere umano in carne e ossa, mentre tutti gli altri hanno definitivamente trasferito le loro coscienze nelle rispettive I-Machines rinunciando per sempre ai loro corpi umani.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Maya Mikuri (ミクリ・マヤ?, Mikuri Maya)
- Doppiata da: Minami Tsuda (versione giapponese), Francesca Bielli (versione italiana)
- Clair Hōjō (クレア・ホウジョウ?, Kurea Hōjō)
- Doppiata da: Hisako Kanemoto (versione giapponese), Giada Bonanomi (versione italiana)
- Ido (イド?, Ido)
- Doppiata da: Kazuyuki Okitsu (versione giapponese), Claudio Moneta (versione italiana)
- Rick Ayer (リック・エイヤー?, Rikku Eiyā)
- Doppiata da: Masaya Matsukaze (versione giapponese), Federico Zanandrea (versione italiana)
- Karla Milla-Foden (カーラ・ミラ=フォーデン?, Kāra Mira Fōden)
- Doppiata da: Sayaka Ōhara (versione giapponese), Stefania Patruno (versione italiana)
- Grayman / Jake Hōjō (グレイマン / ジェイク・ホウジョウ?, Gureiman / Jeiku Hōjō)
- Doppiata da: Rikiya Koyama (versione giapponese), Mattia Bressan (versione italiana)
- Fa-Loser (ファルザ?, Faruza)
- Doppiata da: Ari Ozawa (versione giapponese), Francesca Tretto (versione italiana)
- Alice (アリス?, Arisu)
- Doppiata da: Reina Ueda (versione giapponese)
- Amanza Volchkova (アマンザ・ボルチコワ?, Amanza Boruchikowa)
- Doppiata da: Junko Minagawa (versione giapponese), Beatrice Caggiula (versione italiana)
- Attomy Kinsberg (アットミー・キンズバーグ?, Attomī Kinzubāgu)
- Doppiata da: Katsuhisa Hōki (versione giapponese)
- Romanov (ロマノフ?, Romanofu)
- Doppiata da: Wataru Hatano (versione giapponese)
- Zephyr (ゼファ?, Zefa)
- Doppiata da: Taishi Murata (versione giapponese)
- Addams Forte Chevalier (アダムス・フォルテ・シュヴァリエ?, Adamusu Forute Shuvarie)
- Doppiata da: Takehito Koyasu (versione giapponese), Luca Sandri (versione italiana)
- Kain Arisugawa (ケイン・アリスガワ?, Kein Arisugawa)
- Doppiata da: Hikaru Midorikawa (versione giapponese), Marco Balzarotti (versione italiana)
- Sam Taylor (サム・テイラー?, Samu Teirā)
- Doppiata da: Isshin Chiba (versione giapponese)
- Jennifer Record (ジェニファー・レコード?, Jenifā Rekōdo)
- Doppiata da: Kikuko Inoue (versione giapponese), Francesca Tretto (versione italiana)
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Annunciato ufficialmente il 7 agosto 2016 al World Cosplay Summit[2], il progetto televisivo anime originale è stato diretto da Gorō Taniguchi e scritto sotto la supervisione di Yōsuke Kuroda. Prodotto da Sanzigen con la colonna sonora composta da Takayuki Hattori, è andato in onda dal 9 aprile al 25 giugno 2017. Le sigle di apertura e chiusura sono rispettivamente ID-0 di Sayaka Sasaki e Stellar Compass di Hironobu Kageyama[3].
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Titolo italiano Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | |
---|---|---|---|
Giapponese[4] | Italiano | ||
1 | Transizione dell'anima 「魂魄遷移 MIND TRANCE」 - Konpaku sen'i - Mind Trance | 9 aprile 2017 | 6 ottobre 2017 |
2 | Minerali senza forma 「時空結節 FORMLESS MINERALS」 - Jikū kessetsu - Formless Minerals | 16 aprile 2017 | 6 ottobre 2017 |
3 | Linea Miguel 「空漠回廊 MIGUEL LINE」 - Kūbaku kairō - Miguel Line | 23 aprile 2017 | 6 ottobre 2017 |
4 | Tattiche singolari 「転移奇襲 SINGULAR TACTICS」 - Ten'i kishū - Singular Tactics | 30 aprile 2017 | 6 ottobre 2017 |
5 | Minerale con libero arbitrio 「結晶幼女 ORE WITH FREE WILL」 - Kesshō yōjo - Ore With Free Will | 7 maggio 2017 | 6 ottobre 2017 |
6 | L'osservatore 「世界攪乱 THE OBSERVER」 - Sekai kakuran - The Observer | 14 maggio 2017 | 6 ottobre 2017 |
7 | Oltre i limiti 「生存宙域 OVERSTEPPING」 - Seizon chūiki - Overstepping | 21 maggio 2017 | 6 ottobre 2017 |
8 | La scoperta di un talento 「荷電噴流 CRACKING THE FLAIR」 - Kaden funryū - Cracking the Flair | 28 maggio 2017 | 6 ottobre 2017 |
9 | In cerca della verità 「真誠探求 SEEKING THE TRUTH」 - Shinsei tankyū - Seeking the Truth | 4 giugno 2017 | 6 ottobre 2017 |
10 | Il peccato 「縮退履歴 COMPRESSED SIN」 - Shukutai rireki - Compressed Sin | 11 giugno 2017 | 6 ottobre 2017 |
11 | Orbita innocente 「無垢軌道 INNOCENT ORBIT」 - Muku kidō - Innocent Orbit | 18 giugno 2017 | 6 ottobre 2017 |
12 | Ancora qui 「実存人格 STILL HERE」 - Jitsuzon jinkaku - Still Here | 25 giugno 2017 | 6 ottobre 2017 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ID-0 Anime Debuts on Netflix on October 6, su Anime News Network, 20 settembre 2017. URL consultato il 5 novembre 2017.
- ^ (EN) Geass Director Taniguchi's World Cosplay Summit Anime Revealed as ID-0 With Range Murata, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 7 agosto 2016. URL consultato il 6 marzo 2017.
- ^ (EN) ID-0 Anime Reveals Promo Video, Story, More Cast, Visual, April 9 TV Premiere, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 19 febbraio 2017. URL consultato il 6 marzo 2017.
- ^ (JA) ID-0 放送情報, su s.mxtv.jp, Tokyo MX. URL consultato il 9 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2017).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su id-zero.com.
- Sito ufficiale, su s.mxtv.jp.
- Sito ufficiale, su bs11.jp.
- Sito ufficiale, su kbs-kyoto.co.jp.
- (EN) ID-0 (album musicali), su VGMdb.net.
- ID-0, su AnimeClick.it.
- (EN) ID-0, su Anime News Network.
- (EN) ID-0, su MyAnimeList.
- ID-0, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) ID-0, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) ID-0, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) ID-0, su FilmAffinity.