Huallasaurus | |
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Scheletro montato al Museo di Scienze Naturali | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Superordine | Dinosauria |
Ordine | †Ornithischia |
Infraordine | †Ornithopoda |
Famiglia | †Hadrosauridae |
Sottofamiglia | †Saurolophinae |
Clade | †Austrokritosauria |
Genere | †Huallasaurus Rozadilla et al., 2022 |
Nomenclatura binomiale | |
†Huallasaurus australis (Bonaparte et al., 1984) | |
Sinonimi | |
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Huallasaurus (il cui nome significa "lucertola anatra") è un genere estinto di dinosauro ornithischio saurolophino vissuto nel Cretaceo superiore, circa 85-66 milioni di anni fa (Maastrichtiano), in quella che oggi è la Formazione Los Alamitos in Patagonia, Argentina. Il genere contiene una singola specie, H. australis. La specie venne inizialmente identificata come una specie di Kritosaurus nel 1984,[1] per poi venire a lungo considerato un sinonimo di Secernosaurus[2] prima di essere riconosciuto come un proprio genere distinto in uno studio del 2022, diverso dagli altri membri di Kritosaurini.[3]
Il nome generico, Huallasaurus, combina "hualla", la parola Mapudungun per "anatra", e il greco sauros, che significa "lucertola". Il nome della specie, invece, australis, deriva dal latino "australis", che significa "meridionale", dopo la scoperta dell'esemplare olotipo nel sud dell'Argentina.[1][3]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nella loro descrizione di Huallasaurus, Rosadilla et al. (2022) trovarono che quest'ultimo e Kelumapusaura fossero strettamente imparentati, recuperandoli parte di un clade di saurolophini interamente sudamericani.[3] Nella descrizione del 2023 dell'hadrosauroide sudamericano Gonkoken, Alarcón-Muñoz et al. recuperato risultati simili, implementando una versione modificata della matrice filogenetica di Rozadilla et al., chiamarono il clade contenente Huallasaurus, Kelumapusaura e altri saurolophini sudamericani Austrokritosauria, recuperandolo come sister taxon di Kritosaurini. I risultati delle loro analisi filogenetiche di Saurolophinae sono visibili nel cladogramma sottostante:[4]
Saurolophinae |
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Paleoecologia
[modifica | modifica wikitesto]Huallasaurus è noto dalla Formazione Los Alamitos del tardo Cretaceo della Provincia di Río Negro, in Argentina. Anche Aeolosaurus rionegrinus, un sauropode titanosauro, prende il nome da questa formazione.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (ES) José Bonaparte, Franchi, M.R., Powell, J.E. e Sepulveda, E., La Formación Los Alamitos (Campaniano-Maastrichtiano) del sudeste de Rio Negro, con descripcion de Kritosaurus australis n. sp. (Hadrosauridae). Significado paleogeografico de los vertebrados, in Revista de la Asociación Geológica Argentina, vol. 39, 3–4, 1984, pp. 284–299.
- ^ Alberto Prieto–Marquez e Salinas, Guillermo C., A re–evaluation of Secernosaurus koerneri and Kritosaurus australis (Dinosauria, Hadrosauridae) from the Late Cretaceous of Argentina, in Journal of Vertebrate Paleontology, vol. 30, n. 3, 2010, pp. 813–837, DOI:10.1080/02724631003763508.
- ^ a b c d Sebastián Rozadilla, Federico Brissón-Egli, Federico Lisandro Agnolín, Alexis Mauro Aranciaga-Rolando e Fernando Emilio Novas, A new hadrosaurid (Dinosauria: Ornithischia) from the Late Cretaceous of northern Patagonia and the radiation of South American hadrosaurids, in Journal of Systematic Palaeontology, vol. 19, n. 17, 2022, pp. 1207–1235, DOI:10.1080/14772019.2021.2020917.
- ^ (EN) Jhonatan Alarcón-Muñoz, Alexander O. Vargas, Hans P. Püschel, Sergio Soto-Acuña, Leslie Manríquez, Marcelo Leppe, Jonatan Kaluza, Verónica Milla, Carolina S. Gutstein, José Palma-Liberona, Wolfgang Stinnesbeck, Eberhard Frey, Juan Pablo Pino, Dániel Bajor, Elaine Núñez, Héctor Ortiz, David Rubilar-Rogers e Penélope Cruzado-Caballero, Relict duck-billed dinosaurs survived into the last age of the dinosaurs in subantarctic Chile, in Science Advances, vol. 9, n. 24, 16 giugno 2023, DOI:10.1126/sciadv.adg2456, ISSN 2375-2548 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Huallasaurus, su Fossilworks.org.