Gran Premio della Liberazione | |
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Sport | |
Tipo | Gara individuale |
Categoria | Uomini Under-23, Classe 1.2MU[1] |
Federazione | Unione Ciclistica Internazionale |
Paese | Italia |
Luogo | Roma |
Organizzatore | Team Bike Terenzi[1] |
Direttore | Agildo Mascitti[1] |
Cadenza | Annuale |
Apertura | 25 aprile |
Partecipanti | Variabile |
Formula | Corsa in linea |
Storia | |
Fondazione | 1946 |
Numero edizioni | 77 (al 2024) |
Detentore | Davide Donati |
Record vittorie | Antonio Toniolo (2) |
Ultima edizione | Gran Premio della Liberazione 2024 |
Il Gran Premio della Liberazione è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada che si disputa annualmente a Roma, in Italia, il 25 aprile. È riservata alla categoria Under-23, e dal 2005 fa parte del calendario dell'UCI Europe Tour come prova di classe 1.2MU.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Disputata per la prima volta nel 1946, fino al 2004 è stata riservata alla categoria "Dilettanti".
La corsa si svolge attorno alle Terme di Caracalla ed ha visto negli anni successi prestigiosi, tra i quali su tutti spicca quello di Gianni Bugno nel 1985. Degne di nota sono anche le vittorie di Claudio Golinelli nel 1983, di Dmitrij Konyšev nel 1987, di Alessandro Bertolini nel 1993, di Lorenzo Bernucci nel 2000, di Matthew Goss nel 2006 e di Matteo Trentin nel 2011.
Fino al 2018 è stato organizzato dal "Velo Club Primavera Ciclistica" diretto da patron Eugenio Bomboni, mentre dal 2021 è organizzato dal Team Bike Terenzi di Ladispoli.[1]
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato all'edizione 2024.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d GRAN PREMIO LIBERAZIONE, su federciclismo.it. URL consultato il 25 aprile 2021.
- ^ (FR) G.P Liberazione (Ita) - Cat.1.2, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 25 aprile 2021.
- ^ Gran Premio della Liberazione di Roma, quest’anno non si corre, su bicitv.it.
- ^ Coronavirus, calendario stravolto: l’elenco delle corse cancellate, su cyclingpro.net.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su primaveraciclistica.org. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2011).
- (EN) Gran Premio della Liberazione, su sitodelciclismo.net.