Gladys May Aylward (Londra, 24 febbraio 1902 – Taiwan, 3 gennaio 1970) è stata una missionaria laica inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata in una famiglia di modeste condizioni sociali, aveva coltivato il sogno di fare la missionaria in Cina, dove giunse infine quasi trentenne, dopo averne studiato la lingua e la cultura. Arrivata a Yangcheng, cominciò a collaborare con un'anziana missionaria, Jeannie Lawson, offrendo ospitalità in un ostello denominato "La locanda dell'ottava felicità" dove, ai viaggiatori di passaggio, oltre a vitto e alloggio, venivano proposte le pagine del Vangelo, che portarono alcuni a convertirsi.[1].
La morte di Jeannie impedì il proseguimento dell'attività della locanda, ma una nuova opportunità si presentò a Gladys, che divenne ispettrice governativa per trasmettere alle donne cinesi il decreto che poneva fine alla tradizione della fasciatura dei piedi delle bambine, usanza antica che causava dolore e malformazioni. Contemporaneamente Gladys proseguiva nella diffusione del Vangelo, affiancata a diverse iniziative di carattere sociale, come l'assistenza ai carcerati e agli orfani senza casa. Nel 1938, durante la guerra tra Cina e Giappone, Yangcheng fu bombardata ma la donna riuscì a mettere in salvo i numerosi bambini di cui si occupava, dopo un percorso avventuroso di 300 miglia compiuto in dodici giorni.
Negli anni quaranta tornò in Inghilterra, a causa delle precarie condizioni di salute dovute alle fatiche affrontate, ma nel 1958 tornò definitivamente a Taiwan, dedicandosi sempre agli orfani e alla predicazione, fino alla morte avvenuta nel 1970. La figura della Aylward era diventata famosa grazie a un film biografico uscito nel 1958, nel quale il nome originale della locanda era stato trasformato in La locanda della sesta felicità[2][3]. Il film era stato interpretato da Ingrid Bergman, ma Gladys non aveva apprezzato il modo con cui la sua vicenda era stata romanzata.[4]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gladys Aylward, una madre per cento bambini, su it.aleteia.org. URL consultato il 22 ottobre 2018.
- ^ Yangcheng and the Inn of Eight Happinesses, su cjvlang.com. URL consultato il 22 ottobre 2018.
- ^ Il film era stato tratto dal libro biografico "The small woman" di Alan Burgess, pubblicato nel 1957.
- ^ Come Ingrid Bergman ha incontrato Gesù, su chiesadiroma.it. URL consultato il 22 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2018).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alan Burgess, The small woman, Pan Books, 1957
- Alan Burgess, La locanda della sesta felicità, Mondadori, 1959
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gladys Aylward
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 18013093 · ISNI (EN) 0000 0000 6317 3751 · LCCN (EN) n50034911 · GND (DE) 118505297 · BNF (FR) cb169812318 (data) · J9U (EN, HE) 987007271530505171 · NDL (EN, JA) 00895951 |
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