Giuseppe Mazzariol (Venezia, 16 aprile 1922 – Treviso, 4 settembre 1989) è stato un bibliotecario e storico dell'arte italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]In seguito al diploma di liceo classico, proseguì con gli studi iscrivendosi all'Università di Padova, dove ottenne la laurea nel 1944 con una tesi improntata allo studio dell'architettura della Basilica di San Vitale di Ravenna. In questi anni fece la conoscenza di Arturo Martini, con il quale strinse una forte amicizia che lo condurrà ad una conoscenza più approfondita dell'arte contemporanea. Nel 1953 conseguì il diploma di perfezionamento in biblioteconomia alla Scuola storico-filologica delle Venezie all'Università di Padova. Un completamento degli studi, quest'ultimo, che lo preparò al ruolo di vicedirettore della Fondazione Querini Stampalia e successivamente a quello di direttore, succedendo a Manlio Dazzi nel 1958; un ruolo che manterrà fino al 1974, quando lasciò dopo aver ottenuto la cattedra di Storia dell'arte contemporanea all'Università Ca' Foscari Venezia. Qui, tra il 1976 e il 1982, fu eletto anche presidente della Facoltà di lettere e filosofia; inoltre, nel 1988 fondò e ricoprì il ruolo di direttore del Dipartimento di storia e critica delle arti. Oltre all'aspetto accademico, fu attivo in campo politico entrando nel Partito socialista italiano e ricoprendo il ruolo di Consigliere provinciale nei primi anni sessanta.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Scarpa (1906-1978), 2006
- Verum ipsum factum. Il progetto di Carlo Scarpa per l'entrata dell'IUAV, 2006
- Carlo Scarpa 1906-1978 (Architetti moderni), 2005
- Carlo Scarpa. Opera completa (Architetti moderni), 2001
- Lo spazio che siamo. La pittura di Giani Sartor (Seje), 2000
- Paläste in Venedig, 1999
- Interni veneziani (Imago), 1998
- Interni veneziani. Ediz. multilingue, 1998
- Mario Deluigi. 1901-1978, 1991
- Donatello. Le sculture al Santo di Padova (Strenne), 1990
- Carlo Scarpa. Opera completa (Architetti moderni), 1989
- Zoran Music. Dipinti 1946-1952, 1988
- Bruno Saetti (Cataloghi di esposizioni), 1988
- Guido Cadorin (1892-1976) (Arte moderna. Monografie e studi), 1987
- William Congdon, 1981
- W. Congdon, 1981
- Lo specchio obliquo. Il fumetto erotico fra Liberty e Pop Art, 1978
- La Banca Popolare di Gemona. Con gli ultimi disegni di Carlo Scarpa, 1900
- I palazzi del Canal Grande
Fondo librario Mazzariol
[modifica | modifica wikitesto]Una parte della biblioteca professionale di Mazzariol è conservata presso la Biblioteca di Area Umanistica (BAUM) dell'Università Ca' Foscari Venezia ed è consultabile su richiesta.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda Fondo Giuseppe Mazzariol, Biblioteca di Area Umanistica (BAUM) Venezia [1] Archiviato il 14 settembre 2016 in Internet Archive.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.aib.it/aib/editoria/dbbi20/mazzariol.htm
- http://www.zam.it/biografia_Giuseppe_Mazzariol
- Giorgio Busetto (a cura di), Giuseppe Mazzariol e l'idea di Venezia:etica, creatività, città, Silvana Editoriale, 2014, ISBN 9788836630233.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Mazzariol, in Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari italiani del XX secolo, Associazione Italiana Biblioteche.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49325838 · ISNI (EN) 0000 0001 1026 450X · SBN CFIV015200 · BAV 495/202782 · ULAN (EN) 500222926 · LCCN (EN) n79054416 · GND (DE) 132425645 · BNE (ES) XX1026770 (data) · BNF (FR) cb124801002 (data) · J9U (EN, HE) 987007443730305171 · CONOR.SI (SL) 8630883 |
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