Giuseppe Bruschetti | |
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Deputato del Regno di Sardegna | |
Legislatura | V |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | laurea |
Giuseppe Bruschetti (Milano, 31 agosto 1793[1] – Milano, 17 luglio 1871[1]) è stato un ingegnere e politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Da giovane si interessò, negli anni 1820-1830, del miglioramento dei sistemi di gestione delle acque nel territorio lombardo proponendo la costruzione di sistemi di canalizzazione delle acque[1].
Ma il settore in cui sviluppò più interesse fu quello dei sistemi d trasporto pubblico, sulla spinta dello sviluppo del treno a vapore che iniziava a diffondersi in quegli anni.
Essendo in odore di liberalismo emigrò in Piemonte prima sulla sponda piemontese del lago Maggiore e poi a Torino, dove divenne ufficiale del Genio.
Nel 1851 fu inviato in Sardegna per dirigere i lavori marittimi. Nel 1855 fu eletto nel collegio di Sassari al Parlamento subalpino, nella V legislatura, dopo ballottaggio[2]. La sua elezione fu approvata con riserva perché il numero dei seggi a disposizione degli impiegati presenti nella Camera era limitato. Si procedette a un sorteggio e Bruschetti decadde[3].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Storia dei progetti e delle opere per l'irrigazione del Milanese, Lugano, Giuseppe Ruggia & C., 1834.
- Risposta dell'Ingegnere Giuseppe Bruschetti all'articolo del dottor Carlo Cattaneo, 1836.
- Progetto della strada di ferro da Milano a Como, 1836.
- Progetto della strada di ferro da Milano a Bergamo, 1838.
- Esame sul modo di liberare Como e Lecco dalle inondazioni, Milano, Stamperia reale, 1839.
- Seguito dell'appendice alla memoria sul modo più conveniente e facile di liberare Como e Lecco dalle inondazioni, Milano, Stamperia reale, 1839.
- Le ferrovie per l'interno delle città, 1857.
- Sul modo più facile, conveniente ed economico di estendere il beneficio dell'irrigazione a tutto il territorio in pianura dell'alto milanese, Milano, Fratelli Borroni, 1863.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c DBI.
- ^ Verifica poteri (PDF), su Camera dei deputati, 8 marzo 1855.
- ^ Verificazione dei poteri (PDF), su Camera dei deputati, 12 marzo 1855.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rinaldo Caddeo, Giuseppe Bruschetti. In: Epistolario di Carlo Cattaneo. Gaspero Barbèra Editore, Firenze 1949, pp. 38, 39, 113, 258.
- Dante Severin, BRUSCHETTI, Giuseppe, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 14, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1972.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giuseppe Bruschetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giuseppe Bruschetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Bruschetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Bruschetti, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.
- Opere di Giuseppe Bruschetti, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Giuseppe Bruschetti, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 76305691 · ISNI (EN) 0000 0000 8155 8903 · SBN SBLV202041 · BAV 495/352926 · CERL cnp02075109 · LCCN (EN) n88058156 · GND (DE) 1034568744 · BNF (FR) cb10521223w (data) |
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