Giulio Andrea Belloni | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I |
Gruppo parlamentare | repubblicano |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PRI |
Titolo di studio | laurea in giurisprudenza |
Professione | pubblicista |
Giulio Andrea Belloni (Roma, 1º febbraio 1902 – Perugia, 10 gennaio 1957) è stato un giurista e politico italiano.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giulio si laureò in Giurisprudenza, con una tesi di diritto penale, con Enrico Ferri. Di formazione positivista, si avvicinò, anche per opera di Arcangelo Ghisleri, col quale ebbe continui rapporti, al pensiero mazziniano; militò nella federazione giovanile del Partito Repubblicano Italiano, della quale fu segretario nazionale nel 1924-25, dirigendo negli stessi anni L'Alba Repubblicana.[1]
Dopo le leggi fasciste che abolivano la libertà di stampa, fu "ammonito", imprigionato e processato; gli fu preclusa la carriera universitaria e quella forense. Si dedicò allora agli studi di criminologia e antropologia, divenendo tra l'altro nel 1931 redattore e, dal 1942, condirettore del periodico La giustizia penale[2].
Dal 1931 al 1942 fu direttore tecnico di Criminalia e collaborò con riviste giuridiche europee e americane, occupandosi anche di storia del diritto penale. Studiò inoltre le origini e lo sviluppo del movimento repubblicano, in particolare Romagnosi, Cattaneo, Pisacane, Quadrio, Ghisleri, Colajanni e Antonio Pellegrini.[1]
Nel secondo dopoguerra fu alla guida dell'ala sinistra del partito repubblicano assieme a Giuseppe Chiostergi, con cui condivise, insieme con Amedeo Sommovigo, la segreteria del partito nel 1948.
Belloni fu, dunque, tra gli esponenti di spicco della sinistra repubblicana, che traeva il suo fondamento dalle opere e dal pensiero di Alfredo Bottai e che propugnava una interpretazione socialista del magistero mazziniano,
Alle elezioni politiche del 1948 fu eletto alla Camera dei deputati.
Nel 1955 scrisse la Dichiarazione di socialismo mazziniano sottoscritta da diversi politici italiani tra cui Giuseppe Chiostergi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Belloni, Giulio, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 19 marzo 2018.
- ^ Sulle cui pagine nel 1934 "recensì il volume Ibridismo e purezza di Carlo Magnino, pubblicato nel 1933 a cura del Centro di documentazione etnica di Roma": per stralci dell'articolo, che in totale e coraggiosa controtendenza rispetto al fascismo recava "espliciti riferimenti alla positività dell'ibridazione e degli incroci razziali", v. Ilaria Pavan, La cultura penale fascista e il dibattito sul razzismo (1930-1939), Ventunesimo Secolo, Vol. 7, No. 17, A settant'anni dalle leggi razziali (Ottobre 2008), p. 62.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aspetti e figure della pubblicistica repubblicana italiana. Atti del Convegno, Torino, 13-14 ottobre 1961, Milano, Associazione Mazziniana Italiana, 1962, pp. 159–181 (con in calce nota bibliografica degli scritti di G.A. Belloni)
- Le componenti mazziniana e cattaneana in Salvemini e nei Rosselli. La figura e l'opera di Giulio Andrea Belloni. Atti del Convegno di studi nel venticinquesimo anniversario della fondazione della Domus mazziniana 1952-1977, Pisa, 4-6 novembre 1977", Pisa, Domus mazziniana, 1979
- Guida agli archivi delle personalità della cultura in Toscana tra '800 e '900. L'area pisana, a cura di E. Capannelli e E. Insabato, Firenze, Olschki, 2000, pp. 47–49
- Silvio Berardi, Il socialismo mazziniano. Profilo storico-politico. Prefazione di G. Pecora, Collana Studi e Ricerche, con il patrocinio del Centro di studi storici, politici e sociali Gaetano Salvemini di Napoli, vol. 39, p. 1-224,Roma, Casa Editrice Università La Sapienza, 2016, ISBN 978-88-98533-82-4.
- Silvio Berardi, Verso un nuovo Risorgimento. Il Carteggio tra Arcangelo Ghisleri e Giulio Andrea Belloni (1923-1938), presentazione di Giuseppe Parlato, Acireale-Roma, Bonanno, 2015, ISBN 978-88-6318-013-8.
- Silvio Berardi, Oltre la seconda guerra mondiale. Giulio Andrea Belloni, interprete degli Stati Uniti d'Europa di Carlo Cattaneo, Roma, La Sapienza Editrice, 2012, ISBN 978-88-97492-26-9.
- Bruno Di Porto, BELLONI, Giulio Andrea, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 7, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.
- Bruno Di Porto, L'interesse di Belloni per Pisacane e i suoi inediti sull'argomento, in Le componenti mazziniana e cattaneana in Salvemini e nei Rosselli. La figura e l'opera di Giulio Andrea Belloni. Atti del Convegno di studi nel venticinquesimo anniversario della fondazione della Domus mazziniana 1952-1977, Pisa, 4-6 novembre 1977, Pisa, Domus mazziniana, 1979, pp. 183–254 (con pubblicazione delle carte di G.A. Belloni su Pisacane)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giulio Andrea Belloni, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Giulio Andrea Belloni, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 30900798 · ISNI (EN) 0000 0000 2660 6423 · SBN CFIV002110 · BAV 495/7192 · LCCN (EN) n82249228 · GND (DE) 1070829331 · BNF (FR) cb16999972x (data) · J9U (EN, HE) 987007312534005171 |
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