Il Giro del Lazio 1942, nona edizione della corsa, si svolse il 6 aprile 1942 su un percorso di 238,4 km con partenza e arrivo a Roma. Fu vinto dall'italiano Osvaldo Bailo, che completò il percorso in 7h09'01", precedendo i connazionali Olimpio Bizzi e Pietro Chiappini. Conclusero la prova, riservata a professionisti e indipendenti, 39 dei 58 ciclisti al via.[1][2]
La prova, organizzata dal G.S. MATER, si svolse su un percorso di 238,4 km che dopo il via dal Portonaccio a Roma attraversò nell'ordine Tivoli, Vicovaro, Marano Equo, Subiaco, gli Altipiani di Arcinazzo (con il Colle Cimetta), Guarcino, Alatri, Frosinone, Prossedi, Priverno, Sezze, Bassiano, Norma, Cisterna, Velletri, Genzano e Albano; il traguardo era di nuovo a Roma, presso il Motovelodromo Appio.[3]
- ^ (FR) Giro del Lazio 1942, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 15 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2023).
- ^ a b Alberto Minazzi, OSVALDO BAILO vince il Giro del Lazio dopo una veloce gara, movimentata da una lunga fuga di CHIAPPINI e DE STEFANIS, in Il Littoriale, Anno XVI, n. 83, 7 aprile 1942. URL consultato il 15 luglio 2023.
- ^ Il regolamento del Giro del Lazio, in Il Littoriale, Anno XVI, n. 59, 10 marzo 1942. URL consultato il 15 luglio 2023.
- ^ Distacco indicato come "a mezza macchina" nelle fonti del tempo.