Giorgio Brandolin | |
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Presidente della Provincia di Gorizia | |
Durata mandato | 11 maggio 1997 – 12 giugno 2006 |
Predecessore | Monica Marcolini |
Successore | Enrico Gherghetta |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 15 marzo 2013 – 22 marzo 2018 |
Legislatura | XVII |
Gruppo parlamentare | Partito Democratico |
Coalizione | Italia. Bene Comune |
Circoscrizione | Friuli-Venezia Giulia |
Incarichi parlamentari | |
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Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico |
Titolo di studio | Laurea in Ingegneria |
Professione | Ingegnere |
Giorgio Brandolin (Monfalcone, 23 aprile 1951) è un politico italiano, dal 1997 al 2006 presidente della Provincia di Gorizia e poi deputato.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato il 23 aprile 1951 a Monfalcone, in provincia di Gorizia, si è laureato in ingegneria, opera nel settore della progettazione e direzione di opere edilizie, strutturali, impiantistiche e di urbanizzazione primaria.[1]
È stato giocatore di calcio, militando nella giovanile del San Michele Calcio di Monfalcone e dell'Udinese Calcio, e infine nella As Ronchi, di cui è stato, per dieci anni, anche presidente. È stato dal 1989 al 1993 consulente provinciale per l'impiantistica sportiva del Comitato Provinciale Coni. Dal 1993 è Presidente del Comitato provinciale del CONI di Gorizia, rieletto l'ultima volta all'unanimità nel gennaio 2009.[1]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]È stato eletto Presidente della Provincia la prima volta nel 1997 per l'Ulivo ed è stato riconfermato nel turno elettorale del 2001 (elezioni del 13 maggio), raccogliendo il 52,6% dei voti in rappresentanza di una coalizione di centrosinistra. Il suo mandato amministrativo è scaduto nel 2006. Al suo posto è stato eletto Enrico Gherghetta, sempre del centrosinistra.
Il 6 giugno 2006 è stato eletto presidente dell'Aeroporto FVG spa[2], società di gestione dell'aeroporto del Friuli-Venezia Giulia, incarico poi passato a Sergio Dressi[3].
Alle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia del 2008 si candida tra le liste del Partito Democratico (PD), a sostegno del presidente uscente Riccardo Illy, venendo eletto nella circoscrizione di Gorizia con 2.172 preferenze in consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia.[1]
Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste del PD nella circoscrizione Friuli-Venezia Giulia in quarta posizione, venendo eletto deputato. Nella XVII legislatura della Repubblica è stato componente della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione, oltreché vicepresidente del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di schengen, di vigilanza sull'attività di europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.[4]
Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato alla Camera nel collegio uninominale Friuli-Venezia Giulia 02 (Gorizia), ma non è stato rieletto, perdendo il confronto contro Guido Germano Pettarin del centrodestra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Brandolin, su Gruppo Pd - Camera dei deputati | News, informazioni e tanto altro sulle nostre attività, 7 maggio 2014. URL consultato il 12 maggio 2023.
- ^ Aeroporto Friuli-Venezia Giulia - Ronchi dei Legionari Airport
- ^ Dressi nuovo presidente dell'aeroporto di Ronchi[collegamento interrotto]
- ^ XVII Legislatura - XVII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - BRANDOLIN Giorgio, su www.camera.it. URL consultato il 12 maggio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giorgio Brandolin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Brandolin, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Giorgio Brandolin, su Openpolis, Associazione Openpolis.
- Registrazioni di Giorgio Brandolin, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.