Gian Cesare Pico | |
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Sindaco di Medole | |
Durata mandato | 1945 – 1945 |
Predecessore | Alberto Scalori |
Successore | Mario Mozzinelli |
Gian Cesare Pico (Castel Goffredo, 10 novembre 1882 – Milano, 1972) è stato un pedagogista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Discendente dalla nobile famiglia Pico della Mirandola, nacque a Castel Goffredo nel 1882. A tre anni, rimasto orfano del padre ufficiale dell'esercito, si trasferì a Mantova con la madre e i fratelli e frequentò la scuola dell'obbligo. A diciannove anni ottenne a Padova il diploma di maestro elementare e insegnò per alcuni anni nella provincia di Mantova. Frequentò a Milano la Scuola Pedagogica presso l'Accademia Scientifico Letteraria di Gabrio Casati, ottenendo il diploma di abilitazione all'educazione dei fanciulli anormali.
Seguace dell'indirizzo pedagogico di Benedetto Croce, fondò e diresse la rivista La nostra scuola. A Milano fondò un'associazione denominata “Gruppo d'Azione per le Scuole del Popolo” che si occupava della figura del maestro e che trovò il favore del Ministero della Pubblica Istruzione. Fondò la “Società Ortografica Italiana” e prese parte alla lotta contro l'analfabetismo in Lombardia. A causa della guerra nel 1943 sfollò con al famiglia a Medole e assunse la direzione del Circolo Didattico di Asola. Dal 1º giugno al 16 agosto 1945 svolse l'ufficio di sindaco di Medole, su nomina del CLNAI, e nel settembre dello stesso anno ricevette la nomina di Ispettore Scolastico a Milano, carica che ricoprì sino al 1949.
Morì a Milano nel 1972.
Pubblicò libri di narrativa per fanciulli e libri di didattica e pedagogia. Collaborò a varie riviste tra cui La Voce di Giuseppe Prezzolini, Energie Nuove di Piero Gobetti, la Geografia dell'Istituto Geografico De Agostini.
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Le memorie di un bambino, Ed. Sandron, 1924.
- Passa il Re, Ed. Bemporad.
- Dalla Staffora al Giuba, Ed. La Scuola.
- Favole di Leonardo, Ed. Paravia.
- I Martiri di Belfiore, ed. S.E.I., 1955.
- L'ortografia nell'insegnamento primario, Ed. Cooperativa Libraria.
- Confidenze di un maestro, Ed. La Voce, 1934.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]- Gian Cesare Pico stato insignito nel 1967 dell'Ambrogino d'oro dalla città di Milano.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gian Cesare Pico, Le memorie di un bambino, Palermo, 1924. ISBN non esistente
- Gian Cesare Pico, Confidenze di un maestro, Brescia, 1934. ISBN non esistente
- Gian Cesare Pico, I Martiri di Belfiore, per i ragazzi d'Italia nel centenario del sacrificio, Torino, 1955. ISBN non esistente
- Giuseppe Scaratti, Scaratti Domenica, Gian Cesare Pico, in Il Tartarello, n. 2, giugno 1988, pp. 41-43.
- Giovanni Telò, Con la lucerna accesa. Via e assassinio del maestro mantovano Anselmo Cessi (1877-1926), Mantova, 2000. ISBN non esistente
Controllo di autorità | VIAF (EN) 35144928026754340196 · SBN SBLV154725 |
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