Gabriel Kessler (Bressanone, 20 marzo 1645 – Bolzano, 6 dicembre 1719) è stato un pittore austriaco.
Figlio e discepolo del pittore Stephan Kessler, e fratello maggiore di altri due pittori, Raffaele e Michael, nacque a Bressanone, ma fu attivo soprattutto a Bolzano, dove si era stabilito nel 1672.[1]
A lui si devono gli affreschi (1685) nella chiesa del Santo Sepolcro, realizzati assieme a Johann Hueber, e quelli nella chiesa di San Lorenzo (1714), oltre che alcune tele, sempre di soggetto religioso, conservate presso la stessa chiesa del Santo Sepolcro.[2]
Altre opere si trovano ad Innsbruck, Livo, Merano, Bressanone, Monguelfo, San Candido.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (DE) Kessler, Gabriel, su deutsche-biographie.de. URL consultato il 17-01-2011.
- ^ Venti secoli d'arte in Alto Adige - Il periodo della controriforma - Pittura, su suedtirol-altoadige.it. URL consultato il 17-01-2011 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2016).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 81881791 · CERL cnp01170300 · GND (DE) 137736045 |
---|