Franz Josef Kurmann | |
---|---|
Presidente del Consiglio nazionale | |
Durata mandato | 30 novembre 1964 – 29 novembre 1965 |
Predecessore | Otto Hess |
Successore | Pierre Graber |
Membro del Consiglio nazionale | |
Durata mandato | 5 dicembre 1955 – 28 novembre 1971 |
Legislatura | 35, 36, 37, 38 |
Gruppo parlamentare | Gruppo conservativo-cristiano; Gruppo conservativo-cristiano-sociale |
Circoscrizione | Lucerna |
Membro del Gran Consiglio del canton Lucerna | |
Durata mandato | 1955 – 1959 |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Popolare Democratico |
Titolo di studio | Dottore in Giurisprudenza |
Università | Università di Friburgo, Università di Losanna e Università di Ginevra |
Professione | avvocato e notaio |
Franz Josef Kurmann (Alberswil, 18 luglio 1917 – Willisau Land, 18 ottobre 1988) è stato un politico, avvocato e notaio svizzero.[1] La sua principale opera politica fu la riforma del Partito Popolare Democratico (PPD) nel 1970-71.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studi e carriera professionale
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Anton Kurmann, agricoltore, dopo il liceo alla scuola abbaziale di Einsiedeln, studiò diritto ed economia politica alle Università di Friburgo, Losanna e Ginevra, laureandosi in diritto nel 1943.[1] Avvocato e notaio indipendente dal 1945, fu dal 1947 al 1952 amministratore delegato della Cassa di soccorso per i contadini del canton Lucerna.[1] Dal 1952 al 1977 fu redattore del Willisauer Bote.[1] Sposò Josefina Johanna Steger, figlia di Josef Steger, maestro panettiere e commerciante.[1] Fu inoltre membro della Società degli studenti svizzera a partire dal 1940, presidente dell'Associazione svizzera per la stampa cattolica dal 1973 al 1987 e membro di diversi consigli di amministrazione.[1]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]La sua attività politica iniziò come membro del partito conservatore, con il quale divenne membro del Gran Consiglio del Canton Lucerna dal 1955 al 1959 e presidente della sezione cantonale dal 1956 al 1964.[1] Dal 1955 al 1971 fu membro del Consiglio nazionale, venendo anche eletto presidente del Consiglio nazionale nel 1965.[1] Leader riconosciuto dei contadini lucernesi, era un esperto di politica agricola e divenne uno specialista di commercio estero e di finanziamento delle costruzioni stradali.[1] Per rafforzare la condotta politica, Kurmann promosse l'idea di definire obiettivi di legislatura che accomunassero i partiti rappresentati nel Consiglio federale.[1]
Durante il suo mandato svolse importanti ruoli all'interno del partito, rinominato prima partito conservatore cristiano-sociale della Svizzera nel 1957 e poi Partito Popolare Democratico nel 1970.[1] Dal 1960 al 1968 divenne membro del comitato direttivo e vicepresidente, e poi presidente dal 1968 al 1973.[1] Da presidente dei conservatori portò avanti una riforma del partito nel 1970-1971, attraverso la quale esso adottò un programma all'insegna dell'apertura, divenendo un'organizzazione politica moderna, abbandonò la denominazione di "conservatore" per quella di "democratico-cristiano" e passò dalla destra a una posizione di centro.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Markus Hodel, Franz Josef Kurmann, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Roberto Zaugg, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 3 maggio 2007. URL consultato il 17 giugno 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, DE, FR) Franz Josef Kurmann, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- Franz Josef Kurmann, su parlament.ch, Assemblea federale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74822340 · ISNI (EN) 0000 0000 1506 2993 · GND (DE) 125728972 |
---|