A partire dal 2004 alcuni film palestinesi sono stati proposti per la categoria miglior film straniero del Premio Oscar.
Finora, tra queste proposte, due film, entrambi di Hany Abu-Assad, sono rientrati nella cinquina finale, senza però riuscire a conquistare il premio.
Non candidato | Il film è stato proposto dalla Palestina, ma non è stato candidato dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences. |
Short-list | Il film è entrato nella "short-list" stilata a gennaio dei nove candidati per l'Oscar al miglior film straniero |
Candidato | Il film è entrato a far parte dei cinque candidati per l'Oscar al miglior film straniero. |
Vincitore | Il film ha vinto l'Oscar al miglior film straniero. |
Oscar speciale | Il film ha vinto l'Oscar speciale assegnato tra il 1948 ed il 1956, periodo di tempo in cui non esisteva ancora il premio. |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Palestinian film joins Oscar race, su news.bbc.co.uk, BBC News, 21 ottobre 2003. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) 49 Countries Submit Films for Foreign Language Oscar Consideration, su indiewire.com, Indiewire, 22 ottobre 2004. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Arjan El Fassed, Palestine gets its first Oscar nomination with Paradise Now, su indiewire.com, The Electronic Intifada, 31 gennaio 2006. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Ian Mundell, ‘Salt’ to be Palestinian Oscar entry, su variety.com, Variety, 22 settembre 2008. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Neil Young, When I Saw You (Lamma Shoftak): Abu Dhabi Review, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 25 ottobre 2012. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Ehab Zahriyeh, ‘Omar’ a rare Palestinian feature film at the Oscars, su america.aljazeera.com, Al Jazeera America, 21 febbraio 2014. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Nana Asfour in New York, Omar: the Palestinian Oscar nominee made amid panic and paranoia, su the Guardian, 22 febbraio 2014. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ (EN) Carlos Aguilar, 83 Submissions for Best Foreign Language Film at the 87th Academy Awards, su indiewire.com, Indiewire, 11 novembre 2014. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Carlos Aguilar, Palestine Selects Animated Documentary ‘The Wanted 18’ as Oscar Submission, su indiewire.com, Indiewire, 28 agosto 2015. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Nancy Tartaglione, Oscars: Palestine Enters Hany Abu-Assad’s ‘The Idol’ In Foreign Language Race, su deadline.com, Deadline, 28 settembre 2016. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Annemarie Jacir’s WAJIB is Palestine’s Entry for 2018 Oscar Race for Best Foreign Film, su vimooz.com, Vimooz, 1º settembre 2017. URL consultato il 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Ghost Hunting: Palestinian film could be eligible for Oscar nomination, su WAFA Agency. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ (EN) Oscars 2020: Filmmaker Elia Suleiman to represent Palestine in Best Foreign Language Film submission, su The National. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ (EN) Elsa Keslassy, Elsa Keslassy, ‘Gaza Mon Amour’ to Represent Palestine in Oscars’ International Feature Film Race (EXCLUSIVE), su Variety, 22 ottobre 2020. URL consultato il 1º gennaio 2021.
- ^ (EN) Palestinian film submitted for an Oscar nomination, su Wafa.ps, 21 ottobre 2022. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) Palestinian film ‘Mediterranean Fever’ nominated to Oscar race, su Wafa.ps, 20 settembre 2022. URL consultato il 3 marzo 2024.
- ^ (EN) Palestine submits ‘Bye Bye Tiberias’ for Oscars 2024, su BroadcastPRO, 28 settembre 2023. URL consultato il 3 marzo 2024.